Ciao lettori, oggi Raffaella ci parla in anteprima de Il profumo del mosto e dei ricordi, romanzo di narrativa contemporanea dalla penna delicata di Alessia Coppola in uscita oggi con Newton Compton. Lavinia è una giovane restauratrice che riceve un inaspettato telegramma che comunica la morte di un nonno che non ha mai conosciuto e dell'eredità ricevuta. Si reca nella soleggiata terra pugliese dove ad attenderla c'è una famiglia che non ha mai conosciuto, un calore e un affetto che non ha mai trovato prima d'ora, la bellezza della campagna, l'aria salmastra e i paesaggi mozzafiato. In quella magnifica terra all'ombra dei vigneti conosce Alessandro, un giovane agronomo che lavorava al fianco di suo nonno e che le insegnerà tutti i segreti sulle vigne e sulla produzione di vini e le farà riscoprire le sue radici e ritrovare se stessa.
TITOLO: Il profumo del mosto e dei ricordi
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Alessia Coppola
DATA D’USCITA: 29 Marzo 2018
EDITORE: Newton Compton
GENERE: narrativa contemporanea
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Puglia
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
TRAMA
Lavinia vive a Firenze con la madre e lavora come restauratrice. È una ragazza schiva: poche parole e pochi legami. Quando un giorno un telegramma annuncia la morte del nonno, con il quale la madre aveva interrotto i rapporti da anni, sarà lei a doversi recare in Puglia a valutare l’entità dell’eredità ricevuta. Al suo arrivo trova un’antica masseria da ristrutturare, terre e vigneti. Ma trova anche una grande famiglia ad accoglierla: i dipendenti del nonno. Lavinia, ragazza di città, si sente a disagio in quell’ambiente rustico, mentre quegli uomini e quelle donne la accudiscono con grande affetto, convinti che Lavinia sia venuta per risollevare le sorti della tenuta. Invece lei è pronta a vendere, anche se non ha il coraggio di dirlo. E quel viaggio ha delle sorprese in serbo per lei. Alessandro, il giovane agronomo che lavorava al fianco del nonno, le fa conoscere ogni angolo della proprietà, per svelarle i segreti nascosti dietro i silenzi di sua madre. Ripercorrere quel passato avvolto dal mistero le farà cambiare idea su tante cose…
RECENSIONE
Lavinia è una giovane ragazza che vive a Firenze dove studia e lavora come restauratrice. Cerca sempre una ragione per ogni cosa perché ha paura di perdere il controllo, è restia ad allacciare rapporti per il timore di fallire, proprio come sua madre Bianca con la quale ha da sempre un rapporto conflittuale. L'arrivo di un telegramma che comunica la morte di suo nonno e dell'eredità ricevuta da quest'ultimo, la porta ad imbarcarsi in un viaggio nella soleggiata terra pugliese per scoprire le sue radici e se stessa. Ad attenderla c'è una famiglia che non ha mai conosciuto, un calore e un affetto che non ha mai trovato prima d'ora neanche dalla stessa madre, la bellezza della campagna, l'aria salmastra e i paesaggi mozzafiato. Al suo arrivo non si aspetta di certo di trovare un'antica masseria in decadenza, vigneti in uno stato di abbandono e terre incolte. Lavinia si reca in Puglia con le idee ben chiare di vendere la proprietà e ritornare alla sua solita vita a Firenze, ma si sente quasi in colpa e le manca il coraggio di rivelare ciò a quella famiglia che l'ha accolta con tanto calore. Tutti si aspettano che lei rimetta in sesto la proprietà, che con tanta determinazione i vigneti ritornino a risplendere come tanti anni prima, che nella proprietà ritorni a sbocciare la vitalità e le giornate affaccendate all'insegna del lavoro e della fatica. Ma quel viaggio segna il punto di inizio per un nuovo scopo della sua vita e la fine della precedente e insolita quotidianità a Firenze.
In quella magnifica terra all'ombra dei vigneti conosce Alessandro, un giovane agronomo che lavorava al fianco del nonno di Lavinia che gli ha rivelato tutti i segreti sulle vigne e sulla produzione di vini raffinati per tutti i palati. Alessandro le fa conoscere ogni angolo della proprietà, la bellezza che risiede in ogni angolo di quel paradiso. Egli con le sue parole, i suoi racconti, i suoi insegnamenti e il suo amore per quella terra la aiuteranno a dare un senso a tutta la fatica fatta dal nonno e dai suoi dipendenti per portare avanti la proprietà, all'amore messo in ogni cosa che fanno e chissà anche a conoscere suo nonno e a rendere vivi i suoi ricordi, come se fosse lì al suo fianco ad insegnarle ogni segreto della tenuta. E quel passato avvolto nel mistero le farà scoprire altri segreti della famiglia. Alessandro è un uomo cerca di lenire il suo cuore ferito da tutti i segreti di sua madre, è affascinante come quei panorami meravigliosi che hanno i colori e i profumi del mare, degli ulivi secolari che sussurrano al sole storie segrete. La magia di questa terra, la stessa terra in cui sono nata e vivo da sempre anch'io fa da scenario a questa storia delicata ed evocativa, quasi poetica che solo una penna come quella di Alessia Coppola riesce a trasmettere. Con questo romanzo riscopriamo che un viaggio che crediamo semplice si può trasformare in una rinascita, in un cambiamento che da senso alla vita.
E proprio questo meraviglioso viaggio non solo fisico ma anche interiore che compie la protagonista ci insegna che la felicità è inaspettata, che nonostante cerchiamo di sfuggirle essa ci rincorre e ci afferra. Lavinia compie questo viaggio con il solo scopo di vendere la proprietà, ma non sa che quel viaggio la cambierà, la farà rinascere e scoprire le sue radici e i segreti che da troppo tempo la madre le ha taciuto. L'evoluzione dei personaggi e il rapporto madre-figlia sono i punti cardini della storia. A volte gli sbagli dei genitori si ripercuotono sui figli, i quali senza rendersene conto diventano la fotocopia dei genitori. L'autrice riesce a catturare il lettore con il suo stile semplice e scorrevole narrando con empatia gli stati d'animo di Lavinia e riuscendo a catturarci con le sue descrizioni delle immense distese verdeggianti pugliesi, delle sue alture rigogliose, con il profumo penetrante del mosto appena ricavato e con i ricordi seppur lontani e non appartenenti a noi, mantengono viva l'impronta di una persona del passato.
In quella magnifica terra all'ombra dei vigneti conosce Alessandro, un giovane agronomo che lavorava al fianco del nonno di Lavinia che gli ha rivelato tutti i segreti sulle vigne e sulla produzione di vini raffinati per tutti i palati. Alessandro le fa conoscere ogni angolo della proprietà, la bellezza che risiede in ogni angolo di quel paradiso. Egli con le sue parole, i suoi racconti, i suoi insegnamenti e il suo amore per quella terra la aiuteranno a dare un senso a tutta la fatica fatta dal nonno e dai suoi dipendenti per portare avanti la proprietà, all'amore messo in ogni cosa che fanno e chissà anche a conoscere suo nonno e a rendere vivi i suoi ricordi, come se fosse lì al suo fianco ad insegnarle ogni segreto della tenuta. E quel passato avvolto nel mistero le farà scoprire altri segreti della famiglia. Alessandro è un uomo cerca di lenire il suo cuore ferito da tutti i segreti di sua madre, è affascinante come quei panorami meravigliosi che hanno i colori e i profumi del mare, degli ulivi secolari che sussurrano al sole storie segrete. La magia di questa terra, la stessa terra in cui sono nata e vivo da sempre anch'io fa da scenario a questa storia delicata ed evocativa, quasi poetica che solo una penna come quella di Alessia Coppola riesce a trasmettere. Con questo romanzo riscopriamo che un viaggio che crediamo semplice si può trasformare in una rinascita, in un cambiamento che da senso alla vita.
E proprio questo meraviglioso viaggio non solo fisico ma anche interiore che compie la protagonista ci insegna che la felicità è inaspettata, che nonostante cerchiamo di sfuggirle essa ci rincorre e ci afferra. Lavinia compie questo viaggio con il solo scopo di vendere la proprietà, ma non sa che quel viaggio la cambierà, la farà rinascere e scoprire le sue radici e i segreti che da troppo tempo la madre le ha taciuto. L'evoluzione dei personaggi e il rapporto madre-figlia sono i punti cardini della storia. A volte gli sbagli dei genitori si ripercuotono sui figli, i quali senza rendersene conto diventano la fotocopia dei genitori. L'autrice riesce a catturare il lettore con il suo stile semplice e scorrevole narrando con empatia gli stati d'animo di Lavinia e riuscendo a catturarci con le sue descrizioni delle immense distese verdeggianti pugliesi, delle sue alture rigogliose, con il profumo penetrante del mosto appena ricavato e con i ricordi seppur lontani e non appartenenti a noi, mantengono viva l'impronta di una persona del passato.
Raffaella
Che dire... Grazie infinite Raffaella, sono felice che ti sia piaciuto. <3
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