domenica 30 aprile 2017

RECENSIONE "Un mascalzone senza pari" di VIRGINIA DELLAMORE

Buongiorno readers, oggi Maddalena vi parla dell'ultima creatura di Virginia Dellamore: Un mascalzone senza pari. Un lord sull'orlo della bancarotta, una ragazza ricca e piena di vita sono i protagonisti di questo romanzo ambientato nella Londra ottocentesca.

TITOLO: Un mascalzone senza pari
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Virginia Dellamore
DATA D’USCITA: 24 Aprile 2017
EDITORE: self publishing
GENERE: storico
NARRAZIONE: pov maschile in prima persona e pov femminile in terza persona
AMBIENTAZIONE: Londra
CATEGORIA: matrimonio combinato
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Lord Lancelot Cavendish, settimo duca di Devon; Miss Mary Daniell, la figlia di un mercante.


SINOSSI

Londra. 1812.
Lord Lancelot Devon – una canaglia come pochi, ormai quasi sul lastrico – si trova dinanzi a un terribile bivio: finire sommerso dai debiti o trovare una moglie ricca. La sua avversione nei confronti del vincolo matrimoniale è tale che quasi preferirebbe la prigione. Tuttavia, persuaso dalla sua amica Cassie, una prostituta dallo spirito materno, decide di andare a caccia della signorina più danarosa fra le molte debuttanti della Stagione.
La sua attenzione si focalizza subito su Miss Mary Daniell, la figlia di un mercante arricchito, con una dote favolosa e una rendita altrettanto allettante. Lancelot dà per scontato che la giovane, rozza e tutt’altro che bella ereditiera, abbagliata dall’idea di diventare duchessa, accetterà di buon grado la sua ben poco romantica proposta, più simile a un accordo d’affari che a una dichiarazione d’amore.
Ma ha fatto male i suoi conti: Mary Daniell, pur essendo effettivamente maldestra e senza alcun fascino, si rivela un osso più duro del previsto. Del tutto disinteressata al suo titolo e dotata di pochi peli sulla lingua, lo respinge con ironico disprezzo.
Cosa può succedere quando un mascalzone disposto a tutto pur di ottenere ciò che vuole, decide di sposare a ogni costo una donna che gli resiste?
E se la donna senza fascino si rivelasse, in definitiva, pericolosamente attraente?
Una storia romantica e passionale, all’insegna di vivaci schermaglie, apparente indifferenza e devastante gelosia, feste danzanti, fughe, inseguimenti e altre fughe, ma non priva di momenti toccanti.
Un romanzo che racconta di un matrimonio di convenienza destinato a diventare un matrimonio d’amore, e di due trasformazioni: quella di una ragazzina in una donna e, parafrasando Shakespeare, quella di una bestia in un uomo.

RECENSIONE

Lord Lancelot Devon è un libertino, bello da mozzare il fiato, lussurioso, peccaminoso e totalmente in bancarotta. Motivo per il quale, sotto consiglio dell'amica Cassie, chiede la mano a Mary Daniell, figlia di un mercante arricchitosi col tempo. Utilizzare il verbo "chiedere" è un ossimoro, dal momento che lui non chiede la sua mano, la pretende, nonostante all'inizio dimostri nei confronti di Mary un totale disprezzo per il suo aspetto fisico.
Mary è una ragazza dalla bellezza particolare, ma dal carattere forte e combattivo. Tant'è che non è disposta a farsi trattare in maniera sgarbata dal tanto bello quanto scontroso lord.
Infatti rifiuta la "proposta", non considerando che, in questo modo, non fa altro che alimentare il desiderio di Lancelot di averla come moglie. Perché nessuno lo ha mai rifiutato e un rifiuto per lui non è altro che una terribile sconfitta. Comincia così una sfida a chi soccombe per primo, la giovane lady o l'irascibile lord? Non saranno pochi gl'incontri, o gli scontri, tra i due protagonisti e un rapimento di Mary da parte di Lancelot danno una svolta ufficiale a questa sfida. Perché se Mary non decide di fidanzarsi ufficialmente dopo l'accaduto, sarà compromessa e criticata dagli abitanti del suo paese. Costretta a porvi rimedio, il matrimonio viene subito celebrato. Gli scontri fra i due protagonisti non sono di certo finiti e questo odio-amore tra i due crea una continua scintilla che rende avvincente il procedimento del romanzo. Queste liti fra i due sono anche la scintilla che anima i loro sentimenti e le loro emozioni future.

Non voglio raccontarvi altro perché potrei dare qualche spoiler involontario. Oltre alle avventure dei due protagonisti sono rimasta colpita per l'amore limpido e cristallino di Mr. Herbert, migliore amico di Lancelot, e Cassie, prostituta e anch'essa amica del nostro lord. Per non parlare del maggiordomo Jefferson che, tra un colpo di tosse ed un altro, è entrato nel mio cuore e difficilmente ne uscirà.
Vi consiglio vivamente questo romanzo dal momento che anche le bestie possono iniziare ad amare, soprattutto se il destinatario di quest'amore è la persona che meno ci si aspetta di desiderare. Non è sempre l'aspetto fisico il centro di ogni cosa, ma il carattere e le continue scintille. Romanzo che non mi ha mai annoiata e che leggerei altre volte ancora. Lasciatevi coinvolgere come me da Lancelot, da Mary e dal loro odio tramutato in profondo amore.

Maddalena

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