RECENSIONE "Battiti mancati" di K.L. Shandwick

Buongiorno lettori, Ester ci parla di Battiti mancati, il music romance di K.L. Shandwick uscito ieri in self. Quando Jo e Kane erano piccoli, avevano un forte legame di amicizia. Dopo dodici anni di lontananza, ci sarà ancora quell'intesa? Ci si può riprovare? Si è sempre gli stessi? Si è cambiati?

TITOLO: Battiti mancati
TITOLO ORIGINALE: Missing Beats
SERIE: no serie, autonclusivo
AUTORE: K.L. Shandwick
DATA DI PUBBLICAZIONE: 3 Dicembre 2019
EDITORE: self publishing
GENERE: music romance
AMBIENTAZIONE: Baltimora
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Josie, assistente; Kane, rockstar.

TRAMA

Cosa faresti se all’improvviso ricevessi una telefonata da un personaggio famoso? Come ti sentiresti se ti chiedesse di dormire sul tuo divano? E come risponderesti se quest’uomo sexy da morire fosse un estraneo per la te adulta, ma fosse stato la tua anima gemella quando eri una bambina? Quando Jo Carmichael risponde alla chiamata, il suo cuore tenero perde qualche battito, ma non per la felicità da capogiri che si potrebbe pensare. La maggior parte delle donne implorerebbe per avere l’opportunità di trascorrere del tempo con un bellissimo uomo famoso e dal sangue bollente, ma la maggior parte delle donne non è Jo, e il lavoro di Kane Exeter non la impressiona. Cosa ancora più importante, lui le ha spezzato il cuore. Tuttavia, la bruciante curiosità di sapere perché Kane l’ha tradita la spinge a non rifiutare la sua richiesta. Per molte donne passare una notte con Kane è il momento più esaltante della loro vita. Per Jo, invece, lui non è un uomo famoso, è solo la versione adulta del bambino di dieci anni, figlio di un militare, che lei non è riuscita a dimenticare.

RECENSIONE

La storia è raccontata dalla prospettiva di Jo e le stiamo accanto mentre tenta di scoprire se la rockstar Kane, piombato nella sua vita senza alcun preavviso, ha ancora qualcosa del bambino con il quale era legatissima durante l’infanzia. 

Josephine (Josie per tutti, Jo per Kane) Carmichael, ha ventidue anni e anche se non si sente particolarmente realizzata professionalmente, riesce a condurre una vita serena ed equilibrata. Persino con Elliott ha una storia appena iniziata che prosegue senza scossoni. Kane Exeter, ha ventiquattro anni, è il cantante degli Hedon1sm al loro primo grosso tour ed è sempre stato sicuro di sé. Quando erano piccoli, avevano un legame nato spontaneamente e molto forte, ma la vita li ha allontanati e Jo ha sentito la mancanza dell’amico. Quando Kane la ricontatta dopo dodici anni e si rivedono, tanti ricordi riaffiorano. Ma la protagonista è spiazzata dall’uomo che ha di fronte, che pur avendo un po’ del bambino che conosceva, ha molti altri lati del carattere a lei sconosciuti. E in un certo senso, anche per Kane è difficile. Sono coinvolgenti le pagine in cui i due cercano di conoscersi nuovamente, di costruire nuovi ricordi, perché c’è ancora complicità. Purtroppo il mondo gira, ci sono vendette e la situazione si complica con un dettaglio veramente sorprendente - e non posso fare a meno di complimentarmi con la scrittrice. Quali sono le scelte giuste e quelle sbagliate? Si può essere coraggiosi facendo i conti con la realtà? La Shandwick scrive in modo fluido e i dialoghi di lui spesso sono diretti, con parolacce, ma mai gratuite (in fondo fa parte del personaggio). Accattivanti sono il gioco di battute tra i due protagonisti e doppi sensi. Ho percepito più coerente la figura di Kane, mentre Jo è più sfaccettata ed è proprio lei che cresce nella storia. I personaggi minori sono diversi e tutti lasciano un’impronta nella trama.

Dalla parte di Jo troviamo il neo ragazzo Elliott e il loro rapporto che sta nascendo, ma soprattutto l’amica Candice, sempre presente nella vita della protagonista: sono simpatici i confronti tra loro con frecciatine, battute e frasi scurrili. Della famiglia il più importante è il gemello Jacob. Gli unici amici di Kane invece sono i componenti della band che sono dei ragazzi che se la spassano e godono il momento di successo: Cody, Andrew, Cole e Zander. La cover è accattivante. Ci sono diverse scene di sesso spinte, ma senza esagerazione. Persino quando i due protagonisti finiscono a letto, il loro legame è forte e spontaneo. Alcune volte sicuramente non sarete d'accordo con le scelte che compie la protagonista e vorrete darle uno scossone per farla svegliare e farle capire quanto lui la ama. Tuttavia la storia tra i due protagonisti vi coinvolgerà, vi risucchierà dal cambiamento del loro rapporto che da profonda amicizia si trasforma in qualcosa di più intenso. Ultima cosa: il titolo “Battiti Mancanti” ha un significato, diverso da quello che avevo immaginato, anche se nel testo leggiamo “saltati”.

Ester