lunedì 15 aprile 2019

RECENSIONE "La strada sbagliata verso casa" di K.A. Merikan

Buona sera lettori, Lara ci parla di La strada sbagliata verso casa, il romanzo dark m/m del duo K.A. Merikan uscito oggi con Quixote TranslationsCosa succede quando ritieni la tua vita piatta e noiosa e decidi di rompere la routine, anche se si tratta solo di prendere una strada diversa per andare a casa?



TITOLO: La strada sbagliata verso casa
TITOLO ORIGINALE: Wrong way home: Criminal Delight - Taken
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: K.A. Merikan
DATA D’USCITA: 15 Aprile 2019
EDITORE: Quixote Translations
GENERE: dark romance, thriller, m/m romance
NARRAZIONE: pov maschili alternati in terza persona
AMBIENTAZIONE: Winsconsin
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTIColin, studente; Taron, survivalista.





TRAMA

— UNA STRADA SBAGLIATA. L’UOMO GIUSTO. —
Colin. Ama seguire le regole. Futuro dottore. Testimone di un omicidio. Prigioniero.
Taron. Survivalista. Muto. Assassino. Rapitore.

Come ogni fine settimana, Colin sta tornando a casa dopo l’università, ma è tormentato dal pensiero di non trovare mai la forza di correre un rischio solamente per seguire il percorso che ha scelto. Seguendo l’istinto, decide di prendere un’altra strada. Solamente per una volta. Quello che non sa, è che sarà l’ultima occasione in cui avrà la possibilità di scegliere. Alla fine, fa una deviazione e si ritrova in trappola, rapito da un uomo silenzioso e imponente, con un’ascia sporca di sangue. Tuttavia, quello che sembra il suo peggior incubo potrebbe rivelarsi una via sconosciuta per raggiungere la libertà. Taron vive solo da anni. La sua terra, le sue regole. Ha rinunciato ad avere compagnia da tempo. Dopotutto, essere legati a qualcuno è un peso. Pensa da solo ai suoi problemi, ma la notte in cui deve sbarazzarsi di un nemico, qualcuno assiste al crimine che ha commesso. L’ultima cosa di cui Taron ha bisogno è un prigioniero che lo infastidisca. Colin non merita di morire per aver messo piede sulla sua terra, ma nemmeno tenerlo con lui è una buona idea. Solamente quando scopre che il ragazzo di città è omosessuale, si trova di fronte a un’altra possibilità. Non è quella giusta, ma lo tenta ogni volta che gli occhi stupendi di Colin lo osservano dalla gabbia.

***
“Quando Taron attaccò il collare di metallo piuttosto pesante attorno a quel collo esile e chiuse il lucchetto, il suo corpo fremette dall’eccitazione perché sapeva che quel ragazzo gli apparteneva.
Era sbagliato. Sì, lo era.
Era una sensazione fantastica? Assolutamente.”
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Temi: prepping, stili di vita alternativi, disabilità, crimine, solitudine, nemici per gli innamorati, vicinanza forzata, pesce fuor d’acqua, gli opposti si attraggono, rapimento, sindrome di Stoccolma, problemi in famiglia 
Genere: Dark, thriller M/M romance
Livello di focosità: Rovente, emotivo, contiene scene esplicite

RECENSIONE

Che per me le Merikan siano le regine assolute del panorama lgbt dark è risaputo, ogni nuova storia che pubblicano è una nuova splendida conferma ed ogni volta resto sbalordita, non smetterò mai di dirlo: le Merikan sono pazzesche. Questa nuova storia fa parte di una serie dark composta da libri scritti da autori diversi, la Criminal Delights series. La strada sbagliata verso casa è il primo arrivato in Italia e credetemi, vi sconvolgerà e travolgerà, vi stupirà e conquisterà senza lasciare scampo.
Colin è uno studente di medicina, impegnato nello studio e nel raggiungere gli obiettivi imposti da se stesso e dai suoi genitori, è un perfetto cittadino, integrato nei ritmi della città, oppresso dagli impegni, dal costruirsi un futuro perfetto. Le regole che segue sono perfettamente confezionate: mai un rischio, mai un accenno di trasgressione nella sua vita. La strada che deve percorrere è prestabilita come del resto la sua intera esistenza, ma cosa accade quando un piccolissimo impulso di ribellione lo porta a svoltare in una direzione diversa? Taron è un survivalista, un uomo rude con un passato doloroso alle spalle, farebbe qualunque cosa per proteggere la sua terra, i suoi gatti, qualunque cosa per sopravvivere, è un selvaggio, un assassino, un carceriere. L'incubo ha inizio, la vita che Colin conosceva è ormai lontana, solo sopravvivere e riuscire a fuggire conta. In mezzo ai boschi, lontani ed isolati dalla civiltà, una gabbia, il tempo scorre, le giornate lente e silenziose, un ragazzo disperato ed un uomo implacabile creano una connessione a loro modo. Paura e diffidenza, attrazione e egoismo, connessione e comprensione, vicini e lontani, molteplici sono i sentimenti e i pensieri che attraversano i protagonisti durante la convivenza forzata. Colin è prigioniero eppure non si è mai sentito così libero dalle incombenze e dallo stress, diviso tra il desiderio di riappropriarsi della sua vita e la pace e la sensazione di essere finalmente se stesso. Taron è un selvaggio che aspetta la fine del mondo, non ha mai avuto bisogno di nessuno. Gli altri esseri umani sono un impiccio nei suoi piani per la sopravvivenza, si basta da solo. Il contatto, la comunicazione e il condividere porta un cambiamento in entrambi. Le autrici ci regalano una storia dalle tinte forti, crude e violente ma bilanciate perfettamente da piccoli dettagli che leniscono ed addolciscono lo scenario, tutto è bilanciato perfettamente tra brutture e dolcezza, sentimenti negativi e positivi. La conoscenza dei protagonisti porta il lettore a scoprire ogni lato di loro, a comprenderli fino a giustificarli e ad apprezzarli anche nelle sfumature più cupe.
La storia è come sempre scritta benissimo, articolata mirabilmente, ogni dettaglio viene raccontato in modo chiaro e diretto, senza alcun filtro. La traduzione eccellente è all'altezza di una scrittura sicuramente non facile, tutto è fluido ed armonico, bellissimo. Godete appieno della comunicazione non convenzionale tra Colin e Taron, assaporate ogni parola e gesto. La storia si evolve in un turbinio di eventi e pensieri, incolla il lettore facendolo tremare e godere, preoccupare e sperare. Le scene passionali sono molteplici, grezze e carnali ma le autrici rendono sensuale e coinvolgente qualunque cosa trascinando e coinvolgendo non solo il corpo, ma anche mente e cuore. Lasciatevi travolgere da una storia intensa, assolutamente geniale, fatevi conquistare da una lucida follia che così folle non è, lasciatevi affascinare dalla natura e dai segreti che nasconde. Conoscete ed amate Colin e Taron che si sono trovati, si sono capiti e hanno trasformato il peggior incubo di un uomo in qualcosa di meraviglioso e bellissimo. Forse il mondo finirà oppure no ma loro sono pronti, sono uniti. Le regine hanno colpito ancora, sono strabilianti, originali, geniali e pazzesche.

Lara





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