Buon pomeriggio lettori, oggi Lara ci parla di Un gancio al cuore, il romanzo contemporaneo lgbt di Manuela Chiarottino. Sin dal primo incontro Byron e Brandon promettono scintille. Insieme capiranno che per vincere bisogna aiutarsi ed amarsi, rinunciando alla rabbia.
TITOLO: Un gancio al cuore
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Manuela Chiarottino
DATA D’USCITA: 8 Settembre 2017
EDITORE: self publishing
GENERE: contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschili alternati in terza persona
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: no cliffhanger
TRAMA
Tirare pugni a un sacco, sfogando tutto ciò che ha dentro, è per Byron l’unica maniera di dimenticare. Dimenticare un passato solitario, un presente in cui arranca, un futuro grigio e piatto che gli sta piombando addosso senza freni. Non c’è carriera, per lui, né nobiltà alcuna nel pugilato, bensì una scappatoia, una via per guadagnare il necessario utile a lui e sua nonna per abbandonare la povertà. E sua madre… be’, lei continua ad andare e venire dalla casa del suo “fidanzato” e per Byron è meglio non pensarci. Tutto sembra destinato a rimanere così, quindi, statico e deprimente, fino a quando nella palestra di John non entra Brandon, l’angelo nero, un ex pugile dallo sguardo enigmatico e il sorriso irriverente. Per Byron è il cataclisma, ma non è l’unico a sentirsi trasportato dagli eventi: Brandon rimane folgorato dal ragazzo ancor prima di averlo messo a fuoco. Può l’amore cambiare del tutto le carte in tavola? Possono i vinti diventare vincitori, se ci credono davvero? E i colpi della vita possono fare male più di quelli ricevuti in pieno viso? Dall’autrice di “A nudo”, “ Una notte da ricordare” e “Due passi avanti, un passo indietro”, un nuovo ed emozionante romanzo che vi terrà col cuore sospeso fino alla fine.
Un gancio al cuore è un bel romance/mm ambientato nel mondo della boxe. Dopo aver letto l'ultima uscita di questa autrice molto brava ho pensato bene di riprenderlo in mano e parlarvene.
Con il suo stile fluido e dinamico l'autrice ci fa conoscere due persone completamente diverse e agli opposti. Byron è giovane, arrabbiato con la vita, deluso dalle persone che avrebbero dovuto amarlo e sostenere durante la crescita. Vive con la nonna in una casa che va a pezzi ed il suo unico sfogo è la boxe. Infatti grazie a quest’ultima, Byron sfoga tutta la sua rabbia e frustrazione e in essa vede un futuro di riscatto, soldi che lo farebbero uscire dalla miseria in cui si trova. Brandon invece è un ex campione, l'angelo nero del ring, che dopo aver dato tutto e troppo alla boxe, ha da tempo deciso di ritirarsi e adesso vuole solo andare via e fare altro nella vita, ritirarsi in campagna e produrre whisky. Grazie a un favore ad un amico, i due protagonisti si trovano ad interagire nelle vesti di allenatore e futuro probabile campione. Byron che Brandon così diversi sia fisicamente che caratterialmente, sono caratterizzati minuziosamente in ogni pensiero, desiderio e paura. Le fragilità vengono messe a nudo e la dolcezza ed il senso di protezione emergono spontanee.
Il difficile rapporto con una madre praticamente assente, il senso di abbandono e la paura di non riuscire a restare a galla, smuovono la rabbia costante di Byron, una rabbia che si placa solo tra le braccia di Brandon. Le scene di sesso sono ben scritte e mai volgari, anzi descrivono perfettamente il bisogno di appartenenza e di amore. Questo libro è una dolcissima storia d'amore dove grazie all'aiuto reciproco la vita diventa meno crudele, dove la felicità è a portata di mano se si sa afferrarla e dove vincere diventa più facile, se non si segue la rabbia cieca e non si scende a compromessi, sia sul ring che nella vita. Consiglio vivamente questo libro a chi ama le storie belle dove tutto è possibile, anche cambiare radicalmente il proprio futuro.
Lara
RECENSIONE
Un gancio al cuore è un bel romance/mm ambientato nel mondo della boxe. Dopo aver letto l'ultima uscita di questa autrice molto brava ho pensato bene di riprenderlo in mano e parlarvene.
Con il suo stile fluido e dinamico l'autrice ci fa conoscere due persone completamente diverse e agli opposti. Byron è giovane, arrabbiato con la vita, deluso dalle persone che avrebbero dovuto amarlo e sostenere durante la crescita. Vive con la nonna in una casa che va a pezzi ed il suo unico sfogo è la boxe. Infatti grazie a quest’ultima, Byron sfoga tutta la sua rabbia e frustrazione e in essa vede un futuro di riscatto, soldi che lo farebbero uscire dalla miseria in cui si trova. Brandon invece è un ex campione, l'angelo nero del ring, che dopo aver dato tutto e troppo alla boxe, ha da tempo deciso di ritirarsi e adesso vuole solo andare via e fare altro nella vita, ritirarsi in campagna e produrre whisky. Grazie a un favore ad un amico, i due protagonisti si trovano ad interagire nelle vesti di allenatore e futuro probabile campione. Byron che Brandon così diversi sia fisicamente che caratterialmente, sono caratterizzati minuziosamente in ogni pensiero, desiderio e paura. Le fragilità vengono messe a nudo e la dolcezza ed il senso di protezione emergono spontanee.
Il difficile rapporto con una madre praticamente assente, il senso di abbandono e la paura di non riuscire a restare a galla, smuovono la rabbia costante di Byron, una rabbia che si placa solo tra le braccia di Brandon. Le scene di sesso sono ben scritte e mai volgari, anzi descrivono perfettamente il bisogno di appartenenza e di amore. Questo libro è una dolcissima storia d'amore dove grazie all'aiuto reciproco la vita diventa meno crudele, dove la felicità è a portata di mano se si sa afferrarla e dove vincere diventa più facile, se non si segue la rabbia cieca e non si scende a compromessi, sia sul ring che nella vita. Consiglio vivamente questo libro a chi ama le storie belle dove tutto è possibile, anche cambiare radicalmente il proprio futuro.
Lara
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