giovedì 31 gennaio 2019

RECENSIONE "La fattoria dei nuovi inizi" di Devney Perry

Buona sera lettori, Raffaella ci parla in anteprima de La fattoria dei nuovi inizi, il primo volume della serie Jamison Valley dell'autrice Devney Perry uscito oggi con la Always publishing. Il nuovo inizio di Giorgia con la sua piccola Rowen nella piccola cittadina di Prescott, in Montana la porta all'incontro/scontro con lo sceriffo Jess Cleary che cambierà per sempre la sua vita.


TITOLO: La fattoria dei nuovi inizi
TITOLO ORIGINALE: The Coppersmith Farmhouse
SERIE: #1 Jamison Valley
AUTORE: Devney Perry
DATA D’USCITA: 31 Gennaio 2019
EDITORE: Always publishing
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Montana
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Jess Cleary, sceriffo; Giorgia, madre single.

SERIE COMPLETA QUI





TRAMA

Nuova città. Nuova casa.
Nuova auto. Nuovo lavoro. Nuova vita.
Questo è ciò che Ben mi aveva chiesto di fare.
Ricominciare una nuova vita per me e per Rowen, la mia bambina di quattro anni.
E per quanto volessi spiegargli che un cambiamento di vita radicale non era affatto necessario, sarebbe stato difficile farlo con una persona deceduta.
Finalista per il premio Miglior Debutto del 2017 ai Goodreads Choice Awards

Gigi aveva solo bisogno di un nuovo inizio.
Jess non la voleva nella sua città.
Ma un’eredità li unirà come un filo invisibile.

Giorgia, per tutti Gigi, è una mamma single, risoluta e combattiva, che anela a lasciare la solitudine e la freddezza della vita in una grande città. L’occasione per ricominciare da capo si presenta quando riceve un dono totalmente inaspettato da parte di un caro vecchio amico: una fattoria immersa nel verde a Prescott, in Montana, non lontano dal parco di Yellowstone. Giorgia non ha idea di cosa aspettarsi da una cittadina così piccola, in cui non conosce assolutamente nessuno ma il desiderio di essere parte di una comunità, per sé e sua figlia, è troppo potente da ignorare.

Jess Cleary ritiene che la fattoria dei Coppersmith, di cui per anni si è preso cura, avrebbe dovuto essere sua ed è convinto che la bella forestiera abbia raggirato il vecchio Ben per farsi regalare la sua tenuta. Ma presto Jess si renderà conto che il disegno di Ben era molto più complesso, e la sua eredità qualcosa di molto più importante per il suo cuore: una famiglia. Mentre Jess e Gigi iniziano a conoscersi e a piacersi sempre più, nella tranquilla Prescott si verificano strani incidenti, e lo sceriffo dovrà presto impegnarsi con tutte le sue risorse per difendere la città e il suo nuovo amore dal misterioso pericolo che li minaccia.

RECENSIONE

La scrittura di Devney Perry mi ha stupida e mi ha rapita come pochi romanzi. L’ambientazione nella piccola cittadina del Montana mi ha fatto desiderare di essere lì in quei posti bellissimi ad ammirare le alte colline e le distese di verde e a sentire l’odore del grano e della terra.
Conosciamo sin dalle prime pagine Giorgia, detta Gigi, una donna forte e indipendente che lavora sodo, si prende cura di sua figlia Rowen e che fa di tutto per darle una casa sicura e amorevole. È la madre migliore che Rowen possa avere. La scomparsa del suo vecchio amico Ben che le lascia la sua fattoria nella piccola cittadina di Prescott la spinge a trasferirsi con sua figlia in quel posto tranquillo per iniziare una nuova vita. Il primo incontro con lo sceriffo Jess Cleary non è uno dei migliori. Jess non accetta che Ben abbia lasciato la fattoria ad una sconosciuta dopo che lui se n’è preso cura per molto tempo. Per questo agli occhi di Gigi si dimostra un uomo prepotente e scortese ma terribilmente affascinante. Sin da subito l’attrazione è tangibile e genuina e si avverte un’elettricità che scorre tra loro. Li vediamo lentamente conoscersi, esplorarsi e imparare ad amarsi. Lui è un uomo alfa che sa sempre cosa fare; Gigi invece, è abituata da così tanto tempo a prendere le decisioni da sola che è determinata ad essere indipendente e a non lasciare che un uomo decida per lei. Ho adorato la chimica che li lega e amo le storie in cui l’eroina è una donna indipendente e l’eroe deve arrendersi ad ella. Mi è piaciuto molto che la storia d'amore viene raccontata lentamente, senza risultare affrettata, anche se questo può influire sul ritmo della storia che all’inizio sembra decisamente lento e solo dopo la prima metà sembra ingranare. Vengono affrontate le questioni quotidiane, le liti iniziali, le gite e non per ultime le scene passionali. Jess non è perfetto, ha così tanti difetti ma altrettanti pregi. Sa essere dolce e amorevole con la piccola Rowen e ho adorato le loro interazioni e quei momenti teneri da stringermi forte il cuore.
Tutto ciò ha reso reali i personaggi nelle loro imperfezioni e nei loro sbagli. Posso dirvi che il mio personaggio preferito è la piccola Rowen, una bambina dolcissima che mi ha rubato il cuore. Ho amato il suo rapporto con la madre e con Jess e i loro momenti di tenerezza che ce li fa vedere come una famiglia unita e amorevole. Ambientare la storia a Prescott mi ha fatto sentire a casa, adoro la sensazione di una comunità unita, il supporto e forse un po’ meno i pettegolezzi. Sono stata completamente rapita da questa storia e anche se ha uno svolgimento semplice posso dirvi che la suspense che ci accompagna dall’inizio fino alla fine della storia, ci regala momenti di tensione. La suspense viene brillantemente costruita dall’autrice e ci regala quel pizzico di mistero e intrigo che rende il tutto perfetto. Romanticismo, suspense, dramma e azione sono gli elementi che costituiscono questa storia bellissima. Non vedo l’ora di leggere gli altri volumi della serie e conoscere i residenti di Prescott.

Raffaella




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