mercoledì 5 aprile 2017

RECENSIONE "Con il cuore in subbuglio" di TIZIANA IACCARINO

Salve readers, oggi Angela vi parla in anteprima di Con il cuore in subbuglio, un romanzo rosa contemporaneo scritto dall'autrice Tiziana Iaccarino in uscita oggi. In una primaverile e piovosa Inghilterra dell’ovest Morena, una giovane ragazza italiana è costretta dal padre a soggiornare per tre mesi in un paesino inglese di pochissimi abitanti dove vi abita James, un uomo dall’aspetto oscuro. Morena e James sono due anime che hanno sofferto molto, entrambi si desiderano fin dal primo sguardo, ma devono prima affrontare vari ostacoli per poter giungere alla loro cura con il magnifico potere dell’amore.


TITOLO: Con il cuore in subbuglio
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Tiziana Iaccarino
DATA D’USCITA: 5 Aprile 2017
EDITORE: self publishing
GENERE: romance contemporaneo
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Monza e Milford (UK)
CATEGORIA: mistero
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Morena, studentessa di economia e commercio, insicura e inadeguata alla vita che conduce; James, uomo solitario e taciturno.



SINOSSI

Dopo aver perso sua madre a causa di una malattia, Morena è rimasta sola con un padre severo ed egoista che non le offre l'amore sperato. Completamente in balia degli eventi, la ragazza smette di vivere: non mangia più, non sogna più e non ha alcuna gioia a farle godere i suoi venticinque anni.
Un giorno suo padre decide di farle fare un'esperienza all'estero dove una famiglia inglese la accoglie come una figlia e le fa riscoprire i valori e la bellezza della vita.
In un luogo quasi magico dove il tempo scorre lentamente e niente è realmente come sembra, la ragazza incontra un individuo misterioso che le smuove qualcosa dentro.

Per la prima volta il suo cuore comincia a galoppare nel petto per un uomo, ma Sir James Coleman ha un passato oscuro alle spalle, una barba folta, i capelli lunghi e lo sguardo triste, quasi assente, come a contemplare qualcosa che non c'è.

In paese si mormora che porti con sé una maledizione da cui non riesce a liberarsi e nessuno vuole avvicinarsi alla sua casa per paura e diffidenza, tranne Morena. Ma quando la ragazza scopre ciò che si cela dietro quell'uomo, sarà troppo tardi...


“Con il cuore in subbuglio” è una storia che tocca le delicate corde dell'animo, nel momento in cui non ti aspetti che esso possa lasciarsi andare ai sentimenti che hai nascosto o represso.

“Guardami un'ultima volta e lascia che resti per sempre nei miei occhi.”

RECENSIONE

Nel mondo ci sono un’infinità di persone con storie differenti, qualcuno non ha mai assistito a perdite gravi e non conosce ciò che quella perdita può scaturire. Poi ci sono persone che hanno subìto tragedie e che non riescono a sopportare l’enorme dolore, in fine ci sono coloro che nonostante tutto riescono a cavarsela e a portare dentro di sé un fardello enorme che porta a farli osservare il mondo con occhi diversi. Morena vive a Monza, una città del nord Italia; è una ragazza di venticinque anni molto insicura che nella sua vita ha sopportato molto dolore, partendo da un amore sbagliato per il ragazzo di un’amica, il quale non ha mai ricambiato i suoi sentimenti; nella sua vita lei ha avuto soltanto una relazione e nessun ragazzo l’ha mai ricambiata nel pieno sentimento dell’amore.

“La paura non avrebbe dovuto più prendere il sopravvento nella mia vita.”

I giorni passano e Morena vede nello specchio una persona sbagliata, tanto che questa ossessione va a risentire sulla sua alimentazione: ogni giorno smette di mangiare sempre più, non solo dimagrisce, ma si sente sempre inadeguata e insoddisfatta di quella vita. A tutto ciò si aggiunge la perdita di sua madre.
Morena rimane con una nonna ormai anziana e un padre dedito al suo lavoro di medico che di fare il genitore non ne è capace. Egli infatti ha sempre desiderato un figlio maschio, ma ha avuto un’unica figlia femmina: questo ha fatto si che dopo la morte della madre, tra padre e figlia si creasse un’enorme voragine.
È proprio il padre che a causa della malattia della figlia per non lasciarla in una struttura ospedaliera abbandonata a se stessa, prende una decisione importante: l’uomo sotto consiglio di un amico anch’egli medico, impone a Morena di passare tre mesi in Inghilterra da una comunissima famiglia inglese, i Rudolf.
Morena non è per niente contenta di quell’obbligo, soprattutto perché deve lasciare in un letto di ospedale la nonna a cui vuole molto bene; tuttavia segue comunque il volere del padre e parte verso il Regno Unito.
Milford è un bellissimo paesino di campagna nella contea dello Staffordshire, costituito da poche case circondate da una verdissima vegetazione.

“Mi trovavo in un luogo incantato che mozzava il fiato e costringeva a restare soli con se stessi, a riflettere, ad abituarsi alla straordinaria bellezza della natura, alla semplicità della vita.”

Passeggiando in un sentiero immerso nel verde, Morena nota un cottage innalzato su una collinetta, con un grande giardino ben curato; rimane subito colpita dalla vastità del territorio e dalla diversità di quella struttura che nella sua eleganza ha qualcosa di tetro.
Spinta da una sconosciuta curiosità femminile, Morena chiede alla famiglia ospitante, chi abita dentro quella casa tanto diversa dalle altre in quel paesino quasi sperduto nel cuore dell’Inghilterra: i Rudolf la mettono subito in guardia dicendole che vi abita un uomo cupo quanto la sua casa e non deve mai avvicinarsi a essa, per nessuna ragione.
Ma più passano i giorni, più viene pervasa dalla sua curiosità. Chi è quell’uomo misterioso che tutti in paese cercano di evitare e di cui nessuno vuole parlare? Cosa gli è capitato di tanto grave da essere schivato dalla gente?
In un piccolo paesino tutti conoscono di tutti ed è impossibile non incontrarsi per strada, nei negozi o nei locali. Infatti una sera dopo una giornata di lavoro in un pub del villaggio, Morena intravede dalla porta che dà sul retro, l’uomo misterioso di cui nessuno vuole parlare.
Ha un aspetto tenebroso per via dei lunghi capelli scuri, della barba incolta e della sua vistosa altezza, ma ciò non cambia il fatto che per Morena quell’uomo ha qualcosa che la affascina talmente tanto da ritrovarselo nei suoi pensieri nei giorni successivi. Insiste nel chiedere di lui ad alcune persone e viene a conoscenza del suo nome e di qualcosa del suo oscuro passato.
Un giorno per pura fatalità Morena incontra un cane: spaventata inizia a correre e lungo il cammino per una svista scivola sul terreno sbucciandosi un ginocchio. Il cane viene subito richiamato all’ordine dal suo padrone, che lei scopre essere il misterioso James. L’uomo l’accoglie in casa sua per curarle la ferita procuratasi nella caduta. Egli è una persona di poche parole, schivo e a volte brusco, ma comunque le cura la ferita con molta delicatezza e si mostra gentile offrendole del tè.
James e Morena non si sono mai conosciuti prima di quel momento e non sanno quasi nulla l’uno dell’altro, eppure qualcosa di magico accade tra di loro: sono incapaci di stare lontani, nonostante lui ci provi e lei venga quasi minacciata da una persona molto gelosa di quel rapporto. I due si cercano, si conoscono e si vogliono.

“Mi lancio uno sguardo bramoso e fiero che sapeva dire tutto e il contrario di tutto, che mi avrebbe dato l’accesso a un’anima sofferente e bisognosa d’amore, proprio come la mia.”

“Con il cuore in subbuglio” è il terzo libro che leggo di quest’autrice, sono felice che mi sia stata data la possibilità di leggerlo in anteprima, perché il modo di scrivere di Tiziana è veramente unico, quasi poetico, reso scorrevole dalla chiarezza delle frasi e caratterizzato da capitoli corti. Mi sono immedesimata nel personaggio di Morena che all’esterno sembrerebbe una ragazza tranquilla, ma in realtà dentro di sé nasconde emozioni negative che molte volte prendono il sopravvento su quelle positive. La descrizione dei luoghi e dei personaggi è molto dettagliata. Gli aspetti che avrei voluto fossero maggiormente approfonditi riguardano il personaggio maschile che rimane misterioso fino alla fine, la vita dei giovani personaggi della famiglia Rudolf e il rapporto tra padre e figlia. Ringrazio Tiziana per avermi fatto entrare nuovamente nel suo mondo, spero tanto che in futuro ci faccia conoscere altri personaggi, altri luoghi e perché no? Un continuo di questa fantastica storia all’insegna della cura che causa un amore nato quasi per caso, magari dal punto di vista di James.

Angela




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