domenica 11 dicembre 2016

IL TOY BOY di FEDERICA RUBINI

DATA DI PUBBLICAZIONE ebook: 13 Dicembre 2016

TITOLO: Il Toy boy
AUTORE: Federica Rubini

EDITORE: self publishing
GENERE: erotic romance
PREZZO: Ebook € 0,99 Amazon

SINOSSI


Maria é una donna di 45 anni, lavora in un ufficio; Emanuele è uno studente universitario di 22 anni, una sera il destino li fa incontrare e fra loro scoppia una passione senza freni che sfocia nel sentimento più profondo. O forse no...


BOOKTRAILER




ESTRATTO

Maria aprì gli occhi e si mise a sedere sul letto, ovunque nella stanza c’erano segni della passione che li aveva travolti quella notte.
Poi lo vide, lui era lì.
Emanuele era sdraiato sulla schiena, i capelli neri affondati nel cuscino e il lenzuolo che copriva appena le zone erogene del suo corpo. Maria lo guardava e sarebbe rimasta a fissarlo per delle ore. Lo voleva, lo voleva ancora ma non solo per un’altra notte. Voleva essere con lui quando avrebbe fatto colazione con un cornetto al bar davanti ad un cappuccino a ridere della schiuma rimastale sul naso, voleva alzarsi la mattina presto con lui e andare a letto la sera tardi, sbronzi, dopo aver passato la serata al pub a brindare con gli amici. Lo voleva, non solo per quella notte ma per tutte le notti a venire.
Lo guardò bene dormire, il suo viso d’angelo tradiva la sua giovane età.
“Potresti essere sua madre…” quella era la frase che le faceva più paura, perché tutti quelli che sarebbero venuti a conoscenza di loro le avrebbero rivolto quelle esatte parole
Quella frase la ossessionava da quando aveva incrociato il suo sguardo davanti al negozio.
Non le importava cosa avrebbe detto la gente, le parole cattive e le battutine pungenti che le avrebbero rivolto se le sarebbe lasciate scivolare alle spalle.
Se anche lui avesse voluto averla con sé in un bar a fare colazione con un cornetto ed un cappuccino e ritrovarsi a ridere della schiuma rimastale sul naso, se anche lui voleva vederla tutte le mattine in cui si sarebbe alzato presto e tutte le sere prima di andare a letto tardi, dopo aver bevuto per tutta la sera al pub con gli amici, se lui lo avesse voluto, lei ci sarebbe stata ogni qualvolta lui si fosse voltato a cercarla con lo sguardo.
L’idea che lui non la volesse la riempiva di terrore, ma preferì focalizzarsi sulle sensazioni che le aveva regalato la notte precedente, ancora sentiva la sua pelle scivolare sulla sua e poi dentro di lei, per poi allontanarsi e riavvicinarsi un’altra volta.
Ad un tratto, davanti i suoi occhi, Emanuele si svegliò e lei fu la prima cosa che vide quel giorno. Lei ancora nuda, distesa su un fianco e la testa appoggiata su una mano lo guardò dolcemente -Buongiorno, vuoi un caffè?-

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