sabato 29 febbraio 2020

RECENSIONE "Il mistero di Ash" di Victoria M. Shyller

Buon sabato lettori, Raffaella ci parla de Il mistero di Ash, il primo capitolo della serie a puntate Le indagini paranormali di Fedor Chestel dell'autrice Victoria M. Shyller uscito ieri con la collana Segreti in giallo. Ci addentriamo nel primo capitolo della serie gotica-horror, le cui vicende si tingono di paranormale, ambientata in uno sperduto villaggio delle terre di Kenter, in un tempo indefinito, che segue le indagini di due investigatori dalle personalità opposte che si ritrovano ad indagare su una scia di sangue macabra e diabolica che vede la morte misteriosa e inspiegabile di tredici bambine.



TITOLO: Il mistero di Ash
SERIE: #1 Le indagini paranormali di Fedor Chestel
AUTORE: Victoria M. Shyller
DATA D’USCITA: 28 Febbraio 2020
EDITORE: PubMe
GENERE: gotico-horror
AMBIENTAZIONE: Kenter (inventata)
FINALE: si cliffhanger
PROTAGONISTI: Fedor, investigatore; Delvin, collega di Fedor.





TRAMA

Tredici bambine uccise. E Ash, piccolo villaggio sperduto nella regione del Kenter, si trasforma nel più maledetto dei gironi infernali.

Una realtà, oscura e terribile, attende Fedor Chestel e Delvin Fraser. I due investigatori vengono risucchiati nell'orrore di un folle gioco mortale. Sette giorni per scoprire la verità. Mentre il Male avanza. E non ha mai un unico volto.

RECENSIONE

ATTENZIONE! Questo romanzo breve è il primo capitolo di una serie a puntate. Se non volete rimanere con il finale in sospeso vi consiglio di attendete l’uscita dei successivi volumi! 
Il mistero di Ash è il primo capitolo della serie a puntate Le indagini paranormali di Fedor Chestel dai tratti gotici-horror, le cui vicende si tingono di paranormale. Una serie ambientata in uno sperduto villaggio delle terre di Kenter, in un tempo indefinito, che segue le indagini di due investigatori dalle personalità opposte che si ritrovano ad indagare su una scia di sangue macabra e diabolica che vede la morte misteriosa e inspiegabile di tredici bambine.
Fin dalla prima pagina il lettore si sente avvolto da un’atmosfera misteriosa riconducibile ad un’epoca passata di povertà e fame, e man mano che proseguiamo con la lettura troviamo un climax ascendente che trova il suo picco al termine della puntata, con un cliffhanger che ci lascia con il fiato in sospeso e con la voglia di scoprire cosa succederà. Protagonisti di questa serie sono Fedor e Delvin, due investigatori opposti ma complementari che lavorando insieme e intrecciando ricerche e rivelazioni cercano di arrivare al colpevole. La narrazione è semplice e scorrevole, ma al tempo stesso ipnotica e coinvolgente tanto da avviluppare il lettore in una morsa. Insieme ai due investigatori percorriamo passo dopo passo le varie ricerche, le testimonianze raccolte degli abitanti del paese e la pista difficile e intricata per scovare l’identità del killer che sembra più vicino di quanto sembra. Gli sguardi ostili e diffidenti degli abitanti del villaggio di chi sa e non vuole parlare rendono ancora più complessa la ricerca della verità, uniti anche alle misteriose visioni di Fedor che lo tormentano di notte e di giorno. Il lettore si ritrova così a calarsi all’interno delle indagini insieme a Fedor e Delvin, a sospettare di chiunque cercando di indovinare chi sia il colpevole e a farci tremare di terrore di fronte alle descrizioni minuziose dello stato in cui riversano i vari cadaveri. Le azioni e vicende descritte si susseguono e si intersecano con i ritmi giusti, in modo pulito e perfetto, calamitando l’attenzione del lettore e spingendolo ad inoltrarsi in un labirinto di oscurità e paura, in un silenzio spettrale intervallato da grida agghiaccianti. Indagini e suspense, colpi di scena e pericoli, terrore e morte, tempo ristretto e tensione sempre più alta sono gli ingredienti di questo primo capitolo avvincente e agghiacciante, tra morti, segreti oscuri, pregiudizi e lotta contro le paure interiori di ognuno di noi. Chissà cosa ci aspetta nel secondo capitolo di questa serie a puntate.


Raffaella








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