giovedì 28 marzo 2019

RECENSIONE "Nel silenzio della notte" di Raymond Benson

Buona sera lettori, Raffaella ci parla di Nel silenzio della notte, il thriller di Raymond Benson uscito oggi con Leone Editore. Un thriller oscuro e sconvolgente che ci porta da Chicago fino in Russia per offrirci la panoramica di una parte del mondo spietata e senza scrupoli.


TITOLO: Nel silenzio della notte
TITOLO ORIGINALE: In the Hush of the Night
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Raymond Benson
DATA D’USCITA: 28 Marzo 2019
EDITORE: Leone Editore
GENERE: thriller
NARRAZIONE: pov vari in terza persona
AMBIENTAZIONE: Chicago -  Russia
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Annie, agente di polizia.




TRAMA

Chicago, all'agente speciale Annie Marino è affidato il caso di una giovane donna morta all'interno del bagagliaio di un'auto. La vittima ha un tatuaggio con l'impronta della zampa di un orso, lo stesso trovato sui corpi di molte ragazze russe morte di recente. Il mistero di quel simbolo si infittisce sempre più quando una ragazza, anche lei col medesimo tatuaggio, riesce a scappare dai suoi rapitori e a incontrare Annie. Le rivela dettagli importanti prima di suicidarsi non riuscendo a superare il trauma subito. Grazie a queste scoperte l'indagine entra nel vivo, portando l'agente speciale a stretto contatto con l'ambiente degli strip club di Chicago e delle persone che li popolano. Lì si immergerà in un terribile mondo di perdizione, dietro cui si cela un traffico di esseri umani e una pericolosa rete di criminali russi. Chi è il grande burattinaio che tira i fili? Quali segreti custodisce l'impronta dell'orso?

RECENSIONE

Ho sempre amato i thriller, soprattutto quelli che scavano nella mente del killer e della vittima, quelli che riescono a trasmettermi una serie di emozioni, in particolare la suspense che cerco sempre in ogni libro che leggo. Questo romanzo si è dimostrato di essere all’altezza delle mie aspettative, è oscuro e tratta un tema odierno che tutti conosciamo e che coinvolge le donne. La storia tratta due aspetti: in primo luogo ciò che subiscono le vittime e in secondo luogo di come gli enti governativi cercano di smantellare le reti che gestiscono i rapimenti di queste vittime. Questo è un thriller dove l’autore ci racconta azioni e vicende che si susseguono e si intersecano con i ritmi giusti. La scrittura è descrittiva e minuziosa senza risultare noiosa, così da far calare il lettore nel centro delle indagini e del mistero che avvolge la storia. Il romanzo ci porta insieme all’agente Annie Marino da Chicago in Michigan fino in Russia e viceversa. Una giovane donna viene ritrovata morta e il suo unico segno identificativo è un tatuaggio, lo stesso presente su altre vittime precedenti. Non vi rivelerò altro della storia perché dovrete leggerla e godervela lentamente. I tasselli vengono pian piano incastrati perfettamente tra loro, il puzzle prende forma ed ogni singolo tassello è fondamentale per avere il quadro completo. Annie è l'eroina che adoro: è una donna che fa delle scelte, è forte e determinata ad ottenere giustizia per quelle donne innocenti. Incontriamo anche Jason, il vicino di Annie, un personaggio unico e completamente diverso dagli altri personaggi presenti nel romanzo. Alla narrazione alternata di Annie e Jason si aggiunge anche quella della vittima che sicuramente ci dà un quadro completo di cosa è successo veramente e la realtà sconvolgente di queste donne rapite. È un thriller inquietante che ci offre la panoramica di questo mondo oscuro e viscido, fatto di persone spietate e senza scrupoli, un mondo che però è fatto anche di persone come la polizia che compie le sue indagini e riesce a salvare molte vittime. Nel silenzio della notte è un libro ben scritto, ricco di azione e di personaggi ben caratterizzati. Mettete insieme un poliziotto, alcuni uomini potenti, indizi sparsi, segreti, bugie e insabbiamenti e ne viene fuori un thriller intrigante e coinvolgente che vi terrà col fiato in sospeso fino alla fine. Un thriller, a mio avviso, davvero eccellente e imperdibile per gli amanti del genere.

Raffaella




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