Buongiorno lettori, Lara ci parla di Un'inattesa attrazione, il primo volume storico mm della serie Sins of the cities di KJ Charles uscito ieri con Triskell Edizioni. Un segreto amore romantico e un mistero inquietante legano due uomini singolari.
TITOLO: Un'inattesa attrazione
TITOLO ORIGINALE: An Unseen Attraction
SERIE: #1 Sins of the Cities
AUTORE: KJ Charles
DATA D’USCITA: 10 Marzo 2020
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: storico mm
AMBIENTAZIONE: Londra
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Clem, tenutario pensione; Rowley, preservatore.
TRAMA
Nel primo emozionante volume della nuova serie vittoriana firmata da K.J. Charles, un segreto amore romantico e un mistero inquietante legano due uomini singolari.
Tenutario di una pensione, Clem Talleyfer ama la vita tranquilla. È felice dei suoi hobby, del suo lavoro, e soprattutto del suo inquilino Rowley Green, con il quale ha stretto amicizia durante le lunghe serate insieme accanto al fuoco. Se solo l’ordinato, preciso e irresistibile signor Green fosse interessato a qualcosa di più dell’amicizia…
Rowley desidera soltanto essere lasciato solo, almeno finché non conosce Clem, con i suoi modi strani e affascinanti e i suoi magnifici occhi. Due uomini silenziosi, che alloggiano nella stessa casa e raggiungono un’intesa: potrebbe essere perfetto. Ma il corpo brutalmente assassinato di un altro inquilino viene gettato sulla soglia dell’abitazione, mandando in pezzi la loro pacifica esistenza.
Clem e Rowley si trovano coinvolti in un mistero, minacciati su tutti i fronti da uomini violenti, mentre la letale nebbia di Londra si chiude su di loro. Per riuscire a cavarsela, la coppia dovrà imparare a condividere i propri segreti… e il proprio cuore.
RECENSIONE
Un'inattesa attrazione è il primo libro di una serie storica ambientata nella Londra vittoriana; una serie fatta di amore romantico, di misteri, scandali e pericoli. 1873, in una Londra ammantata da una spessa e opprimente nebbia, sotto l'assedio di un inverno rigido e ostile fa da sfondo a questa storia.
Una casa calda e accogliente, un rifugio sicuro per chi è in affitto e per il suo tenutario è il luogo dove tutto ha inizio, dove tra serate rilassanti dopo una giornata di lavoro e chiacchierate davanti una tazza di tè inizia una piacevole amicizia tra due uomini all'apparenza comuni, senza troppe pretese. Un'amicizia che diventa, grazie all'intesa e alla reciproca comprensione qualcosa di più. Questa è la prima parte della storia, dove ci vengono presentati due protagonisti all'apparenza comuni ma che in realtà sono molto particolari per caratteristiche e peculiarità, dove la narrazione è descrittiva e intima, non lenta ma in armonia con il ritmo delle giornate dei protagonisti. Clem è un uomo gentile e goffo, sempre concentrato nelle sue mansioni; il suo lavoro è tutto per lui e svolgerlo al meglio è la sua missione giornaliera. Mi spiace non poter dire tutto quello che ho percepito di questo protagonista: le innumerevoli sfumature, le intuizioni sulle sue peculiarità particolari e le sue origini ma sarebbe un grande spoiler. Sappiate solo che è davvero particolare e ogni suo gesto, ogni sua conquista, ogni sua emozione è delineata alla perfezione per farlo conoscere in profondità. Un uomo gentile che non ha mai ricevuto gentilezza, che ha cercato il suo posto e le persone a lui più simili dove sentirsi accettato; un uomo che trova in Rowley un amico e un amante, un uomo che durante l'evoluzione narrativa ci mostrerà i suoi limiti ma anche la sua resilienza. Rowley è un uomo pacato e solitario, banale ed esile, fa un lavoro che non tutti capiscono o accettano: la tassidermia è la sua arte. Devo dire che l'autrice è stata talmente accurata nelle descrizioni vivide di questa pratica, talmente tanto descrittiva e scrupolosa da trasmettere immagini abbastanza raccapriccianti. Ma questo è anche il mezzo per conoscere Rowley, il suo background personale che lo ha segnato in più di un modo. Le interazioni tra Rowley e Clem sono profonde e empatiche, sono entrambi insoliti ma si adattano alla perfezione tra loro regalandoci momenti di grande dolcezza e sensibilità oltre alla passione. Le scene intime tra i due sono accurate e sensuali e sono anche queste un modo di scoprire altre loro caratteristiche inaspettate.
La caratterizzazione dei protagonisti è il punto forte che arricchisce e dà valore a questa storia, che nella seconda parte assume un ritmo più veloce per un giallo pieno di pericoli e misteri, dove segreti e menzogne vengono a galla con gravi conseguenze e risvolti inaspettati. Viviamo momenti di paura e azione, di terremoti emotivi, rabbia e sgomento. Un'inattesa attrazione è una storia davvero coinvolgente e ben strutturata, i personaggi secondari sono ben definiti e importanti, alcuni di loro saranno i prossimi protagonisti e ho grandi aspettative su di loro perché come Clem e Rowley non sono così comuni come potrebbero apparire. Solo una cosa mi ha lasciata perplessa: lo stile e il linguaggio moderno rispetto al contesto storico che ad un certo punto diventa talmente contemporaneo da essermi parso stonato. A parte questo, la storia è davvero molto bella e assolutamente interessante, con dei protagonisti affascinanti e molto profondi. Un buon inizio di serie che promette futuri misteri e altri protagonisti tutti da scoprire. Assolutamente consigliato per chi ama i gialli ed è appassionato di storie d'amore vittoriane.
Lara
Una casa calda e accogliente, un rifugio sicuro per chi è in affitto e per il suo tenutario è il luogo dove tutto ha inizio, dove tra serate rilassanti dopo una giornata di lavoro e chiacchierate davanti una tazza di tè inizia una piacevole amicizia tra due uomini all'apparenza comuni, senza troppe pretese. Un'amicizia che diventa, grazie all'intesa e alla reciproca comprensione qualcosa di più. Questa è la prima parte della storia, dove ci vengono presentati due protagonisti all'apparenza comuni ma che in realtà sono molto particolari per caratteristiche e peculiarità, dove la narrazione è descrittiva e intima, non lenta ma in armonia con il ritmo delle giornate dei protagonisti. Clem è un uomo gentile e goffo, sempre concentrato nelle sue mansioni; il suo lavoro è tutto per lui e svolgerlo al meglio è la sua missione giornaliera. Mi spiace non poter dire tutto quello che ho percepito di questo protagonista: le innumerevoli sfumature, le intuizioni sulle sue peculiarità particolari e le sue origini ma sarebbe un grande spoiler. Sappiate solo che è davvero particolare e ogni suo gesto, ogni sua conquista, ogni sua emozione è delineata alla perfezione per farlo conoscere in profondità. Un uomo gentile che non ha mai ricevuto gentilezza, che ha cercato il suo posto e le persone a lui più simili dove sentirsi accettato; un uomo che trova in Rowley un amico e un amante, un uomo che durante l'evoluzione narrativa ci mostrerà i suoi limiti ma anche la sua resilienza. Rowley è un uomo pacato e solitario, banale ed esile, fa un lavoro che non tutti capiscono o accettano: la tassidermia è la sua arte. Devo dire che l'autrice è stata talmente accurata nelle descrizioni vivide di questa pratica, talmente tanto descrittiva e scrupolosa da trasmettere immagini abbastanza raccapriccianti. Ma questo è anche il mezzo per conoscere Rowley, il suo background personale che lo ha segnato in più di un modo. Le interazioni tra Rowley e Clem sono profonde e empatiche, sono entrambi insoliti ma si adattano alla perfezione tra loro regalandoci momenti di grande dolcezza e sensibilità oltre alla passione. Le scene intime tra i due sono accurate e sensuali e sono anche queste un modo di scoprire altre loro caratteristiche inaspettate.
La caratterizzazione dei protagonisti è il punto forte che arricchisce e dà valore a questa storia, che nella seconda parte assume un ritmo più veloce per un giallo pieno di pericoli e misteri, dove segreti e menzogne vengono a galla con gravi conseguenze e risvolti inaspettati. Viviamo momenti di paura e azione, di terremoti emotivi, rabbia e sgomento. Un'inattesa attrazione è una storia davvero coinvolgente e ben strutturata, i personaggi secondari sono ben definiti e importanti, alcuni di loro saranno i prossimi protagonisti e ho grandi aspettative su di loro perché come Clem e Rowley non sono così comuni come potrebbero apparire. Solo una cosa mi ha lasciata perplessa: lo stile e il linguaggio moderno rispetto al contesto storico che ad un certo punto diventa talmente contemporaneo da essermi parso stonato. A parte questo, la storia è davvero molto bella e assolutamente interessante, con dei protagonisti affascinanti e molto profondi. Un buon inizio di serie che promette futuri misteri e altri protagonisti tutti da scoprire. Assolutamente consigliato per chi ama i gialli ed è appassionato di storie d'amore vittoriane.
Lara
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