RECENSIONE "Estremo inganno" di CRISTINA VICHI

Ciao lettori, oggi Raffaella vi parla del dark fantasy di Cristina Vichi dal titolo Estremo inganno uscito qualche settimana fa in self publishing. Kassy è una giovane liceale che vive a Katherine's City con la sorella maggiore Ros. La città in cui vive, prende il nome dalla strega che trecento anni prima, nel 1717, venne accusata di stregoneria e bruciata sul rogo. Misteriosamente Kassy viene catapultata nel 1717 ritrovandosi in un'epoca che non le appartiene e assumendo le sembianze di Katherine. Così si ritrova a vivere la storia di Katherine, a scoprire i suoi segreti e a conoscere il bene e il male. Ma quella ragazza bruciata sul rogo è veramente innocente come tutti credono? Katherine sarà la vittima o la carnefice di tutta la storia? Se siete amanti della suspense e del fantasy non potete perdervi questa storia!

TITOLO: Estremo inganno
SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Cristina Vichi

DATA DI PUBBLICAZIONE: 1 Ottobre 2017

EDITORE: self publishing

GENERE: dark fantasy, paranormale

NARRAZIONE: narratore esterno in terza persona

AMBIENTAZIONE: città immaginaria

CATEGORIA: suspense

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTE: Kassy, giovane ragazza del presente che si ritrova a vivere la vita di Katherine; Katherine, ragazza del 1717 accusata di stregoneria e bruciata sul rogo. 

TRAMA

Nel 1717 una giovane sventurata bruciò viva sul rogo, accusata di stregoneria. Quella drammatica storia fu tramandata nei secoli e il luogo della tragedia prese il nome di Katherine’s City, in memoria della ragazza.

Kassy, diciassettenne del 2017, per strane e oscure ragioni si ritrova a vivere in prima persona la storia di Katherine, la Regina Rossa, scoprendo sulla propria pelle verità dimenticate, segreti inconfessabili e terribili maledizioni.

In un susseguirsi di scoperte sempre più inquietanti, l’angoscia di Kassy raggiunge l’apice quando capisce che la Regina Rossa non le ha rubato solo il corpo, lei vuole anche la sua anima, lei vuole scambiare i loro destini.

Chi brucerà sul rogo in quel terribile 17 ottobre 1717?

RECENSIONE

Kassy è una giovane liceale che vive a Katherine's City con la sorella maggiore Ros. La città in cui vive, prende il nome dalla strega che trecento anni prima, nel 1717 venne accusata di stregoneria e di conseguenza bruciata sul rogo. La storia di Katherine ha dei misteri e a tutt'ora non si conosce con esattezza la sua storia. Nel corso dei secoli infatti le vicende della strega ha interessato molti curiosi, si è tinta di misteri e di qualche invenzione e le superstizioni dettate dall'ignoranza sono svanite. Kassy è affascinata dalla sua storia, è curiosa di scoprire se Katherine fosse veramente una strega o solo una convinzione che i suoi compaesani le avevano attribuito per i suoi capelli rossi e il neo vicino l'occhio. Katherine e Kassy sono molto simili non solo per l'aspetto fisico ma anche per la caparbietà nell'affrontare gli eventi. La narrazione si infittisce quando misteriosamente Kassy viene catapultata nel 1717 ritrovandosi in un'epoca che non le appartiene e assumendo le sembianze di Katherine.

Così Kassy si ritrova a vivere la storia di Katherine, a scoprire i suoi segreti, a conoscere il bene e il male. Ma quella ragazza bruciata sul rogo è veramente innocente come tutti credono? Katherine sarà la vittima o la carnefice di tutta la storia?

Misteri, segreti, inganni e vendetta sono gli elementi che compongono questo romanzo ricco di suspense e colpi di scena. L'autrice tesse mistero dopo mistero una storia complessa, studiata e sviluppata con personaggi che incarnano il bene e il male. Nonostante i molteplici personaggi che compaiono nel romanzo, posso dire che sono facili da ricordare e da seguire.

Ognuno di loro ha il proprio ruolo e apporta un contributo alla vicenda. I personaggi sono ben caratterizzati ed è semplice per il lettore immaginarli. I luoghi sono ben descritti nella loro semplicità, affascinano e inducono il lettore ad entrare nel vivo della storia. 

Kassy è una protagonista che fin ha subito mi ha affascinato: semplice, determinata e combattiva, ha molto coraggio ma anche molta paura e proprio per questo non si arrende mai. Ad accompagnarla nel suo cammino c'è don Jasper, un giovane prete che segue la via del bene e che cerca di mantenere tutti verso la luce della fede e dell'umanità. 

L'autrice colloca il suo romanzo nel genere dark fantasy poiché racchiude più generi: thriller, suspense, magia e un pizzico di horror e paranormale. La vendetta è il filo conduttore del romanzo. Tutti sono in pericolo e nessuno è mai veramente al sicuro. L'alternarsi di svariati colpi di scena mantiene alta la suspense e incatena il lettore alla storia. Stile semplice e conciso, di quelli che non hanno bisogno di espedienti per farsi apprezzare. L'epilogo è stato una sorpresa! Non me l'aspettavo! E' un epilogo aperto che aumenta la curiosità e che lascia l'immaginazione a noi lettori. Chissà se ritroveremo gli stessi personaggi in una seconda storia, magari con qualche sfumature di romance in più. Se siete amanti della suspense e del fantasy immergetevi in questo romanzo avvincente e misterioso! Non ve ne pentirete!

Raffaella