RECENSIONE "That Guy" di Kim Jones

Buongiorno lettori, Lara ci parla di That Guy, la commedia romantica di Kim Jones uscita oggi con Newton Compton. L'esilarante avventura di una scrittrice romance alla conquista del suo protagonista perfetto, l'uomo dei sogni e  il suo perfetto 'Quel ragazzo'. Una commedia romantica spassosa che conquista, fa sognare ed innamorare.

TITOLO: That Guy

TITOLO ORIGINALE: That Guy
SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Kim Jones

DATA DI PUBBLICAZIONE: 29 Maggio 2019

EDITORE: Newton Compton

GENERE: commedia romantica

NARRAZIONE: pov femminile in prima persona

AMBIENTAZIONE: Chicago

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Penelope, autrice romanzi rosa; Jake, miliardario.

TRAMA

Avete presente quel tipo di ragazzo? Il frutto delle vostre fantasie più romantiche, il classico protagonista dei libri. È ricco, potente e, ovviamente, sexy. Vive in un appartamento stupendo, sa essere irritante ma solitamente ha un buon motivo nascosto nel passato a giustificare il suo comportamento. Ero convinta anche io che non esistesse. E invece ho conosciuto Jake. Mi chiamo Penelope e sono una scrittrice. Ho trascorso anni alla disperata ricerca di un uomo che fosse all’altezza dei miei protagonisti e adesso che so che esiste, ho una missione: farlo innamorare perdutamente di me. Non dovrebbe essere un’impresa troppo difficile. Certo, ho i miei difetti, ma sono sicura di potercela fare. C’è solo un problema: ho fatto una stupidaggine e adesso Jake mi odia. Ma sfortunatamente per lui… ho deciso che è quello giusto per me. E in un modo o nell’altro riuscirò a conquistarlo.

RECENSIONE

Confesso che quando ho scelto questa lettura non avevo la minima idea di cosa aspettarmi, ho solo letto la categoria commedia romantica e ho pensato: ma si, leggiamo qualcosa di divertente e spensierato. Bene, siccome sono un'anima caritatevole metto il warning che manca nella sinossi e dovrebbe essere doverosa.

Warning: Attenzione ci sono scene, pensieri e discorsi da innescare un attacco di ridarella compulsiva con annessi mal di pancia, lacrime e singhiozzi. Tenere a portata di mano fazzoletti e magari avere il bagno vicino e libero perché insomma, avete capito. Eventualmente non leggete vicino ad altre persone per non farvi prendere per matte o per rischiare di strozzarvi mentre tentate di reprimere la risata convulsa e rumorosa.

Dico questo perché vi assicuro che dal momento in cui conoscete Penelope, scrittrice da 4mila follower e ottanta recensioni su goodreads, sarete totalmente e irrimediabilmente sopraffatte dalla sua follia. Penelope è una ragazza del Missouri, è solare, spontanea e genuina come solo una ragazza del sud può essere; è tutta pepe con uno spirito vendicativo come dire, particolare, e proprio questo la farà ritrovare nella fredda Chicago a correre con un sacchetto particolare e prezioso.

Non posso fare spoiler ma sappiate che quel sacchetto è prezioso ed inestimabile (in questo momento ho ricominciato a ridere, tipo matta) ricordate cosa vi ho detto: il sacchetto è la chiave di tutto. Il sacchetto e la corsa innescano una serie di eventi tipo tsunami che portano Penelope a conoscere colui che è il Santo Graal delle scrittrici romance: il protagonista perfetto che Penelope chiama Quel Ragazzo, l'uomo ricco e sexy, forte e sicuro di sé, indisponente ma per un motivo, un uomo dai grandi gesti romantici, l'incarnazione dei desideri femminili. Jake è 'Quel Ragazzo' e Penelope è pronta a sacrificarsi per il suo romanzo, per la ricerca (altra risata) e fare innamorare Jake di lei. Tra una serie di situazioni imbarazzanti, fraintendimenti e scambi di persona, discorsi sconclusionati al limite del surreale, il povero Jake si ritrova vittima dell'innocente follia di Penelope, suo malgrado il fascino genuino, la spontaneità e la follia di questa ragazza - che, consentitemelo, è matta come un cavallo, sta fuori come un balcone -, lo ammaliano oltre ogni aspettativa. Questa non è una semplice commedia romantica, questa storia è altissima comicità egregiamente gestita dall'autrice che, grazie al punto di vista di Penelope che parla direttamente al lettore, ci fa conoscere una ragazza dolcissima che usa il suo senso dell'umorismo come una corazza con cui si difende da tutti per non soffrire e non sentirsi inadeguata.

Una ragazza limpida e spontanea, una sognatrice che non si fa i film, no, lei si scrive i romanzi nel cervello (rido), una persona che con la sua personalità eclettica fa gravitare chiunque intorno a lei, una donna che ha timore di amare e soffrire ma che si abbandona completamente quando il suo 'Quel ragazzo' le dà tutto: protezione, comprensione, divertimento ed il sesso più strabiliante della sua vita. È una storia molto romantica, perfetta come il romance che Penelope sogna di scrivere. Viviamo momenti di passione intensa narrati perfettamente, - anche lì ci sarà da ridere, preparatevi - sensualità vibrante, intimità nel dialogo e nel condividere. Credetemi, Jake è perfetto in ogni momento, soprattutto nel gestire le follie della sua donna e tra tutto questo ci sono risate, tante grasse risate che però non tolgono nulla alla bellezza della storia d'amore e ai momenti più intensi ma l'arricchiscono di particolarità. Penelope è una vera eroina romance bislacca che riesce, secondo me non sa neanche lei come, a trovare il suo vero eroe romance, vive pienamente e totalmente l'avventura in cui è catapultata godendosela completamente. Vi avverto, nel momento in cui credete che non potete aspettarvi di più da lei, il suo senso dell'umorismo arriva e vi travolge. Ho amato totalmente Penelope, Jake.. beh, Jake è fantastico e sexy come il peccato, un uomo che stupisce e incanta, ma anche i personaggi secondari sono fantastici perché tengono il passo con la follia e genialità della storia e sono parte integrante del tutto. Questa per me non è stata una lettura facile, ho riso talmente tanto da avere i crampi ed il mal di testa. Ho adorato ogni minuto perché quando una storia ti strappa una risata è impagabile, ma quando ti fa letteralmente morire dal ridere, sospirare e sognare contemporaneamente, è per me impareggiabile. Ve lo consiglio? Assolutamente sì.

Lara