RECENSIONE "Enemy Love" di Vera Demes

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla di Enemy Love, il nuovo romanzo rosa di Vera Demes uscito ieri in self. Questa è la storia di Melissa ed Elia, due anime che devono sbocciare e realizzarsi prima di ritrovarsi in futuro per poter costruire il loro amore.

TITOLO: Enemy Love

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Vera Demes

DATA D’USCITA: 21 Ottobre 2018

EDITORE: self publishing

GENERE: rosa contemporaneo

AMBIENTAZIONE: Milano, New York

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Melissa, ragazza che ha sofferto per amore; Elia, affascinante deejay.

TRAMA

Se ho commesso errori li sto pagando tutti. E l’inferno è mille volte più dolce del mio oggi.

Non ho mai pianto per una donna e non lo farò neppure adesso. Però l’amore è un nemico.

E ha vinto su tutto.

L’amore acerbo tra Elia Steiner e Melissa Nardi si spegne una notte di luglio, a Milano, al concerto dei Depeche Mode. Lei ha sedici anni, è ottimista, sincera e piena di vita, lui ne ha ventuno ed è incosciente, impulsivo e con una gran voglia di fuggire. Si piacciono ma non basta. Elia vola lontano e Melissa decide di odiarlo per l’eternità.

Sette anni dopo Elia è un giovane deejay sulla cresta dell’onda, introverso, affascinante e molto tormentato. Nel suo elegante appartamento di New York vive una vita intensa e stimolante seguendo l’istinto e cercando una felicità che sembra sfuggirgli dalle mani. Un eterno rincorrersi di sogni in cui la realtà non è mai come dovrebbe essere. Elia vive il presente senza pensare al futuro ma quando, di ritorno a Milano per un tour promozionale, il destino mette nuovamente Melissa sulla sua strada, le cose si complicano. Lei è cambiata, è distaccata, indifferente, poco avvezza alle illusioni ma nei suoi occhi brilla ancora la luce speciale di un tempo.

Attrazione, sfida, emozioni incontrollabili. Tra serate in discoteca, sfilate e feste, in una Milano rutilante di vita e in una sfavillante e dinamica New York, tra i due giovani si instaura una guerra emotiva in cui i sentimenti sembrano accendersi, divampare e poi esplodere, come se non ci fosse alternativa. Ma Melissa è un urgano di emozioni ed Elia scopre insicurezze che non credeva di avere. E poi, nel precipitare degli eventi e quando tutto sembra ormai compromesso, qualcosa cambia. Perché l’amore può essere un nemico se non si è in grado di abbandonare le paure. E al termine della battaglia arrendersi può diventare l’unica soluzione possibile, l’unica sincera, ciò che conta davvero. Per essere felici.

RECENSIONE

Aspettavo con ansia e trepidazione questo romanzo perché sono innamorata della prosa di questa autrice meritevole e delle sue storie tormentate e romantiche. Vera Demes ha il potere di appassionarci, di tenerci incollate alle pagine dei suoi romanzi di cui una volta arrivati alla fine non vorremmo lasciare andare. Le sue storie partono lentamente per poi acquistare quel climax che cresce pian piano fino al culmine: il lieto fine. Non sai mai cosa aspettarti dai romanzi della Demes perché è sempre una sorpresa.

L’ho conosciuta fin dal suo esordio e devo ammettere che romanzo dopo romanzo migliora sempre di più, regalandoci storie romantiche che lasciano il segno. La sua bravura risiede tutta nel caratterizzare perfettamente personaggi complessi, nel saper descrivere le loro emozioni e gli squilibri familiari. L'adolescenza è quella fase della vita in cui si vive con maggiore coinvolgimento; tutto ciò che accade intorno a noi diventa difficile da gestire: amici, drammi familiari, prime cotte e prime emozioni che scaturiscono gesti inaspettati. È l'età dei sogni, delle prime aspettative dal futuro, delle esperienze, delle scelte sbagliate e di quelle che possono cambiarti la vita. È l'età della scoperta dell'amore che si vive con una maggiore intensità, piena di speranze e di idealizzazioni ma anche con sofferenza per i sentimenti non ricambiati, per la perdita di un amore e la fine di una storia. I primi amori sono carichi di entusiasmo e di speranze, si sperimentano sentimenti mai provati prima e proprio per questo influenzano il modo futuro di vivere l'amore in età adulta. Ed è proprio di questo che ci parla nel suo romanzo Vera Demes: di due anime che sbocciano e che devono ritrovarsi in futuro per poter realizzare il loro amore. Nelle prime pagine conosciamo Melissa, una ragazza genuina, dolce e bellissima, che adora la moda e che ha una famiglia che in qualche modo le tarpa le ali. Ho amato il suo personaggio, la sua delicatezza è qualcosa che ha toccato il mio cuore. Lei è la migliore amica che si possa avere, quella con cui è facile confidarsi, quella a cui è impossibile non voler bene. Avrei voluto entrare nel romanzo e abbracciarla, dirle che non sempre l’amore è limpido e facile da comprendere, che ci sono amori che fanno lunghi percorsi prima di ritornare al punto di partenza. Dall'altra parte abbiamo Elia, - esattamente l’opposto di Melissa -, un giovane deejay ribelle, introverso e impulsivo che ama la musica come se fosse la sua unica ragione di vita. Ed è proprio attraverso la musica che converge le sue emozioni e i tormenti del suo passato. Anche se spesse volte l’ho odiato per i suoi errori, in altre invece l’ho adorato per i suoi silenzi, per i suoi sguardi di fuoco e di dolcezza pura, soprattutto nei momenti in cui si perde tra i suoi pensieri. Sette anni dopo, entrambi sono persone completamente diverse, sono maturati e la vita ha insegnato loro molto. Se Elia si è allontanato e ha vissuto la vita che voleva, sbarcando sotto le luci della ribalta e vivendo di vizi e di momenti effimeri di piacere, Melissa invece ha inseguito il suo sogno, infrangendo il volere dei suoi genitori ed ha chiuso il suo cuore all'amore, dopo essere stata scottata dall'unico ragazzo che abbia mai amato. Due personaggi diversi, due passati diversi che si scontrano e si allontanano, in un’esplosione di emozioni. Il loro è un fuoco che divampa, una passione rovente che arde, che a distanza di anni non si è mai affievolita e che anzi, si è rafforzata diventando un incendio puro. L'amore e l'odio sono due facce della stessa medaglia, la sottile barriera che li divide diventa sempre più evanescente fino a fondersi completamente e a diventare amore. Pagina dopo pagina mi sono lasciata travolgere dalla loro storia, ho avvertito sulla pelle le loro emozioni e il loro dolore. Dalla prima fino all'ultima pagina è difficile staccare gli occhi dalla storia, è difficile non sentire le emozioni che l’autrice ci vuole trasmettere.

Mi sono innamorata di questa storia dalle tinte dolci e delicate, struggenti e vere, dei suoi personaggi e di luoghi in cui è ambientata. Entrambi i personaggi ci trasmettono la forza di continuare a lottare per i propri sogni, di attendere che l’amore vero arrivi al momento giusto, anche se esso percorre infinite strade prima di ritornare da noi. Anche i personaggi secondari hanno la loro importanza nella storia e il personaggio che più mi è rimasto nel cuore è Frida, la cara e dolce nonna di Elia, forte e pacata, colei che mi ha commosso con i suoi consigli saggi, colei che apre gli occhi e il cuore di suo nipote, colei che lo porta a riflettere davvero. Altri personaggi chiave sono Dimitri, il migliore amico di Elia, e Fabiola, la migliore amica di Melissa, coloro che dispensano i loro amici dei loro consigli. Fabiola è ironica, orgogliosa e raccomanda con i suoi consigli Melissa; Dimitri invece è un tipo allegro e arrogante, il belloccio che cerca di elargire buoni consigli che poi si rivelano negativi, dettati dall'istinto maschile. Tutti questi personaggi hanno reso speciale questo romanzo che sono sicura amerete anche voi. Se decidete di leggere un libro della Demes dovete prepararvi ad emozioni forti, a riflettere su cose che sembrano banali e che in realtà hanno molto da raccontare, ad essere travolti dalle sue storie e ad innamorarvi pienamente dei suoi protagonisti.

Raffaella