RECENSIONE "Into the dream. Quando l'amore è sacrificio" di Alycia Berger

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla di Into the dream: Quando l'amore è sacrificio, il romanzo fantasy romance di Alycia Berger uscito oggi in self. Isabelle è una bellissima sirena che emerge dalle acque del mare e sale sulla Terra per salvare il suo amico nonché un’orca catturata ed esposta all’acquario di Newport. Ad incrociare il suo cammino saranno Chase e sua figlia Lisa legati a Isabelle dal filo del destino.

TITOLO: Into the dream. Quando l'amore è sacrificio

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Alycia Berger

DATA D’USCITA: 20 Dicembre 2018

EDITORE: self publishing

GENERE: fantasy romance

NARRAZIONE: pov femminile e maschile in terza persona

AMBIENTAZIONE: Newport (Stati Uniti)

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Chase Runner, guida turistica; Isabelle, sirena.

TRAMA

Newport, Oregon, 1998.

La vita di Chase Runner, guida turistica presso l'Oregon Coast Aquarium, viene irrimediabilmente capovolta quando in un tragico incidente stradale la sua ex moglie perde la vita e sua figlia diventa cieca.
Decisivo si rivelerà l'incontro con un'orca dai comportamenti tutt'altro che ordinari e una sirena giunta sulla Terra per riprendersi ciò che le è stato sottratto. Tuttavia, Isabelle non è una semplice sirena e la verità che lei cerca di nascondere porterà entrambi a una dura scelta.

Un'intensa e struggente storia d'amore sospesa tra la vita e la morte, tra un'insidiosa realtà fatta di complotti e una fantasia alimentata da leggende e creature bizzarre.
Ogni storia ha qualcosa da raccontare, Into the Dream parla di un amore che nasce dalle profondità del mare per infrangersi contro le scogliere di Newport, dove un faro sarà il custode della sua magia.
Del suo sacrificio, del suo miracolo.

RECENSIONE

Ed eccoci qui a parlarvi del nuovo romanzo di Alycia Berger, un’autrice emergente che attraverso la sua scrittura delicata riesce a donarci storie con grandi insegnamenti di vita. Sono rimasta affascinata da questo romanzo che sin dalle prime pagine ha saputo catturarmi e coinvolgermi.

Con la narrazione in terza persona che personalmente prediligo, l’autrice ci dona una storia caratterizzata da temi seri e molto attuali alternati a momenti esilaranti in cui si ritrovano i due protagonisti Chase e Isabelle. Mi sono subito immedesimata in Isabelle, la protagonista principale che si dimostra una donna caparbia e irremovibile, una sirena che emerge dalle acque del mare per salire sulla Terra e salvare il suo amico nonché un’orca catturata ed esposta all’acquario di Newport. Sin dalle prime pagine Isabelle cattura l’attenzione del lettore non solo perché è la protagonista ma anche perché ci ritroviamo a tifare per la buona riuscita del salvataggio dell’orca. L’autrice infatti ci insegna che gli animali marini come quelli che abitano la terra, devono essere liberi di vivere nel loro habitat perché se imprigionati rischiano di soffrire. Gli umani sono destinati a fare sempre del male, a non rendersi conto che le loro azioni possono nuocere agli animali che per natura devono avere la libertà che spetta loro. È un messaggio chiave davvero forte che impregna le pagine di questo bellissimo romanzo scritto con il cuore. Nella storia conosciamo anche Chase e sua figlia Lisa che incrociano la missione di Isabelle. Chase e Isabelle fin dal primo incontro hanno un rapporto di amore e odio: amore perché quando incrociano i loro occhi o quando sono vicini e si sfiorano, provano una scossa elettrica e battiti del cuore accelerati; odio perché Chase è la guida turistica dell’acquario che ha imprigionato l’amico orca di Isabelle. Lo scambio di battute e di sfide tra i due ci fanno ridere di gusto e ci regalano momenti esilaranti a cui è difficile non lasciarsi coinvolgere.

E poi c’è la piccola Lisa, la dolce bimba figlia di Chase che a seguito di un incidente è diventata cieca. Lei è la mia preferita, quella che mi ha intenerito, che mi ha fatto sentire le emozioni più forti e venir voglia di proteggerla da tutti quelli che le vogliono far del male. L’autrice ha trattato con delicatezza la cecità e tutti gli altri temi che gravitano intorno a questa storia. Non voglio sverlarvi quali temi perché dovrete scoprirlo da soli leggendo il romanzo. In secondo piano troviamo dei protagonisti secondari che hanno ruoli determinanti nella storia, a modo loro tutti loro mi sono piaciuti: chi per la fragilità che nasconde, chi per il cuore inspessito da una barriera impenetrabile che cela sofferenza. Ogni parola, ogni frase e ogni pagina del romanzo ci regalano dolcezza, amore, amicizia, spirito di sacrificio, affetto tra genitori e figli. Immergetevi in questa storia e ammirate la bellezza degli abissi insieme a Isabelle e ai suoi amici.

Raffaella