RECENSIONE "Quel che luccica" di Kate Sherwood

Buon pomeriggio lettori, oggi Lara ci parla di Quel che luccica, il romanzo contemporaneo qlgbt di Kate Sherwood uscito qualche giorno fa con la Dreamspinner Press. Liam e Ben sono divisi da ben quindici anni di lontananza e quando il destino ci mette lo zampino, tutto può cambiare.

TITOLO: Quel che luccica

TITOLO ORIGINALE: All that Glitters
SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Kate Sherwood

DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 Novembre 2018

EDITORE: Dreamspinner Press

GENERE: contemporaneo qlgbt

NARRAZIONE: pov maschili alternati in terza persona

AMBIENTAZIONE: New York

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Liam, architetto; Ben, insegnante.

TRAMA

Non importa quanto provi a convincersi: Liam, architetto di successo a New York, non ha mai dimenticato Ben, il suo primo amore. All’avvicinarsi dei quarant’anni, Liam sente che nella sua vita manca qualcosa. Riuscirà a rimediare al suo più grande errore, quello che gli ha lasciato un vuoto che nessun successo lavorativo potrà mai riempire? O la paura di sbagliare di nuovo gli impedirà di avere la vita che sogna? Liam e Ben sono stati amici da ragazzi e poi fidanzati all’università. Quando però Liam lo ha tradito, Ben si è imposto di tagliare i ponti con lui e di andare avanti con la propria vita. Abita ancora nella cittadina in cui sono cresciuti e dove fa l’insegnante, ma quella non è l’esistenza che sognava da ragazzo. Eppure, quando Liam riappare a North Falls, Ben non se la sente di rimettere il cuore in gioco. Non può permettersi di farsi conquistare ancora da lui dopo tutta la fatica fatta per dimenticarlo. Nessuno dei due sembra voler mettere una pietra sul passato e affrontare l’ansia di un nuovo inizio. Non vogliono innamorarsi di nuovo, ma a volte l’amore bussa, anche quando non lo si è invitato.

RECENSIONE

Salve readers, oggi vi voglio parlare di un libro sulle seconde occasioni. Premetto che le storie sui ricongiungimenti e sulle possibilità di tornare insieme non sono in cima alla lista delle mie letture preferite quindi ho affrontato la lettura con una certa titubanza.

Devo ammettere però che l'autrice è stata molto brava nel creare dei personaggi e un'ambientazione particolarmente simpatici. Con uno stile fluido e prettamente discorsivo ci racconta di Liam e come si trovi ad affrontare una vera e propria crisi esistenziale, di come si ritrovi senza volerlo consciamente nel luogo che ha abbandonato quindici anni prima e come il destino lo porti ad imbattersi con le persone che ha deluso e ferito di più nel profondo. Sono quindici anni che Ben vive la sua vita con la rabbia e la delusione verso il tradimento del suo primo amore, barricato dietro un muro per proteggersi dalla sofferenza e delusione. Liam e Ben a causa delle circostanze e delle manipolazioni sottili di chi li circonda si ritroveranno più spesso del voluto ad incontrarsi e questo porta entrambi a pensare e valutare loro stessi e cosa per loro è veramente importante nella vita.

Ho apprezzato tantissimo la leggerezza dell'autrice nel delineare i protagonisti senza appesantirli di elucubrazioni infinite o morbose, usando un'ironia sottile, facendoceli conoscere meglio tramite i dialoghi e le interazioni con i personaggi secondari che sono al limite del surreale e totalmente sopra le righe. Insomma li ho adorati. Ho apprezzato la delicatezza nel raccontarci il percorso personale di entrambi, le titubanze, le paure, il cercare quello che manca per essere felici, l'essere coraggiosi oppure non esserlo, il mancarsi perché alla fine di tutte le recriminazioni, di tutta la rabbia, alla fine della ricerca del successo il punto è che Liam e Ben si sono mancati. Non è un libro con molto sesso, anzi poco e descritto velatamente. Lo consiglio perché è un bel libro, profondo ma ironico, una storia corale dove le persone care sono importantissime per i protagonisti, una storia dolce e delicata sulle seconde possibilità non solo nell'amore ma soprattutto nella vita.

Lara