Buongiorno lettori, oggi Angela ci parla in anteprima di Tutto il buio dei miei giorni, il romanzo rosa d'esordio di Silvia Ciompi in uscita oggi con Sperling & Kupfer che ci travolge con le sue emozioni e le sue parole. Uno sguardo fugace tra le urla dei tifosi, i colori e le emozioni, uno sguardo che basta a Teschio per intrappolare lei nel proprio cuore. Camille ama andare allo stadio, lì si sente libera di vivere. Un giorno però, proprio fuori dallo stadio, un'auto la investe e la sua vita cambia totalmente. Ma ci sarà lui a darle forza, lui che rappresenta il buio con il suo carattere schivo, quelle risposte date solo a metà e quell'aria da cattivo ragazzo. Eppure le diversità che li dividono è il pregio della loro storia d’amore. Amerete, odierete, piangerete, sorriderete, soffrirete, vi emozionerete e sicuramente verrete conquistati da questo romanzo meraviglioso.
TITOLO: Tutto il buio dei miei giorni
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Silvia Ciompi
DATA D’USCITA: 10 Aprile 2018
EDITORE: Sperling & Kupfer
GENERE: New Adult, romance
NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Italia
CATEGORIA: seconde possibilità, amore/odio
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Camille, ragazza che viene investita; Teschio, ultras con l'aspetto da cattivo ragazzo.
TRAMA
Camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lì salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: è la cosa che ama di più al mondo. È l'unico posto dove si sente davvero viva. Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a bordo un gruppo di ultras la investe. Tra di loro c'è anche lui : in curva tutti lo chiamano Teschio. Sembra il cliché del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi e risposte date solo a metà. Eppure Teschio e Camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora. Ora che il dolore si è mangiato tutto ciò che Camille era.
RECENSIONE
Striscioni, urla, risate, colori, sciarpe, stemmi, tantissimi tifosi... Queste sono le cose che formano uno stadio quando ci sono le partite, dove non mancano sicuramente anche le mille emozioni che ti travolgono durante quei circa novanta minuti. Per Camille, una ragazza dalla pelle chiara, i capelli castani e gli occhi verdi, lo stadio è un posto speciale, dove si sente come a casa, ama tenere il tempo con le mani, cantare l'inno della propria squadra oppure urlare contro l’arbitro quando estrae il cartellino sbagliato. Un giorno però, la sua vita cambia drasticamente. Proprio fuori dallo stadio, un'auto con a bordo alcuni ultras la investe. Tra di loro c'è anche una persona che tutti in curva chiamano Teschio, ha l'aria da cattivo ragazzo con i capelli rasati, due occhi azzurri ma bui e tantissimi tatuaggi.
Camille e Teschio non si sono mai parlati, ci sono stati solo alcuni sguardi tra loro e ora però quell'incidente in qualche modo li lega. Non potrebbero essere più diversi, come il buio e la luce, come il sole e la luna, eppure nell'aria c'è un’alchimia che li avvolge. Camille e Teschio si odiano e si amano, si amano e si odiano, esattamente in quest'ordine. Ci saranno molte parole non dette, soprattutto da parte di lui e molte sofferenze e tantissima lotta da parte di lei. Riusciranno a risolvere tutti i disguidi? Come si svolgerà la loro storia? Riusciranno ad andare insieme allo stadio? È incredibile come alcuni libri riescano ad entrarti nel cuore, a scavarsi un posticino nel cuore e mettersi comodi per tutto il resto della tua vita. Tutto il buio dei miei giorni è uno di questi. Già dalla trama avevo intuito che sarebbe stata una storia emozionante e sconvolgente. Il modo in cui è scritto questo libro è straordinario, raccontato dal punto di vista di entrambi i protagonisti. Non sono presenti capitoli, ma vengono raccontati dei giorni, come una sorta di diario di bordo. Tutto è dettagliato senza esagerazioni, sono sorprendenti soprattutto i dettagli clinici. In più la storia è ambientata in Italia, cosa che colpisce, perché sono dell'idea che il nostro Paese debba essere vissuto di più nei romanzi.
Arrivando ai nostri protagonisti, posso dirvi che amerete Camille, vivrete con lei il suo dolore, vivrete con lei le sue cicatrici, alcune davvero gravi, altre meno. Lei è un personaggio che lascia un segno profondo. È una ragazza giovane che nonostante la vita le pone degli enormi ostacoli, lei riesce a superarli, un po' grazie anche a lui. Teschio, a tratti, lo amerete, in altri lo odierete, proprio come Camille. La vita purtroppo non è stata facile nemmeno per lui e ha vissuto il dolore anche lui. Ha un carattere molto schivo, non risponde mai alle domande per intero, oppure ad una domanda ne risponde con un'altra. Eppure darebbe tutto ciò che ha per Camille, quella ragazzina che gli è entrata sottopelle solo da uno sguardo. Ci saranno molti personaggi secondari, alcuni davvero importanti, altri meno. Consiglio il libro a tutti, perché è una storia d’amore anticonvenzionale, fuori dagli schemi come la coppia protagonista, eppure così toccante e meravigliosa con un messaggio di sottofondo molto potente. Non mollate mai la vita e amate, amate con tutto l'amore che sentite dentro.
Camille e Teschio non si sono mai parlati, ci sono stati solo alcuni sguardi tra loro e ora però quell'incidente in qualche modo li lega. Non potrebbero essere più diversi, come il buio e la luce, come il sole e la luna, eppure nell'aria c'è un’alchimia che li avvolge. Camille e Teschio si odiano e si amano, si amano e si odiano, esattamente in quest'ordine. Ci saranno molte parole non dette, soprattutto da parte di lui e molte sofferenze e tantissima lotta da parte di lei. Riusciranno a risolvere tutti i disguidi? Come si svolgerà la loro storia? Riusciranno ad andare insieme allo stadio? È incredibile come alcuni libri riescano ad entrarti nel cuore, a scavarsi un posticino nel cuore e mettersi comodi per tutto il resto della tua vita. Tutto il buio dei miei giorni è uno di questi. Già dalla trama avevo intuito che sarebbe stata una storia emozionante e sconvolgente. Il modo in cui è scritto questo libro è straordinario, raccontato dal punto di vista di entrambi i protagonisti. Non sono presenti capitoli, ma vengono raccontati dei giorni, come una sorta di diario di bordo. Tutto è dettagliato senza esagerazioni, sono sorprendenti soprattutto i dettagli clinici. In più la storia è ambientata in Italia, cosa che colpisce, perché sono dell'idea che il nostro Paese debba essere vissuto di più nei romanzi.
Arrivando ai nostri protagonisti, posso dirvi che amerete Camille, vivrete con lei il suo dolore, vivrete con lei le sue cicatrici, alcune davvero gravi, altre meno. Lei è un personaggio che lascia un segno profondo. È una ragazza giovane che nonostante la vita le pone degli enormi ostacoli, lei riesce a superarli, un po' grazie anche a lui. Teschio, a tratti, lo amerete, in altri lo odierete, proprio come Camille. La vita purtroppo non è stata facile nemmeno per lui e ha vissuto il dolore anche lui. Ha un carattere molto schivo, non risponde mai alle domande per intero, oppure ad una domanda ne risponde con un'altra. Eppure darebbe tutto ciò che ha per Camille, quella ragazzina che gli è entrata sottopelle solo da uno sguardo. Ci saranno molti personaggi secondari, alcuni davvero importanti, altri meno. Consiglio il libro a tutti, perché è una storia d’amore anticonvenzionale, fuori dagli schemi come la coppia protagonista, eppure così toccante e meravigliosa con un messaggio di sottofondo molto potente. Non mollate mai la vita e amate, amate con tutto l'amore che sentite dentro.
Angela
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