lunedì 3 dicembre 2018

RECENSIONE "Sotto un cielo di cenere" di Brandon Witt

Buongiorno, Lara ci parla in anteprima di Sotto un cielo di cenere, il romanzo contemporaneo qlgbt di Brandon Witt uscito oggi con la Triskell Edizioni. Due uomini segnati dal proprio passato, due vite diverse ma accomunate da un segreto. Una bella storia di vita e di speranza.


TITOLO: Sotto un cielo di cenere
TITOLO ORIGINALE: Under a sky of ash
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Brandon Witt
DATA DI PUBBLICAZIONE: 3 Dicembre 2018
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo qlgbt
NARRAZIONE: pov maschili alternati in prima persona
AMBIENTAZIONE: Denver
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Isaiah Greene, insegnante; Ben Woods, muratore.




TRAMA

Più di dieci anni dopo aver lasciato il Colorado per frequentare il college e fuggire dal suo passato, Isaiah Greene vi fa ritorno e si costruisce una vita a Denver come insegnante di sostegno. Quando conosce Ben Woods, il mentore di uno dei suoi studenti, l’attrazione è immediata. La rivelazione che sono entrambi reduci da un’infanzia traumatica crea un forte legame tra loro. Cresciuto da una nonna violenta, Ben è un ex tossicomane che ha trovato una nuova famiglia nel capo dell’impresa di costruzioni dove lavora, Hershel, e in suo marito, Daniel, la drag queen ManDonna. Aggiungere Isaiah alla sua vita gli permette di intravedere un futuro che non aveva neanche mai sognato di poter avere. Isaiah e Ben sono entrambi dei sopravvissuti, ma quando il senso di colpa apre una frattura tra loro, il passato minaccia di distruggerne la relazione. Ben e Isaiah intraprendono un viaggio alla scoperta di loro stessi. Anche se in certi momenti il loro percorso sarà difficile, l’amore e l’umorismo troveranno il modo di portare luce tra le tenebre.


RECENSIONE

Mie readers, oggi vi parlo di un libro che mi ha un po' intimorito all'inizio. Ero pronta a soffrire e a versare lacrime amare, ero pronta ad affrontare una storia da spacca cuore solo leggendo la sinossi ed invece ho trovato una storia sì sofferta con dei retroscena dolorosi ma totalmente bilanciata da un mondo scintillante, fatto di eccessi ed arcobaleni ed io letteralmente adoro le storie dove drag queen e comunità qlgbt danno il meglio di sé in un caleidoscopio di colori, musica e divertimento.
Se amate le storie ricche di personaggi dove la libertà di esprimersi è tutto, se amate le storie d'amore difficili con protagonisti tormentati, questo libro fa al caso vostro. Siamo a Denver, Isaiah e Ben non potrebbero essere più diversi e distanti ma un bambino complicato li fa conoscere. L'interesse è immediato, la passione divampante ma sono le ferite di un'infanzia traumatica ad unirli nel profondo, almeno fino a quando le verità vengono a galla, le menzogne svelate e scoprono di avere qualcosa che li unisce, un qualcosa che li ha resi gli uomini che adesso sono, con i traumi e le debolezze con cui combattono ogni giorno un qualcosa che potrebbe distruggere il loro giovane amore. L'autore sa scrivere e lo fa molto bene, con un linguaggio diretto e ben articolato fa vivere il presente dei nostri protagonisti intervallato agli eventi del passato, ci presenta chi erano Isaiah e Ben e chi sono ora, senza filtri vediamo i loro demoni, la rabbia, il senso di colpa. Isaiah è cresciuto preservando se stesso, si difende e si prende cura di sé; all'opposto Ben si è autodistrutto e lotta ogni giorno per restare pulito e non ricadere nell'autolesionismo.
I due protagonisti sono delineati sicuramente in maniera eccellente e nel bene e nel male loro nel presente fanno del loro meglio, sono umani e anche se a volte sono rimasta perplessa per alcune cose forse un po' superficiali, non sono entrata totalmente in empatia con loro. Sono assolutamente perfetti e ci fanno vivere una storia veramente molto bella. Tanti sono i personaggi che ruotano intorno ai protagonisti, ognuno con caratteristiche peculiari ed accattivanti sono tutti fondamentali. Io ho amato follemente la famiglia formata da drag queen e muratori, una famiglia unita dall'amore. È una storia dove ci sono i cattivi e i buoni, dove c'è cattiveria e bontà, dolore e felicità, è una storia introspettiva ma raccontata e forse protetta da un velo di umorismo che io ho apprezzato. I miei complimenti all'autore che ha creato tante storie nella storia facendo ridere, soffrire e amare. Vi consiglio di vivere la vita di Isaiah e Ben, di ridere e piangere con loro di conoscere il loro passato e di cambiare e crescere con loro.

Lara



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