RECENSIONE "Take" di SILVIA AMI

Carissimi lettori, oggi la new entry Mena ci parla di Take, il romanzo autoconclusivo di Silvia Ami pubblicato lo scorso anno in self. Una donna coraggiosa ed esperta nel nascondere le emozioni, un uomo che ha deciso di cambiare vita e trovare un posto dove mettere radici: questi saranno gli ingredienti per la nascita di una storia d'amore nel bel mezzo di un piano d'emergenza. Un romantic suspense scritto dall'italiana Silvia Ami, magistralmente pensato e ambientato "all'americana". Una storia dove la suspense si tinge di rosa, impreziosita da una ben pesata ironia tra una battuta al testosterone e una sensuale danza dell'attrazione.

TITOLO: Take
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Silvia Ami
DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 Aprile 2016

EDITORE: self publishing

GENERE: romantic suspense

NARRAZIONE: pov femminile e maschile in terza persona

AMBIENTAZIONE: Las Vegas

CATEGORIA: suspense

FINALE: no cliffhanger

COPPIA: Joss Dubois, caparbia e indipendente agente dell'FBI; Ethan Gallagher, ex marine e attuale capo della sicurezza del Desert Casino. 

TRAMA

Joss Dubois è un'agente dell'FBI indipendente, determinata e con un'abnegazione assoluta per il suo lavoro. Poche persone fanno parte della sua cerchia di amici e a lei va bene così. Quando una di loro, la star di uno dei più famosi spettacoli di Las Vegas, viene minacciata con delle lettere anonime, Joss non esita a trasferirsi all'altro capo del Paese per proteggerla.
Una volta là, anziché trovarsi di fronte all'opera di uno stalker, dovrà affrontare un attentato terroristico, un tentato omicidio e… Ethan Gallagher, ex marine e attuale capo della sicurezza del Desert Casino.
Mentre il fascino dell'evanescente città del peccato non sortisce alcun effetto su di lei, lo stesso non si può dire dell'uomo con il quale all'improvviso si trova a investigare.
Joss ha bisogno di Ethan e lui in cambio le chiede soltanto di condividere tutti i particolari dell'indagine. Lei però è una maniaca del controllo, e tra contrasti e attrazione voleranno inevitabilmente scintille.
Messa alle strette dalla minaccia incombente, a Joss non resterà altro da fare che appianare le divergenze e sfruttare la sintonia che si è creata tra loro per poter mettere le mani sul colpevole prima che sia troppo tardi.

RECENSIONE

Prendete un affascinante quanto "maschio" ex marines...

Poi prendete una caparbia e indipendente agente dell'FBI.

Fateli scontrare sotto le magiche luci di Las Vegas, e aspettate i fuochi d'artificio.

Ebbene si... Sotto le magiche luci di Las Vegas assisteremo all'inseguimento di un nemico che trama nell'ombra, apparentemente irraggiungibile e insospettabile, al punto da dover ricorrere a tutte le forze in campo per sbrogliare la difficile indagine e consegnare il colpevole alla giustizia.

Mentre il fascino dell'evanescente città del peccato non sortisce alcun effetto su Joss, la nostra tanto coraggiosa quanto determinata protagonista esperta nel nascondere le sue emozioni, lo stesso non si può dire dell'uomo con il quale all'improvviso si trova ad investigare, un vero e proprio uomo Alpha che accetta di collaborare e di lasciarle il comando delle operazioni.

Joss ha tanto da raccontare, ma nonostante Ethan faccia di tutto per conquistare la sua fiducia, entrare nel suo cuore sarà veramente difficile, soprattutto quando saranno costretti a convivere per motivi lavorativi. Una vera e propria corsa contro il tempo, un'indagine che vede impegnato l'FBI e la sicurezza privata del Desert, locale dove si esibisce il corpo di ballo nel mirino dello stalker.

Silvia Ami ci invita in un romantic suspense ben intrecciato, affascinante e brillante, che prende inizio con una serie di lettere minatorie inviate da un misterioso stalker nelle quali un corpo di ballo di un famoso casinò di Las Vegas e in particolare la prima ballerina e star dello spettacolo Iris Mellon, vengono minacciate di morte. La trama suspense procede di pari passo allo svilupparsi della parte romance, che vede i nostri protagonisti tentare di districarsi tra la forte attrazione sessuale, il sentimento che sta nascendo e l'escalation di minacce e incidenti che si susseguiranno all'interno del lussuoso casinò. Ma... l'istinto di proteggere la donna della quale si sta innamorando non può però essere cancellato, è insito nella personalità dell'ex marine, che spesso si scontra con il modo di agire avventato e spericolato del nostro agente speciale Joss Dubois: messa alle strette dalle continue minacce non le resterà altro da fare che appianare le divergenze e sfruttare la sintonia che si è creata tra loro per poter mettere le mani sul colpevole prima che sia troppo tardi. 

Buona parte della narrazione vedrà il lettore alle prese con un nemico invisibile, che colpisce più volte lasciando impotenti i personaggi, fino a quando non farà un passo falso, dando loro la possibilità di unire le tessere del puzzle. Il tempo corre e il nemico diventa sempre più minaccioso, fino a quando sarà proprio Joss a concludere il difficile puzzle, mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Un vero e proprio gioco di squadra che vede coinvolta anche un'altra storia d'amore, i cui protagonisti sono legati per svariati motivi alla nostra Joss. Ogni personaggio ha il suo peculiare carattere che contribuirà a creare una piacevole atmosfera all'insegna dell'amicizia, dello spirito di squadra e di quella sottile ironia che stempera i momenti di apprensione e riflessione. Promuovo, quindi, questo primo romanzo di Silvia Ami: una buona scrittura grammaticalmente corretta, un’appassionante storia d’amore, due protagonisti “strafighi” da paura e sicuramente un giallo ben descritto.

Mena