giovedì 6 giugno 2019

RECENSIONE "Voglio un bravo ragazzo" di Penelope Bloom

Buongiorno lettori, Lara ci parla di Voglio un bravo ragazzo, il secondo volume della serie Attraction di Penelope Bloom uscito oggi con Newton Compton. Una pasticcera in difficoltà ed un milionario un po' folle in una storia divertente e tanto dolce.


TITOLO: Voglio un bravo ragazzo
TITOLO ORIGINALE: Her Cherry
SERIE: #2 Attraction, autoconclusivo
AUTORE: Penelope Bloom
DATA D’USCITA: 6 Giugno 2019
EDITORENewton Compton
GENERE: commedia romantica
NARRAZIONEpov femminile e maschile alternati in terza persona
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Hailey, pasticcera; William, ricco uomo d'affari.





TRAMA


Come ho conosciuto William? È entrato nella mia pasticceria, ha comprato una torta di ciliegie, rubato un vaso di fiori – non avevo idea di cosa diamine dovesse farci – e lasciato il suo biglietto da visita in bella mostra. Prima di ammettere cosa abbia fatto con il biglietto da visita vorrei chiarire una cosa: William non avrebbe potuto scegliere un momento peggiore per entrare nella mia vita. Il mio locale stava per fallire. Quello stupido del mio ex si rifiutava di lasciarmi in pace. E tutti mi tormentavano perché a venticinque anni non ero ancora mai andata a letto con un ragazzo. William non era certo il candidato ideale per la mia prima volta. Un donnaiolo convinto, sexy in modo insopportabile. Tutto il contrario di quello di cui avevo bisogno. E allora perché l’ho cercato? Ho capito di essere nei guai quando con la sua voce profonda mi ha detto: «La tua torta era deliziosa. Cucini anche a domicilio?».


RECENSIONE

Se vi piacciono le storie leggere e divertenti, a tratti fuori dagli schemi, per passare ore piacevoli e spensierate questa è la serie giusta. Nel primo libro della serie abbiamo conosciuto i gemelli Bruce e William, identici nell'aspetto fisico ma diametralmente opposti caratterialmente, abbiamo iniziato a gustarci le loro interazioni e battibecchi, abbiamo vissuto la storia d'amore di Bruce e ci siamo fatti un sacco di risate con Natasha, la donna che porta scompiglio nell'ordinatissima, a livelli maniacale, vita di Bruce. 
In questo secondo capitolo viviamo la storia di William e di come il fratello ribelle e un po' fuori di testa e sciupafemmine di professione troverà la ciliegina della sua vita. Perché la ciliegia come già si intuisce dalla cover è il filo conduttore, è la parola chiave per doppi sensi e situazioni imbarazzanti, oltre ad essere l'ingrediente per le fantastiche torte preparate da Hailey, pasticcera di professione. Hailey ha una vera passione per la pasticceria, è il suo angolo di mondo perfetto dove tutto ha delle regole precise, nessuna improvvisazione, nessun rischio, non come la vita che può trasformarsi in un disastro da un momento all'altro. Hailey è una ragazza assennata che con fatica cerca di mandare avanti l'attività, con tanti debiti alle spalle, una vita sentimentale e sessuale inesistente a causa di una brutta esperienza con un ex stalker, è ancora vergine e sua sorella e il suo amico e collaboratore Riley non la smettono di prenderla in giro e tormentarla. William è ricco e sfrontato, sexy e totalmente fuori di testa, scanzonato ed esilarante con le sue convinzioni ed il modo tutto suo di prendere la vita. Nello stesso istante in cui posa gli occhi su Healey fa di tutto per conquistarla e cogliere la sua ciliegia, ecco il doppio senso. Con uno stile ironico e coinvolgente l'autrice ci porta a vivere una frizzante storia con momenti divertenti ma anche dolci tra due protagonisti tanto diversi ma perfetti insieme, attraverso le interazioni scanzonate al limite del surreale scopriamo le mille sfaccettature di William e la sua follia, la dolcezza e bisogno di cambiare il modo di affrontare la vita di Hailey.
L'evoluzione narrativa è veloce ma non affrettata, nonostante i tanti dialoghi con sottintesi sessuali e l'attrazione tra i due il sesso non è predominante e c'è solo una scena non eccessivamente esplicita e anche un po' ironica. L'unica nota dolente è la traduzione dei termini delle parti intime che mi hanno fatto storcere un po' il naso perché, insomma, rovinano un po' il momento ma comunque non tolgono la bellezza di un momento importante per entrambi i protagonisti. È stata una lettura ideale per vivere momenti di leggerezza, mi sono piaciuti molto i protagonisti e come sono stati caratterizzati: la follia di William in contrapposizione alla compostezza di Hailey, il loro accettarsi e condividere pregi e difetti, il loro apprezzarsi nonostante le diversità prendendo e accettando tutto l'uno dell'altro. Sicuramente se fosse stato più approfondito in piccole cose come i diversi background ed esperienze che vengono solo accennate, se il rapporto di William con i genitori - ricordate che brutti elementi sono - fosse stato più ampliato magari dandoci una visione più profonda di questo protagonista, il romanzo sarebbe stato più completo. Ma ciò non toglie nulla a questa storia dolce e divertente. Adesso aspetto il terzo della serie per gustarmi una nuova dolce e frizzante storia con protagonista Riley, l'amico di Healey.

Lara








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