Buona sera lettori, Lara ci parla di Rainbow Place, il primo volume dell'omonima serie dell'autore Jay Northcote uscito oggi con Quixote Translations. Uno degli autori più amati nel panorama lgbt ci regala una nuova serie dove l'amore e temi importanti ci vengono raccontati con delicatezza e dolcezza.
TITOLO: Rainbow Place
TITOLO ORIGINALE: Rainbow Place
SERIE: #1 Rainbow Place
AUTORE: Jay Northcote
DATA D’USCITA: 22 Maggio 2019
EDITORE: Quixote Translations
GENERE: contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschili in terza persona
AMBIENTAZIONE: Cornovaglia
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Seb, proprietario di un cafè bar; Jason, costruttore.
TRAMA
Riuscirà Jason a trovare il coraggio di cui ha bisogno per essere l’uomo che Seb merita? Quando Seb Radcliffe si trasferisce in una cittadina della Cornovaglia, si sente come un pesce fuor d’acqua. Gli mancano i luoghi di ritrovo gay e il senso di comunità di cui godeva quando viveva in città, quindi decide di aprire un caffè-bar LGBT. Jason Dunn è il costruttore che Seb ingaggia per aiutarlo a rinnovare il locale che ospiterà il caffè. Anche Jason è gay, ma, al contrario di Seb, non è ancora uscito allo scoperto. Non ha mai avuto una relazione con un altro uomo, concedendosi solo qualche incontro occasionale con ragazzi pronti a essere discreti. L’attrazione tra i due è istantanea e impossibile da ignorare. Ma mentre Seb è gay dichiarato e orgoglioso di esserlo, Jason è terrorizzato dall’essere scoperto. Con l’avvicinarsi della grande apertura del Rainbow Place, la tensione cresce, a causa di alcune persone del posto che si oppongono ai piani di Seb. Quando le cose si inaspriscono, Jason è costretto a scegliere se nascondersi nell'ombra e deludere Seb, oppure sostenere apertamente l’uomo di cui si è innamorato così tanto. Anche se questo libro è parte di una serie, ha un soddisfacente lieto fine e può essere letto come indipendente.
RECENSIONE
Rainbow Place apre la strada alla nuova serie di Jay Northcote, una serie che promette storie dolci e sexy ma con importanti tematiche di riflessione raccontate con delicatezza e positività come solo Jay è capace di fare. Dalla caotica Londra ci spostiamo in Cornovaglia, una ridente cittadina sul mare; l'ambientazione è meravigliosa con le stradine piene di negozietti, il porto turistico, l'odore del mare e il garrito dei gabbiani.
Gli spazi, la natura placida e un nuovo futuro sono tutto quello che Seb desiderava trasferendosi da Londra. Lui adora la sua nuova vita ma sente la mancanza della viva e attiva comunità qlgbt della città, si sente solo, quasi fuori contesto e vorrebbe ritrovare quel senso di appartenenza che lo ha sostenuto e fatto sentire parte integrante di una comunità quando viveva a Londra. Grazie alla coppia di amiche con cui ha legato immediatamente appena trasferito, decide di imbarcarsi in un progetto coraggioso e innovativo per una piccola cittadina: convertire il café bar che vuole aprire in un luogo dove la comunità qlgbt e i suoi amici possano sentirsi a proprio agio, un posto che sa di appartenenza. Il desiderio di inclusione, la voglia di creare un ambiente accogliente e aperto entusiasma questo uomo solare e coraggioso, gentile e generoso, apertamente gay e fiero di esserlo ma insicuro e demoralizzato verso i rapporti sentimentali. Jason, dal primo momento che incontra Seb ne rimane affascinato e terrorizzato contemporaneamente, ha bisogno del lavoro affidatogli per ristrutturare il locale di Seb e non può non essere professionale e desiderare un'avventura perché non è dichiarato, non ha mai avuto una relazione ed è in lotta con sé stesso da una vita. Jason si vergogna delle sue paure ma è bloccato e terrorizzato, cresciuto con un padre omofobo che non si è mai risparmiato commenti sprezzanti ed offensivi verso i gay. Inconsciamente ha inglobato nel suo subconscio l'atteggiamento omofobo e sessista del genitore ed ora con un divorzio alle spalle ed una figlia dodicenne vive la sua vita in modo metodico e solitario concedendosi solo avventure sessuali lontano o totalmente nascosto. Seb è la libertà e coraggio di essere, Jason è il timore di mostrarsi e voglia di cambiare in egual misura, insieme sono dolcezza e passione.
Pagina dopo pagina vediamo il progetto del Rainbow Place prendere vita, viviamo un'attrazione incontenibile tra due uomini molto diversi tra loro, conosciamo da vicino gli abitanti generosi e solidali, aperti al cambiamento e propositivi di una cittadina di mare, viviamo atti di omofobia ed ignoranza, gesti di sostegno e grande coraggio. Questa storia mi ha conquistata e nonostante io ami profondamente la serie Housemates, qui ho trovato qualcosa di più, forse per la maturità dei protagonisti e la loro storia romantica e molto sexy che mi è parsa più complessa e completa, forse per lo scenario coinvolgente con tutti i suoi personaggi secondari eclettici e variegati. Comunque sia, c'è un qualcosa che per me dà una marcia in più a questa storia e sicuramente a tutta la serie dove conosceremo tanti protagonisti ognuno con qualcosa di importante da raccontare. Con il suo stile semplice e coinvolgente l'autore ci porta in Cornovaglia a vivere una storia di grande coraggio e solidarietà, di comprensione e inclusione. Non è solo una storia d'amore ma è la storia di un progetto, di un sogno in cui ci si riconosce che prende vita e dà gioia. Assolutamente consigliato per tutto quello che ho già detto e perché Jay è Jay e non si smentisce mai per la sua bravura e delicatezza, la sua sensualità e dolcezza.
Lara
Gli spazi, la natura placida e un nuovo futuro sono tutto quello che Seb desiderava trasferendosi da Londra. Lui adora la sua nuova vita ma sente la mancanza della viva e attiva comunità qlgbt della città, si sente solo, quasi fuori contesto e vorrebbe ritrovare quel senso di appartenenza che lo ha sostenuto e fatto sentire parte integrante di una comunità quando viveva a Londra. Grazie alla coppia di amiche con cui ha legato immediatamente appena trasferito, decide di imbarcarsi in un progetto coraggioso e innovativo per una piccola cittadina: convertire il café bar che vuole aprire in un luogo dove la comunità qlgbt e i suoi amici possano sentirsi a proprio agio, un posto che sa di appartenenza. Il desiderio di inclusione, la voglia di creare un ambiente accogliente e aperto entusiasma questo uomo solare e coraggioso, gentile e generoso, apertamente gay e fiero di esserlo ma insicuro e demoralizzato verso i rapporti sentimentali. Jason, dal primo momento che incontra Seb ne rimane affascinato e terrorizzato contemporaneamente, ha bisogno del lavoro affidatogli per ristrutturare il locale di Seb e non può non essere professionale e desiderare un'avventura perché non è dichiarato, non ha mai avuto una relazione ed è in lotta con sé stesso da una vita. Jason si vergogna delle sue paure ma è bloccato e terrorizzato, cresciuto con un padre omofobo che non si è mai risparmiato commenti sprezzanti ed offensivi verso i gay. Inconsciamente ha inglobato nel suo subconscio l'atteggiamento omofobo e sessista del genitore ed ora con un divorzio alle spalle ed una figlia dodicenne vive la sua vita in modo metodico e solitario concedendosi solo avventure sessuali lontano o totalmente nascosto. Seb è la libertà e coraggio di essere, Jason è il timore di mostrarsi e voglia di cambiare in egual misura, insieme sono dolcezza e passione.
Pagina dopo pagina vediamo il progetto del Rainbow Place prendere vita, viviamo un'attrazione incontenibile tra due uomini molto diversi tra loro, conosciamo da vicino gli abitanti generosi e solidali, aperti al cambiamento e propositivi di una cittadina di mare, viviamo atti di omofobia ed ignoranza, gesti di sostegno e grande coraggio. Questa storia mi ha conquistata e nonostante io ami profondamente la serie Housemates, qui ho trovato qualcosa di più, forse per la maturità dei protagonisti e la loro storia romantica e molto sexy che mi è parsa più complessa e completa, forse per lo scenario coinvolgente con tutti i suoi personaggi secondari eclettici e variegati. Comunque sia, c'è un qualcosa che per me dà una marcia in più a questa storia e sicuramente a tutta la serie dove conosceremo tanti protagonisti ognuno con qualcosa di importante da raccontare. Con il suo stile semplice e coinvolgente l'autore ci porta in Cornovaglia a vivere una storia di grande coraggio e solidarietà, di comprensione e inclusione. Non è solo una storia d'amore ma è la storia di un progetto, di un sogno in cui ci si riconosce che prende vita e dà gioia. Assolutamente consigliato per tutto quello che ho già detto e perché Jay è Jay e non si smentisce mai per la sua bravura e delicatezza, la sua sensualità e dolcezza.
Lara
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