lunedì 17 febbraio 2020

RECENSIONE "Racconti" di Arthur C. Clarke





TITOLO: Racconti
TITOLO ORIGINALE: The Collected Stories
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Arthur C. Clarke
DATA D’USCITA: 11 Febbraio 2020
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantascienza
AMBIENTAZIONE: vari
FINALE: no cliffhanger








TRAMA



La più completa raccolta delle opere brevi del maestro anglosassone della fantascienza.
Oltre 100 racconti, tra cui Spedizione di soccorso, Passeggero del silenzio e La sentinella, il nucleo narrativo che avrebbe dato vita a 2001: Odissea nello spazio.

Vincitore dei premi Hugo, Nebula e John W. Campbell e di numerosi riconoscimenti in ambito accademico, Arthur C. Clarke con la sua "prosa scientifica" è stato uno scrittore molto prolifico, e nelle sue opere si ritrova il senso della ricerca e della scoperta che ha animato il suo lavoro di scienziato. 

Considerato insieme a Isaac Asimov il più importante autore di fantascienza, nel 1964 ha teorizzato l'avvento dei satelliti geostazionari e di Internet: "Le città potrebbero non esistere più nel 2000, non a causa della bomba atomica ma per gli incredibili avanzamenti delle telecomunicazioni, che saranno resi possibili grazie ai satelliti, rendendo pensabile un mondo nel quale comunicheremo costantemente, indifferentemente dal luogo in cui ci possiamo trovare e senza conoscere l'ubicazione fisica dei nostri amici. Tra cinquant'anni sarà possibile che una persona svolga il suo lavoro a Tahiti o Bali, nello stesso modo in cui potrebbe farlo a Londra".

"Racconti" è la traduzione di "The Collected Stories" di Arthur C. Clarke, la più completa raccolta organica delle opere brevi del maestro anglosassone della fantascienza. Si tratta di più di cento racconti che mostrano l'evoluzione tematica e stilistica di sir Arthur Charles Clarke, che abbraccia un arco temporale vastissimo, dal 1937, con il racconto "Travel by Wire!" ("Viaggiare via cavo") pubblicato in prima edizione nel numero di dicembre della rivista "Amateur Science Fiction Stories", fino al 1999, con il brevissimo racconto intitolato "Improving the Neighbourhood", che è stato il primo racconto di SF a uscire sulla prestigiosa rivista "Nature".

Completano il volume una introduzione dello stesso Clarke, alcune brevi annotazioni dell'autore su gran parte dei racconti contenuti nel libro, e poi una corposa appendice con un approfondito ritratto dello scrittore britannico e la bio-bibliografia completa di tutte le opere di Arthur C. Clarke.

RECENSIONE

Racconti contiene più di 100 racconti ordinati in modo cronologico di pubblicazione dell’autore Arthur C. Clarke considerato uno dei padri della fantascienza. Clarke ci ha lasciato una vasta opera che offre una panoramica completa di temi come l’esplorazione, la conquista del sistema solare e delle stelle, l’evoluzione degli umani e la forma di vita aliena. La maggior parte di questi racconti ha come elemento comune la fantascienza intrecciati ad una fase iniziale di curiosità, seguiti poi dallo stupore e infine da un tono umoristico che rende il tutto ancora più appassionante - altri invece sono più seriosi. Quelli di cui vi parlerò oggi sono 8 racconti (Campagna pubblicitaria, Corsa agli armamenti, In profondità, Il mattino del quarto giorno, Caccia grossa, Made in France, Sua altezza spaziale, La stella) dei 108 totali senza scendere nel dettaglio ma parlandovi in linea generale di ciò che l’autore ci trasmette. Ciò che distingue Clarke dagli altri autori è la sua visione del futuro, il suo spogliare i personaggi di eroismo e di trasformarli in persone vere e credibili. Con lui è possibile sentire la quiete delle stelle e i venti grintosi di Marte, il ronzio di una nave spaziale confortevole e il ticchettio sordo del tempo in rapido calo quando è chiaro che l’universo non ci sta aspettando. È semplice e delicato allo stesso tempo, serio ma mai stucchevole, insistente sul fatto che la tecnologia può aiutarci a raggiungere quel futuro senza dimenticare che sono gli esseri umani a gestirlo. La narrazione è scorrevole e intrigante grazie alla scrittura magistrale dell’autore. I suoi racconti ci narrano di persone che hanno a che fare con le nuove tecnologie o che devono utilizzare l’intelligenza per gestire e risolvere problemi specifici, in un contesto futuristico ben abbozzato e radicato in cui potrebbe accadere di tutto, anche qualcosa di negativo. Nel 99% dei racconti l’autore non parla mai della figura femminile ma la maggior parte dei suoi protagonisti sono uomini, scienziati, ingegneri e imprenditori di vario genere. Se una donna appare è perché è la moglie o un collega di un personaggio maschile principale.


Raffaella




1 commento:

  1. Grazie per la recensione, molto utile: mi ha incuriosito e comprerò la raccolta

    Luca

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