giovedì 5 settembre 2019

RECENSIONE "Il fantasma non ha pagato il conto" di Josh Lanyon

Buongiorno lettori, Lara ci parla de Il fantasma non ha pagato il conto, il secondo volume della serie The ghost wore yellow socks di Josh Lanyon uscito qualche giorno fa con Triskell Edizioni. Dopo tanta attesa torna una nuova avventura di una coppia a noi cara. Un giallo classico e particolare dalle atmosfere retrò.


TITOLO: Il fantasma non ha pagato il conto
TITOLO ORIGINALE: The Ghost had an early chek-out
SERIE: #1 The ghost wore yellow socks
AUTORE: Josh Lanyon
DATA D’USCITA: 3 Settembre 2019
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: mistero, giallo
NARRAZIONE: pov maschili alternati in terza persona
AMBIENTAZIONE: Los Angeles
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTIPerry, pittore; Nick, investigatore privato.




TRAMA


Vivere e disegnare a Los Angeles.

L’artista Perry Foster, che adesso vive a L.A. insieme all’ex Navy SEAL Nick Reno, va in soccorso dell’eccentrico Horace Daly, leggendaria star di film classici dell’orrore come Perché non muori, mia dolce? e Sette spose per sette demoni.

Horace è l’anziano proprietario del celebre ma ora fatiscente Angel’s Rest, hotel di Hollywood che si vocifera essere infestato da fantasmi. Ma per quanto ne sa Perry, la cosa più inquietante di quel posto sono i folli residenti, uno dei quali pare determinato a calare il sipario per sempre su Horace e su chiunque gli metta i bastoni tra le ruote.

RECENSIONE

Ho da poco recuperato il primo libro della serie, Il fantasma dei calzini gialli, e mi è piaciuto molto per l'ambientazione e le atmosfere retrò, con quel pizzico di esoterismo, il ritmo cadenzato e dettagliato come nei migliori gialli dal sapore classico.
Nonostante sia poco avvezzo a slanci romantici e nonostante lo abbia terminato senza un finale che mi abbia appagata completamente, la storia ed i protagonisti hanno stuzzicato la mia passione per i gialli classici ben narrati. Il fantasma non ha pagato il conto si sposta a Los Angeles dove Perry e Nick vivono come coppia e stanno costruendo la loro vita insieme. Molte cose sono cambiate, Perry è molto più sicuro di sé e appagato dalla relazione col suo uomo nonostante siano pochi i momenti che possono passare insieme. Nick è sempre l'uomo ruvido, poco avvezzo alle esternazioni romantiche, ma attraverso i suoi pensieri è più che palese che Perry è tutto il suo mondo, la sua persona preferita. La storia segue il classico stile Lanyon, descrittivo e dettagliato, essenziale e senza fronzoli. Questa volta lo spirito d'avventura di Perry ed il suo buon cuore lo portano ad indagare in un vecchio hotel anni venti, fatiscente e zeppo di cimeli cinematografici di film horror. Chi sono le losche figure che vogliono fare del male a un vecchio attore decisamente sopra le righe?
Chi si nasconde dietro lettere minatorie e soprattutto perché? Un weekend all'interno di questo mausoleo che racchiude ogni sorta di cimelio pacchiano e mostruoso, tanti i personaggi bizzarri quasi fuori tempo e un po' folli, tanti i segreti dietro le loro vite ed un inquietante animale domestico costituiscono la nuova avventura che la nostra coppia di eroi deve affrontare. Mi è piaciuto molto ritrovare due personaggi tanto amati e vederli cambiati in meglio, più aperti l'uno verso l'altro e protettivi verso i propri sentimenti. Mi è piaciuta l'immancabile atmosfera retrò, il ritmo da giallo classico che tanto mi affascina. Tuttavia ho sentito la mancanza di un approfondimento maggiore, quel qualcosa in più che mi è mancato a beneficio di un'evoluzione e risoluzione troppo rapida. È un romanzo breve e ben strutturato, in perfetto stile Lanyon e lo consiglio a tutte le amanti dello stile particolare ed unico di questa autrice e alle amanti dei gialli classici senza tempo.

Lara





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