sabato 7 maggio 2016

RECENSIONE "Fake" di Eris D.



TRAMA

Margherita, una donna di trent’anni gravemente obesa, vive rinchiusa tra le quattro mura di casa sua in un paese della provincia di Taranto. Affitta le proprietà lasciatele in eredità dai suoi genitori e si mantiene col guadagno ricavato da esse. Da un anno circa, vuoi per sfuggire alla noia, vuoi per provare l’ebbrezza del proibito, instaura un rapporto virtuale con Manuel, un bellissimo ragazzo del nord che fa il tatuatore. Tra i due il feeling è immediato, amano la stessa musica, chattano a tutte le ore del giorno e della notte. Margherita non può più fare a meno di lui ma Manuel ad un certo punto non si accontenta di avere solo una relazione virtuale. Margherita però non è stata del tutto sincera con lui, gli ha nascosto la sua vera identità… in chat lei è Fiore e le foto che gli ha inviato nel corso dei mesi, non sono le sue ma di Lucrezia, la sua bellissima vicina di casa.  Così messa alle strette, si confida con Lucrezia e le racconta tutta la storia. La ragazza le consiglia di dire la verità, ma Margherita non ci pensa minimamente, non vuole perdere Manuel… così propone a Lucrezia di farsi passare per lei e in cambio, le pagherà l’affitto di casa e tutte le bollette, visto che la ragazza è in grave difficoltà economiche.
RECENSIONE
Il libro racconta la storia di Margherita, orfana da giovane che vive di rendita attraverso gli affitti delle case che possiede, è una ragazza con un problema legato al cibo: è obesa e questo la rende insicura di se. Conosce in chat Manuel e hanno una ‘storia virtuale’ per circa un anno e mezzo, finchè Manuel non vuole finalmente vedere la ragazza che le ha fatto battere il cuore. Sarebbe un bellissimo sogno, coronare una conoscenza e avere una stupenda storia d’amore se non fosse che Margherita ha un po’ barato, come si suol dire. Non ha mai mandato foto sue ma bensì della sua vicina di casa, Lucrezia, bellissima e con gravi problemi economici (ma non voglio spoilerare troppo!). La nostra Margherita decide di tentare di chiedere a Lucrezia di fingersi lei ed incontrare Manuel ma la vicina di casa non è proprio convinta. Quando finalmente la nostra protagonista riesce a convincerla, pensa che il gioco sia fatto. Purtroppo la vita si sa, non va come vogliamo. Manuel inizia a sentirsi attratto da Lucrezia (ovviamente pensando sia Margherita) provocando la gelosia di Margherita. Da questo incontro ce ne saranno degli altri, tra Lucrezia e Manuel, e Margherita non può far altro che stare a guardare come tutti i suoi sogni vengano infranti. Durante il libro ci saranno vari colpi di scena che vi faranno leggere il libro in un batter d’occhio. Il finale mi ha lasciata sorpresa, ma non riesco a pensare ad uno scenario migliore. La scrittrice è stata originalissima, con questa trama che rispecchia molto la società di oggi, dove l’aspetto esteriore conta più di ciò che hai dentro e un disagio fisico, può diventare paranoia e trasformarsi in un tarlo che ti mangia dentro.
‘Lucrezia scrutò i suoi occhi come a cercare un briciolo di ragionevolezza in
fondo al pozzo di quelle iridi scure. Non sarebbe stato un sacrificio, su questo
aveva pienamente ragione. Rivedere Manuel le avrebbe fatto piacere, lo aveva
desiderato dall’attimo preciso in cui lo aveva salutato alla stazione, anche se non
lo avrebbe mai rivelato all’amica. A maggior ragione per questo, era sicura che
rincontrarlo non sarebbe stato di aiuto per nessuno.’
VOTO: 3.5/5.
Sabrina

Nessun commento:

Posta un commento