sabato 6 luglio 2019

RECENSIONE "Tutti i colori del mondo" di Alessandra Fortunato





TITOLO: Tutti i colori del mondo
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Alessandra Fortunato
DATA D’USCITA: 6 Luglio 2019
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Puglia
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Helga, veterinariaThomas, collega di Helga.





TRAMA



Helga è una trentenne determinata e con qualche graffio sul cuore, ma sempre pronta a mettersi in gioco. Tradita dall'uomo su cui aveva puntato tutte le sue carte, decide di chiudere con il passato e iniziare una nuova vita e un nuovo lavoro nella solare Puglia. Qui conosce Thomas, un ragazzo più giovane di lei, all'apparenza pignolo e arrogante, che riuscirà a darle del filo da torcere. La leggerezza e la solarità di Thomas faranno ritrovare il sorriso a Helga che nella sua nuova realtà continua a nascondere il suo piccolo segreto. Riuscirà Helga a sopravvivere alla sua nuova vita e a quel ragazzo tutto pepe? Ma soprattutto riuscirà a chiudere con un passato che torna continuamente?


RECENSIONE



Chi ha già letto il precedente romanzo Chiamami Melly e si è lasciato affascinare dalla personalità frizzante della protagonista, non mancherà sicuramente ad apprezzare il suo secondo romanzo che mi appresto a recensire. Fin dalla prima pagina entriamo nella vita di Helga, una donna forte e determinata che nonostante il dolore insopportabile e le delusioni amorose cerca sempre di portare avanti il suo sogno da bambina: essere una efficiente veterinaria. Mi sono immedesimata in lei, nel suo amore per la natura e per gli animali, per le cose semplici e genuine che fanno solo bene al cuore, ho sentito sulla pelle il suo dolore e ho apprezzato molto le descrizioni degli ambienti e dei paesaggi della bellissima Puglia, la terra in cui vivo da sempre. Ritroviamo la sua amica stravagante Melly e veniamo rapiti dal suo umorismo e dalla sua personalità spumeggiante. Ho amato il loro rapporto di amicizia, il loro confidarsi l’un l’altra e aiutarsi a superare le difficoltà. Dall’altra parte conosciamo Thomas, un uomo all’apparenza perfetto e meticoloso che in un gioco di sguardi e sfide verbali rimane affascinato da Helga. Nel corso della storia scopriremo che in realtà indossa ogni giorno la sua maschera di indifferenza, che per troppo tempo ha lasciato che suo padre prendesse il controllo delle sue decisioni e che mettesse al primo posto il lavoro piuttosto che la famiglia. Inizia così la conoscenza tra i due protagonisti che pian piano si trasforma in attrazione e amore. Con la sua scrittura semplice e curata l’autrice ci fa entrare nella storia di Helga e Thomas, nella loro vita e nel loro cuore attraverso la narrazione in prima persona affidata ai due protagonisti. L’autrice è riuscita a farmi sospirare grazie a dei protagonisti principali e secondari ben caratterizzati. Nella storia sono presenti diversi flashback che ci fanno capire il passato dei personaggi, il loro dolore, le loro gioie e come la vita li ha cambiati. Una storia che ci insegna a non arrenderci mai, che nonostante le difficoltà possiamo trovare una persona che ci ami per quello che siamo e persone amiche che ci stanno vicino e ci aiutano a superare le difficoltà. Ho apprezzato molto l'intento dell'autrice di evidenziare l'amore per gli animali, il dolore che ne deriva dalla loro perdita e l'amore che loro ci donano dal primo fino all'ultimo giorno, una visione davvero dolce e commovente che mi ha emozionato. Non vedo l’ora di leggere la prossima storia di Alessandra Fortunato e di divertirmi a leggere le sfide e le battute spiritose dei suoi personaggi.

Raffaella



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