Buongiorno lettori, oggi vi presentiamo la prima recensione della nostra new entry Mara che ci parla in anteprima del self Vorrei stringerti a Parigi di Carragh Sheridan in uscita oggi. In questo libro Carragh Sheridan ci trasporta nella poetica Parigi dove, tra un acquazzone primaverile e un timido sole di marzo, ci racconta la storia di Gérard e Amélie. Un amore soffocato, mai rivelato, nascosto come il più intimo dei segreti. Una struggente lettera d’amore, una dolcissima confessione, che ci parla di un sentimento immenso e puro. Riuscirà a fiorire questo amore come la primavera sta sbocciando sull’incantevole Parigi?
TITOLO: Vorrei stringerti a Parigi
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Carragh Sheridan
DATA D’USCITA: 21 Marzo 2018
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: pov in terza persona
AMBIENTAZIONE: Parigi
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Gérard Dupret, proprietario di una gioielleria sugli Champs-Elysées; Amélie Lagrange, commessa nella gioielleria di Gérard.
TRAMA
Parigi, la città dell'amore, la città degli innamorati per eccellenza. Come si può non desiderare di stringersi a Parigi? magari sotto la Tour Eiffel oppure passeggiando lungo le rive della Senna in un tiepido pomeriggio di primavera?
Gérard Dupret vive a Parigi nel suo elegante appartamento che si affaccia sulla Tour Eiffel, ama cucinare e coltivare le sue rose sulla splendida terrazza. È un uomo di successo grazie alla sua avviata e rinomata gioielleria sugli Champs-Élysées. È ricco, affascinante e crea gioielli rari e unici per le sue prestigiose clienti che vengono da tutta Europa. Una vita all'apparenza perfetta se non fosse per quel sordo e costante dolore che fa soffrire la sua anima, il dolore per un amore impossibile.
Amélie Lagrange lavora come commessa nella prestigiosa gioielleria Dupret da due anni ed è bellissima. Dotata di due occhi verdi che ricordano due smeraldi purissimi. Due occhi che sono il tormento per il cuore di Gérard da quando lei è entrata nella sua esistenza. E come se non fosse sufficiente l'averla sotto gli occhi tutti i giorni senza poterla nemmeno toccare in quella primavera tardiva mentre la pioggia ancora bagna la città simbolo dell'amore il cuore di Gérard è destinato a un altro duro colpo perché Amélie ha deciso di fidanzarsi con Lucas... se almeno il destino gli concedesse anche solo di stringerla...
La sofferenza di un amore soffocato, il tormento di una passione non vissuta, una confessione inaspettata in una struggente lettera d'amore, sotto il cielo di una primavera parigina che risveglia i cuori aprendoli all'amore.
Gérard Dupret vive a Parigi nel suo elegante appartamento che si affaccia sulla Tour Eiffel, ama cucinare e coltivare le sue rose sulla splendida terrazza. È un uomo di successo grazie alla sua avviata e rinomata gioielleria sugli Champs-Élysées. È ricco, affascinante e crea gioielli rari e unici per le sue prestigiose clienti che vengono da tutta Europa. Una vita all'apparenza perfetta se non fosse per quel sordo e costante dolore che fa soffrire la sua anima, il dolore per un amore impossibile.
Amélie Lagrange lavora come commessa nella prestigiosa gioielleria Dupret da due anni ed è bellissima. Dotata di due occhi verdi che ricordano due smeraldi purissimi. Due occhi che sono il tormento per il cuore di Gérard da quando lei è entrata nella sua esistenza. E come se non fosse sufficiente l'averla sotto gli occhi tutti i giorni senza poterla nemmeno toccare in quella primavera tardiva mentre la pioggia ancora bagna la città simbolo dell'amore il cuore di Gérard è destinato a un altro duro colpo perché Amélie ha deciso di fidanzarsi con Lucas... se almeno il destino gli concedesse anche solo di stringerla...
La sofferenza di un amore soffocato, il tormento di una passione non vissuta, una confessione inaspettata in una struggente lettera d'amore, sotto il cielo di una primavera parigina che risveglia i cuori aprendoli all'amore.
RECENSIONE
Gérard è un uomo affascinante e di successo, conduce una vita agiata nella capitale del romanticismo dove disegna e realizza gioielli preziosi. Negli ultimi anni le sue creazioni sono state la sua fortuna, il suo negozio sugli Champs-Elysées è il più frequentato dai personaggi più in vista di tutta Parigi e non solo. La sua assistente Antoinette lavora per lui da otto anni, ed è anche grazie alla sua professionalità che la sua attività è così avviata e famosa. Quando, per motivi di salute, Antoinette decide di lasciare il lavoro, Gérard è combattuto: da un lato pensa di non trovare le stesse qualità che l’avevano spinto ad assumere Antoinette in nessun’altra persona, dall’altro sa bene che sarà impossibile gestire contemporaneamente il negozio e dedicarsi alla creazione dei gioielli. Antoinette lo salva anche stavolta, proponendogli come assistente la figlia di una sua cugina, Amélie, e garantendo personalmente sui requisiti di onestà e affidabilità della ragazza.
Amélie ha venticinque anni, un carattere posato e riflessivo, lunghi capelli neri e due occhi di un verde talmente intenso che Gérard paragona a due smeraldi purissimi. Si è appena laureata e grazie al lavoro nel negozio di Gérard riesce a mantenere non solo sé stessa ma anche la sorella Valérie in un grazioso appartamento parigino. Amélie si è innamorata di Gérard dal loro primo colloquio, e vederlo ogni giorno al lavoro sta diventando quasi una sofferenza. Questo sentimento la sta logorando, è combattuta, ha timore di svelare i suoi sentimenti a Gérard e pensa di non essere contraccambiata. Vive in una bolla di dolore, e nemmeno la forte attrazione che sente nascere per il pittore Lucas riesce a emozionare il suo animo. Ma Amélie non sa che i sentimenti che prova per Gérard sono identici a quelli che lui prova per lei. Neppure lui, così sicuro di sé e determinato, riesce a svelarle i suoi stati d’animo, preoccupato sulle probabili ripercussioni nel loro rapporto. Finché un giorno a casa di Amélie arriva una romantica lettera che ha il potere di distoglierla da questo stato di intorpidimento in cui è piombata. Una lettera dove, con il cuore in mano, uno sconosciuto ammiratore le dichiara tutto il suo amore, la sua passione e la sua devozione. Ma quando tutte le carte si scoprono è proprio Amélie che rinnega il sentimento, le manca il coraggio e si allontana da Gérard, terrorizzata dalle differenze di ceto sociale, d’età e di cultura.
È spaventata dall’idea che lui possa uscire dalla sua vita e si rende conto di non riuscire a sopportare una tale perdita. Riuscirà Amélie a fidarsi completamente di Gérard e abbandonare le sue insicurezze e perplessità? Il romanzo scorre fluido e veloce, ne consiglio la lettura a tutte coloro che hanno bisogno di ritagliarsi un momento all’insegna del romanticismo. Da lettrice mi sarebbe piaciuto scoprire maggiori dettagli sugli episodi che hanno permesso a Gérard e Amélie di innamorarsi, su quei due anni nei quali hanno lavorato a stretto contatto giorno dopo giorno, per potermi meglio immedesimare nei personaggi stessi e comprenderne appieno la loro personalità. Buona lettura,
Amélie ha venticinque anni, un carattere posato e riflessivo, lunghi capelli neri e due occhi di un verde talmente intenso che Gérard paragona a due smeraldi purissimi. Si è appena laureata e grazie al lavoro nel negozio di Gérard riesce a mantenere non solo sé stessa ma anche la sorella Valérie in un grazioso appartamento parigino. Amélie si è innamorata di Gérard dal loro primo colloquio, e vederlo ogni giorno al lavoro sta diventando quasi una sofferenza. Questo sentimento la sta logorando, è combattuta, ha timore di svelare i suoi sentimenti a Gérard e pensa di non essere contraccambiata. Vive in una bolla di dolore, e nemmeno la forte attrazione che sente nascere per il pittore Lucas riesce a emozionare il suo animo. Ma Amélie non sa che i sentimenti che prova per Gérard sono identici a quelli che lui prova per lei. Neppure lui, così sicuro di sé e determinato, riesce a svelarle i suoi stati d’animo, preoccupato sulle probabili ripercussioni nel loro rapporto. Finché un giorno a casa di Amélie arriva una romantica lettera che ha il potere di distoglierla da questo stato di intorpidimento in cui è piombata. Una lettera dove, con il cuore in mano, uno sconosciuto ammiratore le dichiara tutto il suo amore, la sua passione e la sua devozione. Ma quando tutte le carte si scoprono è proprio Amélie che rinnega il sentimento, le manca il coraggio e si allontana da Gérard, terrorizzata dalle differenze di ceto sociale, d’età e di cultura.
È spaventata dall’idea che lui possa uscire dalla sua vita e si rende conto di non riuscire a sopportare una tale perdita. Riuscirà Amélie a fidarsi completamente di Gérard e abbandonare le sue insicurezze e perplessità? Il romanzo scorre fluido e veloce, ne consiglio la lettura a tutte coloro che hanno bisogno di ritagliarsi un momento all’insegna del romanticismo. Da lettrice mi sarebbe piaciuto scoprire maggiori dettagli sugli episodi che hanno permesso a Gérard e Amélie di innamorarsi, su quei due anni nei quali hanno lavorato a stretto contatto giorno dopo giorno, per potermi meglio immedesimare nei personaggi stessi e comprenderne appieno la loro personalità. Buona lettura,
Mara
Grazie a Mara per la recensione al mio nuovo romanzo. Buona serata da Carragh Sheridan
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