venerdì 15 maggio 2020

RECENSIONE "Il paese dalle porte di mattone" di Giulia Morgani

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla de Il paese dalle porte di mattone, il romanzo di narrativa di Giulia Morgani  uscito il mese scorso con HarperCollins. Un romanzo emozionante, potente e toccante di speranza, dolore e rinascita in grado di scavare nell'animo umano e nelle sue emozioni, ambientato in un paese immaginario del Sud Italia dall'atmosfera fumosa e misteriosa.


TITOLO: Il paese dalle porte di mattone
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Giulia Morgani
DATA DI PUBBLICAZIONE: 26 Marzo 2020
EDITORE: HarperCollins
GENERE: narrativa contemporanea
AMBIENTAZIONE: immaginaria
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Giacomo, capostazione del paesino di Centunoscale Scalo. 





TRAMA

Un paese del Sud Italia nasconde un mistero terribile. Un giovane uomo dovrà scoprirne la storia.
Giacomo Marotta è un giovane ferroviere. La guerra è finita da poco e lui ha appena ricevuto un nuovo incarico: sarà il capostazione di Centunoscale Scalo, un paese di un centinaio di abitanti, un luogo che Giacomo immagina come un'oasi di pace e serenità. È l’inizio di una nuova vita e di un futuro che si prospetta luminoso. Ma l'accoglienza che riceve non è quella che si aspetta: non è ancora sceso dal treno che lo porta a destinazione quando una donna gli dice, con uno sguardo ostile e ferino, che non è il benvenuto lì, che a Centunoscale se la possono cavare da soli. Questo è solo il primo di una serie di incontri inquietanti. Incontri che portano con sé mille domande e interrogativi, mettendo a dura prova l’entusiasmo del giovane capostazione. Chi sono davvero i suoi padroni di casa? E chi è il bambino, i capelli grigi come cenere, che vaga per le strade di Centunoscale? E perché quelle case diroccate, quei muri angoscianti di mattone? Cosa nascondono i paesani? Quale terribile segreto si cela dietro ai silenzi e alle stranezze di Centunoscale Scalo? 

RECENSIONE

Giulia Morgani fa il suo esordio nella narrativa italiana con un romanzo commovente capace di esaminare il dolore delle profondità dell’animo umano con un’abilità unica ed eccezionale di una vera direttrice artistica dei sentimenti e delle emozioni.
Con la sua scrittura scorrevole, intensa e profonda che alterna realtà e sfumature gotiche, l’autrice ci accompagna mano a mano nella storia di Giacomo, un giovane ferroviere che nel dopoguerra viene mandato nell'ignoto paesino di Centunoscale Scalo come capostazione. Fin dalle prime pagine si avverte un’atmosfera fumosa, quasi surreale, che avvolge il paese e che tiene il lettore su un filo di tensione e costante allerta, curioso di scoprire la verità e il mistero che ruota attorno a questo villaggio le cui porte sono letteralmente murate e agli abitanti misteriosi e ambigui che lo abitano. Questo paese si è fermato, è rimasto immobile per troppo tempo, congelato nel dolore e nel passato, alimentando così odio e sofferenza inutile. Giacomo è un protagonista nonché narratore principale della storia, che nel corso della lettura evolve in maniera significativa: se nelle prime pagine appare come un ragazzo solare, gentile e forse un po’ ingenuo, pian piano acquista determinazione e astuzia per raggiungere i suoi obiettivi.
Al suo punto di vista si aggiungono anche alcuni capitoli di altri personaggi secondari che ci raccontano la loro verità, in modo abbastanza nebuloso. In questo romanzo troviamo quindi un’atmosfera fumosa che avvolge l'ambiente e i personaggi creando luci ed ombre non definite, una fumosità che rende un buon libro di narrativa irresistibile ed affascinante ma anche l'accuratezza del periodo in cui è ambientata la storia. Strani rumori, segreti e strambi comportamenti dei paesani sono gli ingredienti di questa storia che spingono il lettore a fare supposizioni e ad indagare insieme al protagonista per arrivare alla verità. Giulia Morgani riporta su carta tutto il dolore degli abitanti di Centunoscale Scalo in modo vivido, profondo e il lettore non può far altro che prendere questo sentimento e sentirlo sulla pelle. Il paese dalle porte di mattone è un romanzo emozionante, potente e toccante di speranza, dolore e rinascita in grado di scavare nell'animo umano e nelle sue emozioni. 



Raffaella





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