giovedì 19 luglio 2018

RECENSIONE "A sip of Rio" di Teodora Kostova

Buon pomeriggio lettori, oggi Lara ci parla del libro  contemporaneo lgbt di Teodora Kostova dal titolo A Sip of Rio uscito ieri con Quixote Translations. Liam e Blaine e una Rio de Janeiro a far da sfondo ad una passione languida e ad un amore che potrebbe essere l'occasione di cambiare vita per continuare a viaggiare e conoscere.

TITOLO: A sip of Rio
TITOLO ORIGINALE: A sip of Rio
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Teodora Kostova
DATA D’USCITA: 18 Luglio 2018
EDITORE: Quixote Translations
GENERE: contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschili alternati in terza persona
AMBIENTAZIONE: Rio De Janeiro
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Liam Young, segretario di una rivista di moda; Blaine Reed, dj di un programma radio di successo.







TRAMA

Liam Young ha un problema: mesi prima ha prenotato una romantica vacanza a Rio de Janeiro, ma quando ha rotto con il suo ragazzo, tutti i suoi piani sono andati in fumo. Non solo la vacanza dei suoi sogni gli sta sfuggendo dalle mani, ma è stufo marcio di farsi spezzare il cuore. Blaine Reed ha una soluzione che può salvare i progetti di Liam. Dopo il suo recente divorzio, Blaine ha bisogno di una pausa, e un paio di settimane prive di stress a Rio con un uomo sexy come Liam gli sembrano il paradiso. Liam e Blaine vanno subito molto d’accordo e diventano buoni amici prima ancora di lasciare Londra. Nonostante si sforzino di ignorare l’attrazione che cresce tra di loro, questa esplode quando si ritrovano a dover dividere una stanza in una delle città più romantiche al mondo. Stare insieme a Rio è facile ed è esattamente quello di cui Liam ha bisogno: niente sentimenti, niente drammi, e nessuno si farà male. Almeno, finché qualcuno non si farà male sul serio. Quando la bolla di felicità della vacanza scoppia, Liam e Blaine devono trovare il modo di stare insieme anche lontano dalla seducente magia di Rio.

RECENSIONE

Quando ho bisogno di un libro confortevole, di dolcezza e romanticismo la Kostova è una certezza, sempre. Le sue storie hanno quella semplicità rassicurante, la positività che tutto ciò che accade porta comunque a qualcosa di bello, e leggerle è come un balsamo per me. Con questa storia viviamo insieme ai protagonisti un viaggio meraviglioso in una città magica: Rio de Janeiro. Liam e Blaine si conoscono grazie ad un annuncio via radio: Liam, appena rimasto single ha bisogno di trovare un Jonathan Reed per poter realizzare il suo sogno di andare a Rio, Blaine invece, fresco di divorzio prende la palla al balzo.
Il feeling che si instaura tra i due è immediato e quando arrivano a Rio sono già amici. Liam è un ragazzo amante del romanticismo che è stato ferito più e più volte e anche se sente l'attrazione crescere, non vuole mettere in gioco di nuovo il suo cuore, vuole divertimento puro e semplice, ma la magia della città è forte e quella degli occhi di Blaine non è da meno. Liam caratterialmente è impulsivo e molte volte ha un modo un po' infantile di reagire, soprattutto davanti alla paura, è curioso ed entusiasta, ma quella parte che lo frena è molto presente. Blaine l'ho trovato più maturo e consapevole, sa cosa prova per Liam e fa di tutto per conquistarlo e continuare l'avventura anche a fine viaggio. Vivranno una vacanza da sogno in una bolla di felicità a cui è impossibile resistere, come è impossibile resistere alla protagonista assoluta di tutta la storia: Rio de Janeiro.
L'autrice tramite una scrittura fresca e briosa ci porta alla scoperta di questa città magica, dei suoi angoli di paradiso, delle spiagge, delle favelas, della gente e di tutto quello che la rende unica. Viviamo con Liam e Blane il sole sulla pelle, le onde dell'oceano e balliamo, ridiamo e amiamo. La loro passione è languida, non potrei descriverla diversamente. L'alba ed il tramonto sulle spiagge di Ipanema e le esplorazioni mi hanno riportato indietro nei ricordi di un mio viaggio passato. Cosa posso dire di più, Teodora centra di nuovo il bersaglio con questa storia estiva. I lieto fine accadono davvero nella vita reale e serve avere solo un po’ di fede e molto coraggio.

Lara



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