martedì 17 aprile 2018

RECENSIONE "Mi prenderò cura di te" di ANIKA PERRY

Buongiorno lettori, oggi Mara ci parla de Mi prenderò cura di te nonché primo volume della serie The Fire della giovane ragazza napoletana Anika Perry. Mi prenderò cura di te è la storia dell’amore fraterno tra le due sorelle Megan e Kayla, e altresì è la storia dell’innamoramento tra la stessa Megan e lo sconosciuto Rick. Venite con Mara al Fire, uno dei night club più frequentati di New York a scoprire la storia di Megan, di Kayla e di Rick.

mi prenderò cura di te anika perry

TITOLO: Mi prenderò cura di te
SERIE: #1 The Fire series, autoconclusivo
AUTORE: Anika Perry
DATA D’USCITA: 11 Aprile 2018
EDITORE: self publishing
GENERE: romantic suspense
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: New York
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Rick, ammiratore di Megan; Megan, ragazza che lavora in un night club.





TRAMA

Me l'hanno portata via.
Sono disposta a tutto pur di riprendermela, anche vendere l'anima al diavolo.
Il destino è sempre stato infame con me, ma questo mi ha garantito la forza per andare avanti a testa alta sempre, da sola fino a quando non ho incontrat
o lui...
Mi hanno affidato un compito.
Sono disposto a tutto per portarlo a termine, anche rischiare la mia vita.
Dall'esperienza ho imparato che ogni dettaglio è importante e non ho mai fallito.
Sono sempre stato impenetrabile, fino a quando non ho posato gli occhi su di lei...

RECENSIONE


Durante la notte Megan si trasforma, diventa lady M. Indossa una maschera rossa contornata da paillettes e un succinto costume di scena per ballare seducentemente al Fire, uno dei night club più frequentati di New York. Odia lavorare in un posto malfamato come quello, ma la vita l’ha costretta a chiedere aiuto al proprietario del Fire, John, ex amante della madre. In questo momento lui è l’unico che la può aiutare a ritrovare la sorella Kayla, rapita per un regolamento di conti a causa del giro di debiti e di droga in cui la madre si era cacciata. John la punisce, la minaccia, la umilia tenendola legata a sé come avrebbe voluto fare con la madre molto tempo fa. Il suo aiuto nelle ricerche di Kayla si rivelerà essere solo superficiale.
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I mesi passano lenti e atroci per Megan che non ha più notizie della sorella. È combattuta, non si fida di John, sa che non può chiamare la polizia come le hanno detto i rapitori al telefono, si sente impotente di fronte a tutto quello che le sta capitando. Solo l’amica Linda è a conoscenza del suo segreto e le offrirà una spalla su cui piangere e un sorriso per dimenticare solo in parte le amarezze della vita. Una sera mentre è assorbita dalla coreografia dello show di lap dance vede per la prima volta Rick, i suoi occhi azzurri vengono catturati da due iridi nere come la notte. I due giovani iniziano a frequentarsi e tra loro nasce subito un’affinità emotiva. Condividono momenti di quotidianità a Central Park e giornate di relax tra i cavalli; queste occasioni hanno il potere di avvicinarli sempre di più e di intensificare il loro rapporto. Megan sente che questo ragazzo è diverso dalle sue precedenti avventure, con lui si sente protetta e pian piano ricomincia a ritrovare la speranza verso un futuro meno avverso. Megan si confida con Rick e gli racconta del rapimento della sorella e della sua impossibilità di fronte a tutto ciò che le sta capitando.
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Il personaggio di Rick è avvolto in un’aurea di mistero, sparisce per lunghi giorni, riceve ambigue telefonate, eclissa le domande di Megan che, dal canto suo, vorrebbe risposte. Lui le svela i suoi sentimenti, le confessa di aver finalmente trovato in lei la chiave giusta per aprire il cancello dov’è rinchiuso il suo cuore; ma nonostante questo si ostina a celarle parte della sua vita. Cosa le nasconde Rick? E’ davvero il suo angelo custode come vuole farle credere o è immischiato anche lui in loschi traffici? La storia è narrata in prima persona da punto di vista di Megan, il romanzo scorre veloce dalla prima all’ultima pagina, lo stile è fluido e lineare. In bocca al lupo Anika per il tuo esordio, e chissà se in futuro avrai voglia di raccontarci la storia di Mark, il figlio di John, e di quello che avviene dietro alle quinte del Fire. Buona lettura.

Mara


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