Buongiorno lettori, Lara ci parla de L'angelo del prestigiatore, la novella natalizia di Jordan L. Hawk uscito quattro giorni fa con Triskell Edizioni. La terza novella natalizia della serie Christmas Angel è ambientata tra spettacolo e illusionismo, un caso di omicidio e un amore magico.
TITOLO: L'angelo del prestigiatore
TITOLO ORIGINALE: The Magician's Angel
SERIE: #3 The Christmas Angel
AUTORE: Jordan L. Hawk
DATA D’USCITA: 24 Dicembre 2019
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: storico m/m a tema natalizio
AMBIENTAZIONE: Iowa (Stati Uniti)
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Edward, contabile; Christopher, illusionista.
TRAMA
Il prestigiatore d’avanspettacolo Christopher Fiend vive per i riflettori. La sua grande chance per diventare finalmente famoso lo attende a Chicago, la prossima tappa nel circuito dopo la cittadina di Twelfth Junction. Edward Smith non vuole avere niente a che fare con il teatro di proprietà della sua famiglia, almeno finché Christopher non attira la sua attenzione durante la serata di apertura, regalandogli un’esibizione molto “speciale” durante l’intervallo. Quando viene rinvenuto un cadavere durante il numero di Christopher, i sospetti cadono subito su di lui. Christopher ed Edward dovranno indagare assieme per riabilitare il suo nome e permettergli di arrivare a Chicago in tempo. Edward sa che non deve affezionarsi a un uomo che uscirà dalla sua vita dopo due giorni, ma il suo cuore e un angelo molto speciale hanno altri piani in mente.
RECENSIONE
La serie The Christmas Angel è composta da sette storie autoconclusive scritte da autrici bestseller di romance gay. Tutti i libri di questa serie possono essere letti in modo indipendente. Il solo “personaggio” che condividono è l’ornamento a forma di angelo. Dalla sua creazione l'angelo è portatore del vero amore ed è stato tramandato, venduto, perso e ritrovato, ma la sua magia rimane intatta. Le sette storie d'amore ispirate dall'angelo di Natale attraversano gli anni e i luoghi dalla Londra del 1750, la New York del 1880, l'inizio del secolo, la seconda guerra mondiale, il periodo in Vietnam, gli anni Novanta, fino ad arrivare ai giorni nostri, regalando al lettore delle storie natalizie con cui sognare. L'angelo del prestigiatore è il terzo racconto della serie.
Siamo a inizio secolo in un paese sperduto in Iowa, questa è la tappa obbligatoria per il prestigiatore Christopher Fiend prima di partire alla volta di Chicago e fare il grande salto verso il successo. È quasi Natale e il suo angelo porta fortuna sarà al centro del palco con lui, tutto sarà perfetto, qualche giorno e poi via verso la fama. Ma la serata iniziata nel migliore dei modi, grazie anche ad un bollente intervallo col serioso Edward Finn finisce con un omicidio che potrebbe fare crollare tutto il futuro di Christopher e segnare il fallimento del vecchio teatro di famiglia di Edward. L'autrice ci regala un racconto che è un'immersione totale nel magico mondo del teatro, con i suoi artisti itineranti, le scenografie e gli strumenti di scena. Il giallo è intrigante e ben strutturato, l'investigazione da parte dei protagonisti porta a scoprire diversi segreti sui personaggi secondari fino ad una risoluzione inaspettata. La caratterizzazione dei protagonisti è approfondita nonostante la storia breve, i momenti sono intimi e sensuali. Christopher è un artista da sempre in viaggio, non sa cosa sia una casa e l'affetto di una famiglia normale, libero e sfrontato il suo sogno è avere successo ma grazie ad un'indagine di omicidio e la conoscenza intima di Edward inizierà a capire cosa conta davvero e quali siano i suoi veri sogni. Edward è pragmatico e serioso, fa il contabile e al contrario di suo fratello proprietario del teatro di famiglia non vuole saperne né di spettacoli né tantomeno degli artisti di cui non si fida, ma grazie a Christopher capirà tante cose e vedrà il tutto con occhi nuovi. La magia dell'angelo gli porterà non solo l'amore ma anche nuove consapevolezze. Un racconto natalizio davvero ben fatto, una storia condita da un bel giallo vecchio stampo ideale per passare qualche ora in relax.
Lara
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