venerdì 12 luglio 2019

RECENSIONE "Lui è perfetto per me" di Natasha Madison

Buon pomeriggio lettori, Lara ci parla di Lui è perfetto per me, il secondo volume della serie Something So di Natasha Madison uscito oggi con Quixote Edizioni. Finalmente torna la serie Something so con la storia di Matthew, il fenomeno dell'hockey, il bad boy dal cuore grande.


TITOLO: Lui è perfetto per me
TITOLO ORIGINALE: Something So Perfect
SERIE: #2 Something So, autoconclusivo
AUTORE: Natasha Madison
DATA D’USCITA: 12 Luglio 2019

EDITOREQuixote Edizioni
GENERE: sport romance
NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Karrie, accompagnatrice; Matthew, giocatore di hockey sul ghiaccio.

SCHEDA SERIE QUI





TRAMA

Matthew
Sono stato preso nella mia prima squadra quando avevo diciassette anni, a diciotto ho giocato in prima linea, e mi hanno marchiato come il bad boy della NHL a diciannove. A ventitré sono stato buttato fuori dalla squadra e sono tornato a casa, a vivere con i miei genitori. Quando hanno bussato alla mia porta, mi hanno offerto un’occasione a cui non ho potuto rifiutare. Tutto quello che dovevo fare era dimostrare di aver imparato dai miei errori, quindi in nessun modo mi sarei dovuto innamorare di una ragazza dall'espressione imbronciata, anche se avrei voluto passare tutto il giorno a divorarle la bocca.

Karrie
Quando mio padre mi ha offerto il lavoro, non avevo idea che avrei dovuto badare a un giocatore della NHL. Voleva che fossi la sua accompagnatrice, la sua baby sitter strapagata. Pensavo che fosse uno scherzo, ma poi ho incontrato lui: Matthew Grant. Non mi aspettavo per niente che fosse un bad boy così speciale. Non è solo sexy, è anche arrogante, ma molto dolce, della serie “mi fai impazzire”. In sostanza, ora che ha finito di rovinare la sua vita, ha deciso di stravolgere la mia.


Lei è la prima cosa che abbia mai voluto più dell'hockey.
Lui è il ragazzo che dovrei tenere alla larga da me.

Ma cosa succede quando una cosa che è iniziata così male, si trasforma in qualcosa di così perfetto?

RECENSIONE

Partiamo dall'inizio... Quando uscì il libro Quello giusto per me fu un vero e proprio colpo di fulmine; era da tempo che non trovavo una storia con dei protagonisti così divertenti, leggera ma tanto romantica e sexy.
Mi sono affezionata a Parker e Cooper, li ho letteralmente adorati e mi sono tanto affezionata a Matt, l'ometto di casa che per la madre e la sorella avrebbe fatto di tutto. Adesso Matthew, il mio Matty concedetemelo, è cresciuto, è una stella dell'hockey sul ghiaccio, il ragazzo prodigio che però ha preso una brutta china e tra feste e colpi di testa sta perdendo la sua luce. Matthew ormai deve crescere, lasciarsi alle spalle la vita sregolata e gli eccessi, determinato a riprendere in mano la sua carriera non può rifiutare una seconda occasione che gli viene proposta. Una nuova vita a New York e non deluderà più la sua famiglia o se stesso, giocherà e righerà dritto e riuscirà a conquistare la biondina che lo ha rapito al primo sguardo e rimesso al suo posto alla prima parola. Karrie è la 'baby sitter' che lo deve controllare, la figlia del capo, la ragazza che desidera più dell'hockey. L'inizio tra Matt e Karrie non è dei più rosei, ne vedrete e sentirete delle belle tra i due, vedrete come Matt entra come un bulldozer nella vita e nel cuore di Karrie. Lui è così sexy e sicuro di sé, un vero maschio Alpha che agisce e conquista il suo obiettivo. Karrie è una ragazza indipendente, tosta e irriverente che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno tantomeno da Matthew, il suo lato determinato e ironico mi piace tanto ma è la parte quando diventa praticamente "scema" - nel senso che le si spegne il cervello di fronte alla sensualità e dolcezza di Matt - che preferisco. La storia è veloce e dinamica, i punti di vista alternati permettono la visione totale di ogni cosa facendo vivere al lettore i momenti ironici, la passione totalizzante che è descritta benissimo ed infiamma, i sentimenti che crescono, l'hockey e le sue regole, i rapporti con la famiglia e gli amici.
È stato bello leggere di come il mio ometto sia cresciuto, di come la famiglia sia sempre al centro del suo cuore, di come abbia capito che nonostante non deve essere sempre perfetto, non deve permettere al dolore dell'abbandono del padre di influenzare la sua vita; è stato bello leggere tutto quello che Cooper ha rappresentato per lui e l'ammirazione e l'amore che prova verso colui che è stato più di un padre, scoprire un Matthew adulto e forte, un po' tanto possessivo - non avete idea di cosa deve sopportare la povera Karrie -, umile e generoso nonostante i successi, un Matt con una grande fragilità che lo accompagna ma che quando trova il pezzo mancante per essere davvero felice non lo lascia più andare. Quindi, Natasha Madison si conferma la mia autrice dei momenti di spensieratezza, del mio bisogno di storie leggere, divertenti e un po' folli, ma condite sempre da tanto amore e romanticismo, con una dose di buona passione sempre divinamente raccontata che siamo oneste, non guasta mai. Ah dimenticavo, immancabile la presenza di Cooper e Parker, di Allison e le terribili gemelle, più altri camei che per chi ha letto i libri della Madison sarà un piacere ritrovare.


Lara




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