venerdì 13 settembre 2019

RECENSIONE "Il tesoro dei fin gall" di James L. Nelson




TITOLO: Il tesoro dei Fin Gall
TITOLO ORIGINALE: Fin Gall
SERIE: #1 The Norsemen Saga
AUTORE: James L. Nelson
DATA D'USCITA: 23 Luglio 2019
EDITOREMondadori
GENERE: narrativa storica
NARRAZIONE: pov maschili in terza persona
AMBIENTAZIONE: Nord Europa
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Thorgim, leader dei vichinghi.





TRAMA

Anno domini 852. Da secoli i vichinghi partono dalle coste norrene e calano sull'Inghilterra, sull'Irlanda, su ogni terra raggiungibile con le loro imbarcazioni dai lunghi scafi. Dapprima era solo per saccheggiare e depredare, poi iniziarono a creare insediamenti. Nonostante la feroce opposizione che si leva in ogni territorio, in pochi riescono a resistere ai loro assalti. È quello che accade anche lungo le coste meridionali dell'Irlanda, dove i vichinghi hanno costruito un avamposto che chiamano Dubh-Linn. Ed è proprio mentre si dirigono lì che Ornolf l'Instancabile e Thorgrim Lupo notturno si imbattono in una nave irlandese che trasporta un unico oggetto: una corona. Ignari del significato di quel manufatto e del potere che è in grado di conferire, i fieri uomini del Nord si troveranno invischiati negli intrighi dell'Irlanda medievale. Circondato da nemici, tra alleanze più mutevoli del clima dell'isola, Throgrim dovrà guidare i suoi uomini, gli invasori bianchi, i fin gall, nella dura lotta per la sopravvivenza…


RECENSIONE


Se amate i romanzi di narrativa storica vi consiglio assolutamente di leggere questo libro. Avete sicuramente studiato nel passato, a scuola, il popolo dei vichinghi e la loro leggendaria forza e ferocia in battaglia, vi siete appassionati alla loro prestanza fisica che consentiva loro di vincere numerose battaglie. In questa saga l’autore dedica otto libri a questo popolo epico, ricordato da sempre e certamente invidiato da molti. Nel medioevo i norreni sono stati il popolo più temuto, proprio perché guerriero e sanguinario. Nel romanzo James L. Nelson dipinge i vichinghi nella loro vera natura e non fa sconti nel narrare la loro forza e spietatezza. Durante un arrembaggio si imbattono in una nave irlandese che trasporta una merce molto preziosa che ha una grande importanza a causa del potere politico, una merce che sfortunatamente li imprigionerà nella trappola degli irlandesi. In questi romanzo sono tre le fazioni che lottano: i vichinghi, i danesi e gli irlandesi. Mi ha affascinato poter leggere la loro cultura, le loro usanze, come anche la forza fisica, l’autorevolezza di Thorgrim e la sua autorità di leader. Anche il figlio di quest’ultimo, Harald, ha un ruolo fondamentale nella storia e la sua esuberanza giovanile nel tentativo di diventare un uomo insieme alle scene ad una ragazza irlandese, Brigit, sono davvero divertenti da leggere. Durante la lettura incontrerete diversi personaggi, ognuno caratterizzato perfettamente e vivrete l’atmosfera complessa di intrighi, torture, sangue e battaglie, di astuti piani di attacco e di contrattacco. La storia si legge facilmente, l’autore è stato abile del dosare dialoghi e descrizioni e nell’utilizzare termini che appartengono al linguaggio dei vichinghi. Il tesoro dei Finn Gall si rivela un eccellente inizio di una serie che si compone di otto libri e che intreccia eventi storici reali, personaggi interessanti e una buona dose di azione. Non vedo l'ora di leggere i libri successivi, spero arriveranno presto in Italia.

Raffaella



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