lunedì 8 luglio 2019

RECENSIONE "Sulle orme dei poeti" di Mary Durante

Buongiorno lettori, Lara ci parla di Sulle orme dei poeti, il terzo volume della serie Shadows dell'autrice Mary Durante uscito oggi con Quixote Edizioni. La serie Shadow si arricchisce di due protagonisti intensi e meravigliosi in una storia coinvolgente ed appassionante.


TITOLO: Sulle orme dei poeti
SERIE: #3 Shadows series
AUTORE: Mary Durante
DATA D’USCITA: 8 Luglio 2019
EDITORE: Quixote Edizioni
GENERE: distopico qlgbt, BDSM
NARRAZIONE: pov maschili in terza persona
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTIAiden, miliardario Sub; Morgan, ex cecchino Dom.




TRAMA


Aiden Cavendish odia essere un sub. Odia essere considerato fragile o inferiore, odia il modo in cui la società tratta quelli come lui, odia gli stereotipi in cui vorrebbero farlo ricadere. Per dimostrare quanto tutti si sbagliassero, ha maturato un carattere freddo e scostante, rifiutando la debolezza delle emozioni e lasciando che fossero solo i suoi poeti preferiti a fargli sperimentare su carta ciò che non si concedeva di provare sulla sua stessa pelle; ma una simile vita all'insegna della razionalità è destinata a stravolgersi, quando suo padre assolda una guardia del corpo che lo accompagni durante un viaggio di lavoro. Morgan Ward è un uomo senza legami, un ex cecchino con problemi di alcolismo, una visione cinica del mondo e ben pochi scrupoli. È anche tutto ciò che Aiden ha sempre detestato in un Dom: un arrogante bastardo convinto di poter avere una qualche autorità su di lui solo in virtù delle reciproche inclinazioni. Quando quell’uomo con il doppio dei suoi anni decide di accettare l’incarico di bodyguard, con l'unico scopo di sottometterlo, è come una dichiarazione di guerra. E Aiden è pronto a usare ogni mezzo lecito e illecito per combatterlo.

RECENSIONE

Preparatevi perché la serie Shadow si arricchisce di una nuova storia che come le precedenti, secondo me e anche di più, vi lascerà a bocca aperta e vi farà appassionare sempre più a questa realtà abitata da Dom e sub, dove il BDSM non è uno stile di vita che si sceglie ma è la natura stessa insita negli uomini. 
L'autrice per me è sempre una garanzia di bravura, ma questa volta mi ha spiazzato e stupita oltre ogni immaginazione; fin da subito ho avvertito una penna più coinvolgente ed incisiva del solito, una scrittura più potente e matura, ho avvertito un salto di qualità incredibile. Sulle orme dei poeti è una di quelle storie che si ha paura di rivelare troppo o troppo poco perché l'unica cosa da dire sarebbe: è stupendo, leggetelo! Ma poi vorresti dire tutti i perché sfogando l'entusiasmo e la passione che senti. Adoro l'ambientazione distopica newyorkese, il messaggio sociale questa volta ancora più incisivo sulle disuguaglianze civili tra Dom e sub, la lotta dell'affermazione dei sub come persone non inferiori ma uguali ai Dom con gli stessi diritti e le stesse capacità. Ho adorato i protagonisti di questa storia, così lontani nel bene e nel male dai protagonisti degli altri libri della serie, talmente controversi, difficili ed intensi che penso vivano di vita propria e tengano in mano la storia a discapito delle scelte dell'autrice. Grazie al prologo, che mi ha incantata, conosciamo in profondità Aiden: la sua mente sopra la media e la capacità analitica e di razionalizzare, viviamo la ribellione di un giovane contro l'istinto inconscio di sub di sottomettersi. Aiden non è debole e mai lo sarà, non si piega, rifiuta le emozioni. Forte, indomito ed orgoglioso mostra al mondo che un sub non è indifeso e incapace di tenere testa ai Dom. Orgoglioso e saccente ha il pieno controllo di sé e della sua vita e ho ammirato la sua forza e determinazione come mi ha commosso la sua ricerca di quello che tanto cantano i poeti e la sua lucida rassegnazione nel non trovarlo. Morgan si può semplificare con una citazione del libro: "Il Dom poteva essere un uomo rozzo e violento, che sembrava usare le imprecazioni come punteggiatura, ma non mancava d’intelligenza." Ma vi assicuro che è tanto di più di questo e lo scoprirete leggendolo in tutte le sue sfaccettature, qualunque cosa io possa dire risulterebbe riduttivo per un Dom che io ho adorato anche nei suoi momenti peggiori, un uomo che non ha nulla e non vuole nulla ma che… non parlo più. Questa non è una storia d'amore cuori e fiori, l'autrice ha stravolto completamente il concetto di colpo di fulmine: Aiden e Morgan si detestano a primo sguardo ed intavolano una vera e propria battaglia per il controllo.
Immaginate ogni tipo di dialogo senza esclusione di colpi, immaginate un Dom che desidera piegare e sottomettere un moccioso viziato ed indomito ed un sub che non si abbassa a nessuno, tantomeno allo stereotipo di Dom che più odia da che ha memoria. Io vi avviso, voleranno fuoco e fiamme che vi terranno incollate per vedere chi o piuttosto se, qualcuno vincerà alla fine. Aspettatevi un BDSM pregevole senza abbellimenti e fronzoli, decisamente duro e crudo ma descritto come se fosse poesia, mai meccanico o forzato perché ricordatevi, comandano Aiden e Morgan e tutto ciò che fanno lo decidono secondo le loro regole e bisogni a costo di fare uscire il lato più oscuro di loro. Forse non risulterà 'sano' ma per loro funziona e tocca la perfezione. Una storia intensa piena di pathos, due protagonisti di uno spessore incredibile, una battaglia senza esclusione di colpi che ci mostrerà che Dom e sub nonostante le differenti nature sono due facce della stessa medaglia, entrambi con le loro fragilità, con paure e bisogni, perché al di là della loro natura sono semplicemente uomini.
Piccolo spoiler: prestate attenzione ad ogni piccola cosa perché l'autrice è un genio del male e ha seminato indizi ovunque per il probabile seguito della serie che si preannuncia pazzesco. Assolutamente imperdibile.

Lara





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