mercoledì 7 novembre 2018

RECENSIONE "Un cuore a metà" di Silvia Maira

Buongiorno lettori, oggi Jessica ci parla di Un cuore a metà, il romanzo rosa di Silvia Maira, edito Lettere Animate. La protagonista Aida sarà travolta da un amore travolgente e passionale. Il destino metterà sulla sua strada un facoltoso e affascinante imprenditore più grande di lei di trent'anni. Ma Ruggero sarà davvero la sua anima gemella o la differenza d'età e i loro mondi opposti finiranno per dividerli? 


TITOLO: Un cuore a metà
SERIE: no autoconclusivo
AUTORE: Silvia Maira
DATA D’USCITA: 18 Luglio 2018
EDITORE: Lettere Animate
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: narratore onnisciente in terza persona
AMBIENTAZIONE: Sicilia - Roma
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Aida Leone, agente immobiliare; Ruggero Serravalle, imprenditore; Johnny, parrucchiere e musicista.





TRAMA

Chi può dire se un amore dura e quanto dura? È la domanda che si pone Aida, giovane trentenne siciliana, quando la sua vita viene sconvolta dall’incontro con un facoltoso e affascinante sessantenne romano, Ruggero Serravalle. Tra i due scoppia una passione forte e travolgente che sembra essere più forte dei pregiudizi, delle differenze sociali e generazionali. Resistere a una tale passione è impossibile, viverla senza porsi troppe domande è l’unica soluzione.



RECENSIONE

Aida è una giovane ragazza che vive nella bella Sicilia e lavora come agente immobiliare assieme alla sua migliore amica Mila. Un giorno di metà dicembre grazie ad una villa in vendita, fa la conoscenza di Ruggero Serravalle, un facoltoso e affascinante imprenditore di Roma. Tra di loro scoppia una passione travolgente ma anche molto complicata.
La differenza d'età si farà sentire e i loro mondi saranno sempre più lontani. Soprattutto quando Aida farà la conoscenza di Johnny, un bel ragazzo più vicino alla sua età e alla sua vita semplice fatta di piccole cose. Si sentirà il cuore diviso a metà. Da una parte Ruggero con il suo ciuffo ribelle, il suo sorprenderla e farla sentire speciale sempre e comunque e dall'altra Johnny con il suo sorriso contagioso, la sua semplicità e le giornate spensierate passate insieme. Avrà mille dubbi e ripensamenti. Vincerà la ragione o il cuore sarà più forte? Questo libro è stato un mix di emozioni ma l'ho trovato troppo lungo e confusionario. L'autrice ha una scrittura semplice e molto dettagliata. Mi è piaciuto che abbia descritto perfettamente personaggi e luoghi. Ma non sono riuscita a farmi trasportare dalla storia come avrei voluto. All'inizio ho avuto un po' di fatica ad accettare che due persone così opposte, con un enorme differenza d'età e con stili di vita completamente diversi potessero innamorarsi e soprattutto in così poco tempo, perché penso che passino anni prima di renderti conto di amare veramente e profondamente una persona, conoscendosi, imparando ad accettare pregi e difetti e lottando insieme per superare qualsiasi problema. All'inizio tra loro è solo un'infatuazione. Infatti dopo che mi sono affezionata alla storia e ai personaggi Aida cambia e di conseguenza cambia anche il mio pensiero.
Nei primi capitoli mi sembrava una donna forte, indipendente, che lotta per quello in cui crede invece proprio quando avrebbe dovuto tirare fuori le unghie e combattere per l'amore di Ruggero, che fa? Si compatisce, scappa e cade letteralmente fra le braccia di un altro, quando avrebbe dovuto rispondere a tono a suocera e cognata, avere un dialogo con Ruggero e parlare a cuore aperto invece di lasciarsi trascinare da quello che pensano o vogliono gli altri. Non mi è piaciuto che tutti le ripetono quanto Johnny sia il ragazzo giusto e quanto Ruggero sia sbagliato per una relazione insieme. E lei si lascia convincere così tanto che si disinnamora di uno e si innamora dell'altro. Come se in un paio di mesi si potesse veramente non amare più una persona che consideravi la tua vita, solo perché è troppo complicato e l'altra strada è molto più facile. Mi è dispiaciuto moltissimo per Ruggero. Vero, profondo, non ha mai cambiato il suo pensiero e l'amore folle che prova per Aida nonostante le mille pugnalate. Spero di ricredermi con il seguito.

Jessica



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