venerdì 16 novembre 2018

RECENSIONE "Puntando alle stelle" di Sarina Bowen

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla di Puntando alle stelle, il terzo volume della serie Gravity di Sarina Bowen uscito oggi con la Quixote Translations. Una snowboarder professionista e il migliore amico del fratello di lei: riusciranno a resistere all'attrazione sempre più forte e ai sentimenti ricambiati e mai rivelati?


TITOLO: Puntando alle stelle
TITOLO ORIGINALE: Shooting for the Stars
SERIE: #3 Gravity series, autoconclusivo
AUTORE: Sarina Bowen
DATA D’USCITA: 16 Novembre 2018
EDITORE: Quixote Translations
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONEpov maschile e femminile in terza persona
AMBIENTAZIONE: Vermont
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Stella Lazarus, snowboarder professionista; Bryan Berry, migliore amico del fratello di Stella.



TRAMA


La snowboarder professionista Stella Lazarus è da sempre innamorata del migliore amico di suo fratello, ma l’unica volta in cui ha provato a dimostrarglielo è stata rifiutata più in fretta di quanto ci si metta a dire “concorrente squalificato”. Fino a una felice notte a Tahoe, quando Stella riesce ad avere il suo uomo. Ma è davvero così? La mattina dopo, Stella e Bear si svegliano con una notizia orribile, una di quelle che ti fanno correre a casa, in Vermont, direttamente tra le braccia dei sensi di colpa e degli obblighi familiari. Per tutta la vita, Bryan “Bear” Barry si è attenuto a tre regole fondamentali: il suo amico Hank è destinato alla gloria, la sorella di Hank, Stella, è off-limits e lui sarebbe sempre stato in grado di gestire i percorsi tortuosi che la vita gli avrebbe messo davanti, ma nello spazio di due soli giorni tutte le sue convinzioni vanno in pezzi. Bear non riesce a credere di aver commesso un simile passo falso con Stella e anche nel caso in cui il suo migliore amico non stesse giacendo a pezzi in un letto d’ospedale, le sue azioni sarebbero state comunque imperdonabili. Determinato a fare di meglio, si dedica alla guarigione del suo amico, rinunciando all’unica persona che abbia mai amato. E l’unica di cui abbia davvero bisogno.

RECENSIONE

Cosa succede quando l’unica persona di cui hai più bisogno è l’unica che non puoi avere? Stella Lazarus, sorella di Hank, il protagonista del precedente libro Caduto dal cielo, è sempre stata innamorata di Bear fin da quando riesce a ricordare. Lui le è stato vicino nel momento più difficile della sua vita, l’ha aiutata a superare quel periodo terribile e non l’ha trattata e guardata come la persona debole che vedevano gli altri; lui vede il meglio in lei e crede sempre nel suo meglio.
Sin da allora lei ha cominciato a provare qualcosa per lui ma non è stata mai ricambiata non ha mai visto un interesse da parte di lui. Stella è un personaggio che entra sin da subito nel cuore del lettore, si fa amare per la sua semplicità, la sua forza e il suo punto debole rappresentato proprio da Bear, l’uomo che ha sempre amato. Stella è una donna indipendente, una snowboarder professionista che si è fatta da sola, che ha dovuto lottare e impegnarsi per entrare nel mondo professionistico. È impavida e non si arrende mai neanche di fronte alla difficoltà più ardua. Bear è il migliore amico del fratello di Stella, è attratto da lei ma essendo la sorella del suo migliore amico, significa che ha dei limiti e deve tenerla a debita distanza. Bear è un personaggio fantastico, è protettivo e prova rispetto nei confronti di Stella. Anche lui lotta per il suo lavoro, per il suo sogno di diventare uno snowboarder professionista e si allena duramente. Ha paura di aprire il suo cuore e di affrontare i sentimenti per Stella a testa alta. L’abbiamo conosciuto nel libro precedente e sin da allora abbiamo avvertito l’attrazione che lo lega a Stella. Ma quando entrambi si ritrovano da soli in una lussuosa camera d’albergo dopo una serata all’insegna dei festeggiamenti, né Bear né Stella possono resistere all’attrazione che dura da anni. Ma la notte fantastica si dissolve rapidamente quando il giorno dopo scoprono che Hank ha avuto un incidente mortale e si trova in un letto di ospedale. L’incidente di Hank li avvicina sempre di più e si ritrovano davanti ai loro sentimenti che per anni hanno celato. Questo libro si posiziona poco prima dell’inizio del secondo libro Caduto dal cielo e ritroviamo il personaggio di Hank che ha un ruolo minore in questa storia. Stella e Bear sono migliori amici e sono perfetti l’una per l’altro ma qualcosa impedisce sempre loro di stare insieme.
Entrambi portano un bagaglio di dolore, di amore e speranza. Con la vicinanza sta a loro capire i loro sentimenti e finalmente dichiararsi all’altro. Gran parte della prima metà del libro è incentrato sui lunghi flashback e ciò infatti, fa capire al lettore il loro passato. A differenza della maggior parte dei romanzi in cui vediamo i protagonisti che cercano di incontrarsi, in questa storia Bear e Stella cercano di rimanere separati il più possibile. E ciò, infatti, spinge l’autrice a basare la storia su monologhi interiori per aiutare il lettore a capire che i sentimenti di entrambi sono sempre presenti nei loro cuori ma che loro cercano di accantonarli in una parte del loro cuore. Sarina Bowen scrive storie di personaggi indipendenti che lottano per realizzare loro stessi e i loro sogni. Il suo stile semplice e coinvolgente ci fa entrare interamente nella storia e nelle emozioni dei personaggi. Questa storia narra di due personaggi che vogliono inseguire i loro sogni, del senso di colpa, della passione, del dolore e della paura di perdere un amico.

Raffaella


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