Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Winter Sonata, il romance storico di Angela Contini uscito ieri in self. Una storia irriverente di amore e odio, fatta di sguardi ammiccanti e pungenti, di parole graffianti e battute sagaci e di provocazioni sottili che portano alla nascita di un amore puro e totalizzante. Pronti a conoscere la ribelle Annabelle e l'impenetrabile duca Aidan?
TITOLO: Winter Sonata
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Angela Contini
DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 Aprile 2020
EDITORE: self publishing
GENERE: historical romance
AMBIENTAZIONE: Londra - America
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Annabelle, giovane fanciulla ribelle; Aidan, duca di Langley.
TRAMA
Inghilterra 1848
Costretto dall'amata zia Maud, Aidan James Rowling, duca di Langley, si imbarca per le Americhe alla ricerca di Annabelle Smith, una giovane sfortunata di cui la zia, mentre era in vita, si occupava. Di certo non si aspetta di trovare una ragazza abbigliata in modo discinto, che cerca di scappare dalla finestra del primo piano di un bordello di New York. Per tenere fede alla promessa fatta alla zia e per ottenere le fabbriche di sua proprietà che ella gli ha garantito in cambio, Aidan, suo malgrado, porta Annabelle con sé in Inghilterra, nell'Hertfordshire, come ospite poco desiderata del suo maniero, convinto che presto si libererà di lei. Ma non ha fatto i conti con l'indomita Annabelle, la quale fa di tutto per convincerlo che, nel bordello, non era affatto una prostituta, ma una semplice pianista. I due, quindi, ingaggiano una lotta a colpi di retorica che li porterà a scoprire molto l'uno dell'altra. Ci sarà un perdente e ci sarà un vincitore. Ma quando la posta in gioco è il cuore, forse, a perdere, saranno entrambi.
Sulle note di una melodia improvvisata, che accompagna l'inverno inglese, Aidan e Annabelle non saranno più così convinti di poter fare a meno l'uno dell'altra, ma troppo li divide: origini, ricchezza e qualcuno che trama alle loro spalle.
RECENSIONE
Angela Contini torna con il suo primo romance storico delizioso e divertente che ci catapulta nell'epoca vittoriana, dapprima in una caotica New York dei bassifondi e successivamente – per la maggior parte della storia – nella quiete della campagna inglese.
Il suo stile curato ed elegante ci fa entrare completamente in questa storia affascinante fatta di sguardi ammiccanti e pungenti, di parole graffianti e battute sagaci e di provocazioni sottili che portano alla nascita di un amore puro e totalizzante. Protagonista femminile della storia è Annabelle Smith, una fanciulla disinvolta e genuina, impertinente e sopra le righe, non appartenente alla classe aristocratica, abituata alla semplicità dei sentimenti e alla libertà e non concorde con le convenzioni dell’epoca. A quel tempo l'etichetta non è solo una maschera o un’alleanza preziosa per incrementare i patrimoni delle persone abbienti, ma è anche sinonimo di aridità, assenze e freddezza, una società che privilegia la forma rispetto alla sostanza. Annabelle non è di certo una donna avvezza ad obbedire, né a seguire l’etichetta ma è altresì una donna istruita e ben educata; un personaggio singolare che mi ha affascinato sin dall'inizio. La ammiriamo per la sua forza d'animo, per la sua determinazione e per il suo bel caratterino che non passa certo inosservato. Un personaggio che non si lascia mettere a disagio dagli altri ma risponde a tono a suon di frecciate avvelenate che riescono a strapparci più e più volte sorrisi e risate. Dall'altra parte conosciamo Aidan James Rowling, quinto duca di Langley, nonché lord rispettabile, rigido, impenetrabile e alquanto scostante che in seguito alla morte della zia Jenkins può ereditare un’eredità considerevole, ma a patto di acconsentire a prendersi cura della giovane Annabelle che la zia ha istruito e voluto bene come a una figlia. Fin dal primo incontro tra i due si instaura un rapporto conflittuale fatto di fraintendimenti e insinuazioni, orgoglio e testardaggine, occhiate taglienti e parole di fuoco unito alla nascente attrazione e al sentimento più nobile di sempre: l’amore. Odio e amore si fondono e si intrecciano insieme agli intrighi e agli ostacoli dando vita a qualcosa di scoppiettante e irriverente che catturerà la vostra attenzione fin dalla prima pagina e vi terrà incatenati per tutta la durata della lettura. Annabelle e Aidan sono la rappresentazione di uno spaccato della società dell’epoca che lotta contro la malvagità e gli intrighi, che non si arrende e che cerca di abbattere gli ostacoli che li divide. Due personaggi intrappolati in una gabbia di apparenze che devono combattere contro un destino crudele e tormentato che vuole separarli, guidati dalla speranza e dal legame che li unisce, affinché il proprio sogno d’amore si realizzi.
Solo l’amore e il sentimento che li lega riuscirà ad abbattere le regole e ad unirli. Delle menzioni particolari vanno all’amico di Aidan, Stuart Pennington, conte di Tennyson, che nel romanzo ha catturato la mia attenzione. Spero che l’autrice scriva una storia anche su questo personaggio divertente. Le descrizioni delle ambientazioni della Londra vittoriana e della nascente e florida New York ci fanno immergere completamente nella storia, l’autrice riesce a descrivere così bene gli ambienti e i paesaggi tanto da rimanere incantati da questi scenari, dalla bellezza di quei tempi, per passare dagli abiti mozzafiato, dalle acconciature intricate fino alla magnificenza dei palazzi sontuosi. Una storia che tratta temi come l’amore e la passione, l’onore e la speranza, l’ironia e le sfide, uniti ad una caratterizzazione eccellente dei personaggi e della loro psicologia. Non posso fare altro che congratularmi con l’autrice per aver scritto un gioiello che rapirà il cuore degli appassionati dei romance storici. Ogni romanzo che scrive riesce sempre a rapirmi e a catapultarmi in una storia che io amo leggere e immaginare.
Il suo stile curato ed elegante ci fa entrare completamente in questa storia affascinante fatta di sguardi ammiccanti e pungenti, di parole graffianti e battute sagaci e di provocazioni sottili che portano alla nascita di un amore puro e totalizzante. Protagonista femminile della storia è Annabelle Smith, una fanciulla disinvolta e genuina, impertinente e sopra le righe, non appartenente alla classe aristocratica, abituata alla semplicità dei sentimenti e alla libertà e non concorde con le convenzioni dell’epoca. A quel tempo l'etichetta non è solo una maschera o un’alleanza preziosa per incrementare i patrimoni delle persone abbienti, ma è anche sinonimo di aridità, assenze e freddezza, una società che privilegia la forma rispetto alla sostanza. Annabelle non è di certo una donna avvezza ad obbedire, né a seguire l’etichetta ma è altresì una donna istruita e ben educata; un personaggio singolare che mi ha affascinato sin dall'inizio. La ammiriamo per la sua forza d'animo, per la sua determinazione e per il suo bel caratterino che non passa certo inosservato. Un personaggio che non si lascia mettere a disagio dagli altri ma risponde a tono a suon di frecciate avvelenate che riescono a strapparci più e più volte sorrisi e risate. Dall'altra parte conosciamo Aidan James Rowling, quinto duca di Langley, nonché lord rispettabile, rigido, impenetrabile e alquanto scostante che in seguito alla morte della zia Jenkins può ereditare un’eredità considerevole, ma a patto di acconsentire a prendersi cura della giovane Annabelle che la zia ha istruito e voluto bene come a una figlia. Fin dal primo incontro tra i due si instaura un rapporto conflittuale fatto di fraintendimenti e insinuazioni, orgoglio e testardaggine, occhiate taglienti e parole di fuoco unito alla nascente attrazione e al sentimento più nobile di sempre: l’amore. Odio e amore si fondono e si intrecciano insieme agli intrighi e agli ostacoli dando vita a qualcosa di scoppiettante e irriverente che catturerà la vostra attenzione fin dalla prima pagina e vi terrà incatenati per tutta la durata della lettura. Annabelle e Aidan sono la rappresentazione di uno spaccato della società dell’epoca che lotta contro la malvagità e gli intrighi, che non si arrende e che cerca di abbattere gli ostacoli che li divide. Due personaggi intrappolati in una gabbia di apparenze che devono combattere contro un destino crudele e tormentato che vuole separarli, guidati dalla speranza e dal legame che li unisce, affinché il proprio sogno d’amore si realizzi.
Solo l’amore e il sentimento che li lega riuscirà ad abbattere le regole e ad unirli. Delle menzioni particolari vanno all’amico di Aidan, Stuart Pennington, conte di Tennyson, che nel romanzo ha catturato la mia attenzione. Spero che l’autrice scriva una storia anche su questo personaggio divertente. Le descrizioni delle ambientazioni della Londra vittoriana e della nascente e florida New York ci fanno immergere completamente nella storia, l’autrice riesce a descrivere così bene gli ambienti e i paesaggi tanto da rimanere incantati da questi scenari, dalla bellezza di quei tempi, per passare dagli abiti mozzafiato, dalle acconciature intricate fino alla magnificenza dei palazzi sontuosi. Una storia che tratta temi come l’amore e la passione, l’onore e la speranza, l’ironia e le sfide, uniti ad una caratterizzazione eccellente dei personaggi e della loro psicologia. Non posso fare altro che congratularmi con l’autrice per aver scritto un gioiello che rapirà il cuore degli appassionati dei romance storici. Ogni romanzo che scrive riesce sempre a rapirmi e a catapultarmi in una storia che io amo leggere e immaginare.
Raffaella
Una recensione che mi riempie il cuore di gioia. Grazie!
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