RECENSIONE "The next competitor" di Keira Andrews

Buona sera lettori, Lara ci parla di The next competitor, il romanzo contemporaneo lgbt di Keira Andrews uscito oggi con Triskell Edizioni. Un libro che parla d'amore tra due giovani ma soprattutto una storia d'amore totalizzante verso uno sport con i suoi sacrifici, gioie e dolori. Un viaggio reale nel magico mondo del pattinaggio artistico.

TITOLO: The next competitor

TITOLO ORIGINALE: The next competitor

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Keira Andrews

DATA D’USCITA: 13 Giugno 2019

EDITORE: Triskell Edizioni

GENERE: contemporaneo lgbt, sportivo

NARRAZIONE: pov maschile in prima persona

AMBIENTAZIONE: Canada

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Alex e Max, campioni di pattinaggio artistico.

TRAMA

Come farà Alex a concentrarsi sulle Olimpiadi, se a rischio c’è il suo cuore?

Per arrivare all’oro, il pattinatore Alex Grady deve allenarsi di continuo e con maggior vigore dei suoi avversari. Riuscire a completare un salto quadruplo diventa la sua ossessione e, non avendo filtri tra cervello e bocca, Alex non ha molti amici. Per non parlare di un fidanzato. Cosa importa se è ancora vergine a vent’anni? Le Olimpiadi si tengono solo ogni quattro anni, tutto il resto può aspettare. Le storie d’amore sono sempre troppo complicate e non ha tempo per pensarci. Il che rende ancora più ridicolo l’interesse che Alex prova per il suo nuovo, noioso compagno di allenamenti, Matt Savelli. Il calmo, razionale “Capitan Cartone” è simpatico, ma, anche se Alex avesse tempo da perdere con l’amore, non è comunque il suo tipo. Eppure, sotto le spoglie da bravo da ragazzo di Matt si nasconde un uomo appassionato e sexy che risveglia in Alex un desiderio che non aveva mai provato prima e che non riesce a rinnegare…

RECENSIONE

Amo la Andrews e non smetterò mai di proclamarlo, qualunque suo libro vale la pena di essere letto per la magia dei sentimenti, l'erotismo accattivante e le storie bellissime. Devo dire che questa storia mi ha davvero stupita perché è uno sport romance nel vero senso della parola dove il pattinaggio artistico se non è il protagonista assoluto, si avvicina molto ad esserlo. 

L'autrice attraverso il suo stile sempre impeccabile ed accattivante ci porta a vivere le speranze e fatiche di un giovane campione nazionale statunitense che ha dedicato tutta la sua vita ad un unico obiettivo: arrivare alle Olimpiadi e vincere la medaglia d'oro. Attraverso il punto di vista di Alex viviamo le estenuanti giornate di un pattinatore, le rinunce e le fatiche, lo vediamo fluttuare sul ghiaccio, cadere mentre tenta i salti perfetti, impegnarsi nelle figure che lo porteranno alla vittoria. Le descrizioni sono talmente accurate e minuziose da rendere vivida ogni scena sul ghiaccio, l'accuratezza con cui Alex racconta le regole e le gare ci fa conoscere nei minimi dettagli gioie e sacrifici di uno sport magico, nel bene e nel male. Oltre i dettagli tecnici perfetti è la componente psicologica dello sport a farla da padrone: Alex è talmente ossessionato dalla vittoria, talmente sotto pressione da non aver tempo per una vita sua che non sia sul ghiaccio, ha un carattere non facile, a volte è il peggior nemico di se stesso e nasconde tutte le sue insicurezze dietro il suo essere spocchioso e il muro di indifferenza verso gli altri, non ha tempo per gli amici e soprattutto per l'amore, in più ha un problema di filtro cervello bocca che non lo aiuta per nulla. Questo ragazzo mi ha fatto una grande tenerezza in più di un'occasione, un piccolo campione che non si diverte mentre fa ciò che più ama al mondo perché schiacciato dalla pressione e dalle aspettative. Il suo mantra: stagione Olimpica, stagione Olimpica, lo porta a momenti in cui i suoi limiti verranno superati oltre il massimo e non solo fisicamente, lo renderà cieco e ansioso perché la vittoria per un pattinatore professionista è tutto, il sogno di una vita di sacrifici che si realizza. Durante l'evoluzione narrativa la concentrazione ed i propositi di Alex vengono messi in subbuglio quando l'attrazione per Max, pattinatore canadese, prende il sopravvento ed inizia a vivere l'inizio di ciò che si è sempre negato.

Inizia a fare crollare la maschera del pattinatore per mostrarci l'Alex ragazzo timido ed insicuro, generoso e bisognoso di certezze ed inizia a provare sentimenti e attrazione abbandonandosi alle gioie di un rapporto. Max è l'opposto in tutto di Alex, il suo amore per il pattinaggio è grande ma il modo in cui lo vive non è totalitario: non ha perso il divertimento che prova quando pattina, non mette la vittoria davanti tutto e tutti. Max è una ventata di aria fresca e tranquillità per Alex, la loro connessione è grande, insieme regalano momenti di erotismo intenso ma anche di grande dolcezza ed empatia. La Andrews questa volta ci regala non solo una bella storia d'amore tra due giovani ma anche la storia d'amore totalizzante verso uno sport meraviglioso e magico, ci mostra i sacrifici che comporta, il dolore e la delusione che può portare, ma soprattutto la gioia e la felicità che può donare. Assolutamente imperdibile.

Lara