RECENSIONE "Paura" di K.A. Merikan

Buona sera lettori, Lara ci parla di Paura, primo volume della serie The Copper Horse del duo K.A. Merikan uscito a fine agosto con Quixote Translations. Tornano K. A. Merikan con una storia dalle tinte dark e un'ambientazione decisamente steampunk. Un salto nel tempo nella Londra vittoriana invasa dagli zombie.

TITOLO: Paura

TITOLO ORIGINALE: Fear

SERIE: #1 The Copper Horse

AUTORI: K.A. Merikan

DATA D’USCITA: 30 Agosto 2019

EDITORE: Quixote Translations

GENERE: dark qlgbt, BDSM

NARRAZIONE: pov maschile in terza persona

AMBIENTAZIONE: Louisiana

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Reuben, fornaio; Erik, nobile.

TRAMA

Londra 1907, 
vent’anni dopo l’inizio della Pestilenza zombie.

Reuben vive negli slum di Londra, condividendo una stanza con suo padre e con una famiglia allargata fatta di scarafaggi. Povero, senza istruzione, reprime tutti i suoi desideri sessuali; conduce una vita fatta di infelicità, solo ogni tanto rischiarata dal gin e da un rozzo incontro in un vicolo lurido. Ma quando viene portato a Bylondon per essere schiavo di Erik Dal, membro di una ricca famiglia criminale, i suoi valori vengono messi alla prova. Il suo nuovo padrone è ossessionato dall’equitazione, e ben presto Reuben impara che se obbedisce e si comporta bene come pony di Erik, potrebbe anche ottenere tutto quello che desidera: cure attente, cibo che non aveva mai nemmeno sognato, e sesso senza vergogna con un giovane uomo diabolicamente bello in stivali da equitazione. Come Copper, animale da compagnia caro a Erik, Reuben deve sottomettersi ai capricci del suo nuovo padrone. Perlomeno se desidera ricevere bocconcini e non i colpi di un frustino. Code fasulle, finimenti, e un nuovo taglio di capelli per la sua zazzera rossa lo aiutano a trasformarsi in Copper, ma la paura di perdere la sua dignità agli occhi della società potrebbe rivelarsi una restrizione più pesante di qualsiasi morso, briglia o manetta. Tutto questo, al piccolo prezzo della sua libertà. Anche se a volte Reuben ha la sensazione che Erik sia a caccia della sua anima, invece.

RECENSIONE

Devo essere onesta: solo le Merikan riescono a farmi superare i miei limiti personali in fatto di letture. Grazie a loro ho sperimentato generi diversi totalmente lontani dal mio gusto personale e devo dire che ne sono rimasta sempre piacevolmente colpita ed affascinata. 

Per me loro sono sempre incredibili, qualunque sia la storia che scrivono: dalla più semplice alla più controversa, dagli arcobaleni e glitter al più cupo dei Dark. Con Paura, storia ambientata nell'epoca vittoriana con atmosfere steampunk ed un'ambientazione distopica dalle tinte dark, sono riuscite nuovamente a stupirmi per la loro bravura ed accuratezza nei dettagli e per la capacità di rendere vivido ogni particolare. La Londra post apocalisse zombie è decadente ed oscura, sporca e pericolosa. La povertà e il terrore, i ratti ed il fumo nauseante che invade le strade, questa è la vita degradante di Reuben, ragazzo che reprime i suoi istinti sessuali e subisce una vita di infelicità e soprusi. Reuben, dopo essere stato tradito e venduto come schiavo ad un uomo potente e pericoloso si ritrova a Bylondon dove tutta la sua vita, le sue convinzioni ed i suoi bisogni verranno stravolti completamente ed inesorabilmente. Erik Dal appartiene ad una famiglia criminale ricca e potente, ha una passione per l'equitazione ed il suo nuovo animale da compagnia sarà uno stallone splendido dopo che sarà addestrato a dovere. Dalle strade putride di Londra le autrici ci catapultato in una casa ricca e piena di agi, la nuova vita di Ruben ed il suo addestramento prendono forma sotto i nostri occhi. 

Tra code e imbracature, frustate e carezze, ribellione e sesso viviamo in prima persona ed intensamente tutte le emozioni di Ruben: la vergogna e testardaggine, la paura delle punizioni ed il conforto di una carezza affettuosa fino alla resa totale. Le autrici non risparmiano nulla come sempre, nulla viene edulcorato o omesso, attraverso l'addestramento e il sesso viene sondata la psicologia di un ragazzo che nulla ha avuto come essere umano e tutto può avere come cavallo di Erik. La caratterizzazione di Erik è controversa e ancora non svelata completamente, ama e si dedica al suo stallone, ma è capace anche di gesti malvagi e incontrollabile violenza; è affascinante e ambiguo, sicuramente verrà svelato molto di lui nei prossimi libri. Le Merikan si confermano nuovamente delle autrici di grande talento, pregevoli sotto tutti i punti di vista. Incredibili e pazzesche mi hanno fatto appassionare a una storia che è ho sentito a tratti disturbante ma equilibrata perfettamente con momenti belli, intensi e profondi come solo loro sanno fare. Come sempre la traduzione è eccellente e dà alla lettura quel quid in più indispensabile per apprezzarla pienamente.

Lara