mercoledì 17 agosto 2016

RECENSIONE "Il maestro parla strano: Amori e guai ai tempi della buona scuola di FRANCESCA ROSSINI

Ciao readers, oggi Raffaella vi parla de Il maestro parla strano: Amori e guai ai tempi della buona scuola dalla penna di Francesca Rossini. Laura e Lorenzo non possono essere più diversi di quanto sono. Lei è una maestra di scuola elementare, cresciuta seguendo i valori impartitele dai genitori, educazione e gentilezza; si dimostra però una donna rigida che ha timore di lasciarsi andare a causa della maschera che ogni giorno deve indossare per essere accondiscendente a tutto e non deludere mai nessuno. Al contrario Lorenzo, il nuovo maestro di scienze motorie, è esattamente il suo opposto: bello, donnaiolo, si nasconde dietro alle risate e ad un'ironia pungente ma in realtà nasconde un gran dolore. Le loro vite si scontrano in una scuola elementare e fra continui battibecchi e ostilità iniziali, fra i due nascerà un sentimento puro e sincero.

TITOLO: Il maestro parla strano: Amori e guai ai tempi della buona scuola
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Francesca Rossini
DATA D’USCITA: 18 Luglio 2016
EDITOREself publishing
GENERE: commedia romantica
NARRAZIONEpov alternati in terza persona
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Laura, maestra rigida e impeccabile di una scuola elementare; Lorenzo, nuovo maestro di scienze motorie.






SINOSSI

Laura, una maestrina tutta d’un pezzo, occhiali, capelli tirati in uno chignon e la convinzione che la vita sia fatta di sacrificio e organizzazione. Lorenzo, un eterno precario, convinto che la vita sia solo battute di spirito e occhiate dolci alle colleghe. Due anime opposte, che dovranno imparare a collaborare per un anno. Laura rimarrà ferma nelle sue convinzioni, barricata nelle sue certezze e protetta dalla quotidianità che l’anziano padre e il fidanzato hanno plasmato attorno a lei? Riusciranno a trovare un punto d’incontro, per il bene dei loro alunni? Cosa nasconde Lorenzo nella vita lontana lasciata a Piacenza?

RECENSIONE

Laura e Lorenzo non possono essere più diversi di quanto sono. Lei è una donna cresciuta seguendo i valori impartitele dai genitori, educazione e gentilezza; si dimostra però una donna rigida che ha timore di lasciarsi andare a causa della maschera che ogni giorno deve indossare per essere accondiscendente a tutto e non deludere mai nessuno. La sua quotidianità è scandita fra il padre anziano e il fidanzato storico Fulvio. Al contrario Lorenzo è esattamente il suo opposto: bello, donnaiolo, si nasconde dietro alle risate e ad un'ironia pungente ma in realtà nasconde un gran dolore.
Le loro vite si scontrano in una scuola elementare: lei è la maestra rigida, sempre impeccabile, con sguardo inflessibile, occhiali e capelli tirati in uno chignon ma affezionata ai suoi alunni; lui invece è il nuovo maestro di scienze motorie, potenziamento dell'organico sempre sorridente e spiritoso, che non perde tempo per rivolgere sguardi ammiccanti nei confronti delle altre colleghe. Il destino li fa scontrare nella scuola elementare e sconvolgerà la vita troppo pacata di Laura e quella avventurosa di Lorenzo. Entrambi dovranno convivere e collaborare un anno nella scuola, nonostante l'astio e le battute sarcastiche e spassose che vi faranno divertire e ridere di cuore. Laura pian piano si renderà conto che i sentimenti per il suo fidanzato storico Fulvio sono svaniti già da tempo, che con lui non sente più la passione e non è più felice. Laura farà affiorare elementi del suo carattere che aveva represso da tempo: dolce, simpatica, con una grande voglia di amare ed essere amata.
Lorenzo dal canto suo metterà da parte la sua voglia di divertirsi con le donne e dimostrerà di essere un uomo che possiede dei valori, che vuole proteggere le persone che ama e che vuole scherzare sulle situazioni negative della vita.
La loro ostilità iniziale darà vita ad un sentimento nuovo e puro chiamato amore. Perché la vita è fatta di scelte, di scelte che conducono ad altre scelte. Siamo noi i maestri della nostra vita e solo noi possiamo decidere chi e cosa ci rende felici. La vita non deve essere fatta di schemi, né di regole. Bisogna prendere la vita con più leggerezza, osare sempre, sbagliare e rialzarsi ma sempre a testa alta con tanta voglia di vivere. Lo stile fluido e i personaggi ben caratterizzati rendono la storia coinvolgente, fresca e frizzante. Il divertimento è assicurato con due personaggi così forti e veritieri. La storia ci riporta indietro nel tempo, tra i tanto amati e odiati banchi di scuola. Il finale è aperto e lascia l'immaginazione al lettore. Chissà se ci sarà un seguito!

Raffaella

1 commento:

  1. Grazieeee💕💕 bellissima sorpresa!! Sono felicissima che sia piaciuto

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