martedì 2 ottobre 2018

RECENSIONE IN ANTEPRIMA "La casa degli specchi" di Rosalie Hawks

Buona sera lettori, oggi Lara ci parla in anteprima de La casa degli specchi, il romanzo distopico di Rosalie Hawks in uscita domani con la Triskell Edizioni. Il Corvo porta il caos in una società perfetta ma come in una casa degli specchi, nulla riflette la realtà. Un romanzo unico e geniale di una profondità disarmante.


TITOLO: La casa degli specchi
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Rosalie Hawks
DATA D’USCITA: 3 Ottobre 2018
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: distopico
NARRAZIONE: vari pov in terza persona
AMBIENTAZIONE: immaginaria
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Sebastian, Robin, Bernadette, agenti; Logan, scappato al raccolto.




TRAMA


Anno 2212. La Terra è diventata cupa e poco ospitale, le città crescono e si evolvono in verticale in grattacieli maestosi. Gli abitanti appartengono alle città, non il contrario. Non tutti, però, concordano su quest'ultimo punto. Tra loro, un criminale crudele, un agente integro, una talpa inarrestabile e un investigatore determinato. Questi però sono solo dei ruoli. Dentro una casa degli specchi, quale profilo corrisponde esattamente alla persona a cui è stato assegnato? In un mondo in cui si è Raccolti, Ignorati o Scartati e solo i più sani, forti e intelligenti possono vivere, giunge la vendetta di chi per colpa del Sistema ha perso tutto. Chi e quanti sono i vendicatori?

RECENSIONE

Ho scelto di leggere in anteprima La casa degli specchi perché la cover e la trama mi intrigavano, avevo voglia di cambiare e sperimentare un genere a me quasi sconosciuto. Ebbene non ero assolutamente preparata al capolavoro che ho avuto per le mani e sono a dir poco intimorita nel fare una recensione che renda onore a questa storia. Faccio una premessa, non posso raccontare niente e i protagonisti non verranno citati perché è facile incorrere negli odiati spoiler, dovete leggere e vivere tutto. Questa è la storia di un mondo cupo, costruito in verticale su enormi grattacieli, la terra ed il cielo come noi li conosciamo non esistono più, il popolo ormai è proprietà delle città.
Tutto è atto a procreare e raccogliere soggetti perfetti per portare avanti la società migliore: gli scarti vivono in orizzontale mentre i migliori vengono raccolti sui grattacieli, classificati e impiegati per proteggere questa società dove il contatto fisico, le debolezze e le anomalie non devono esistere. Una società asettica dove nessuno ha possibilità di scelta, dove non si può alzare la testa e cambiare il proprio destino, questo fino a quando un gruppo terroristico non porta ciò che potrebbe essere la salvezza: il caos! La parte prima della storia è come il cubo di Rubic, tante azioni ed informazioni che iniziano a trovare la collocazione per risolvere il rompicapo, con maestria e perizia. Un mondo intero viene costruito davanti a noi, scopriamo i personaggi, i cattivi ed i buoni ma davanti ai nostri occhi con salti temporali geniali e costruiti ad arte, non facendo mai distogliere l'attenzione anzi rendendo tutto ancora più avvincente ed armonico si palesano i veri eroi della storia. Una storia corale dove tutti sono indispensabili per il raggiungimento del fine massimo: la libertà di essere e di scegliere, non essere più proprietà del sistema, non appartenere alla città ma riappropriarsene non per sé stessi ma per le generazioni future. I protagonisti sono delineati alla perfezione, con accuratezza e si intersecano con il loro passato ed il loro presente in modo armonico, ogni azione, ogni scelta ha un motivo. Quando tutto viene rivelato e riusciamo ad entrare non solo nelle loro menti ma anche nei loro cuori le emozioni che ci danno sono da brividi, impossibile non provare empatia, impossibile non amarli e vivere con loro le paure, le ansie, le vittorie. La parte due è quella dove tutto viene svelato e dove tutti i protagonisti fanno cadere le maschere, sono umani, sono donne e uomini che nonostante la paura del dolore e della perdita amano immensamente. Nel piano terra dove tutto è sudicio, dove vivono le imperfezioni e si cerca di sopravvive ad un sistema che vuole eliminarti non si è soli, il bisogno del contatto e la possibilità di essere se stessi rende liberi.
La tematica lgbt è stata affrontata in modo spettacolare e coerente con il mondo distopico creato, vi confesso che mi ha stupita e deliziata. Questa storia magistralmente raccontata da una bella penna mi ha rapito e conquistata, adrenalinica, avvincente, geniale ha una profondità di cuore ed anima che porta a lacrime di tenerezza e commozione, fa riflettere, sperare e gioire. Per me è uno di quei romanzi capolavoro unici e speciali dove i valori massimi che la società ha cercato di schiacciare vengono elevati e vibrano con forza in questi ragazzi perché loro sono 'cuori di ratto' e hanno le capacità e la forza di lottare. Devo ringraziare l'autrice perché mi ha fatto letteralmente innamorare e spero che non si fermi e ci regali altre sue storie così meravigliose. Entrate in questo mondo così cupo ed innamoratevi di questi ragazzi che hanno messo a rischio loro stessi, la propria vita ed il cuore per la libertà di essere e di scegliere, vi assicuro che non ve ne pentirete.

Lara



1 commento:

  1. Parto col dire che ti ringrazio tanto! Eh sì, mi rendo conto che è difficile parlarne senza fare spoilers XD Mi fa tanto piacere che tu abbia voluto dare una possibilità a questo romanzo scegliendo di leggerlo, e mi fa ancora più piacere sapere che ti ha entusiasmato così tanto! Grazie mille per i complimenti e le belle parole spese, davvero!
    Rosalie Hawks

    RispondiElimina