RECENSIONE "Semper Eadem. Cose strane" di Alessandra Paoloni

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Semper Eadem, il racconto gotico facente parte del progetto Cose strane di Alessandra Paoloni uscito la settimana scorsa con Delrai Edizioni. Una storia che mette in contrapposizione il Bene e il Male, la luce e l'oscurità, gli angeli e i demoni, in una lotta continua e senza fine.

TITOLO: Semper Eadem

SERIE: Cose strane

AUTORE: Alessandra Paoloni

DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 Maggio 2020

EDITORE: Delrai Edizioni

GENERE: racconto gotico

FINALE: chiuso

PROTAGONISTI: Rachel, umana trasformata in vampiro; Blaine, vampiro.

TRAMA

Fin dal principio Bene e Male, Luce e l’Oscurità, angeli e vampiri sono in lotta tra loro. 

Il mondo non è altro che una società sull’orlo del caos. Bisogna semplicemente scegliere da che parte stare.

Rachel Arville è una giovane ragazza che vive a Crosswinds Grange coi genitori. Una notte fredda e piovosa di dicembre segna la fine della sua vita mortale: un vampiro di nome Blaine la trasforma in una creatura della notte assetata di sangue. 

Rachel dunque non esiste più, al suo posto c’è Leilamira, una vampira inesperta e spaventata. In suo aiuto accorre un angelo mandato da Dio, Cahetel, che ha il preciso ordine di salvare l’anima di quella creatura prima che sia troppo tardi. Ora Leilamira deve fare la sua scelta: soccombere alla dannazione eterna o correre verso la Luce? Quel che è certo è che i vampiri non lasceranno vincere il Bene. 

Ma è veramente tutto così come sembra?

RECENSIONE

La figura del vampiro nel corso dei secoli ha portato con sé un alone di mistero e fascino che ha intrigato e incuriosito lettori di tutto il mondo da cui molti film e libri hanno preso ispirazione per poter rielaborare a modo loro la sua storia. Il vampiro è l’incarnazione della malvagità, è un essere spietato, manipolatore, perfido e senza pietà, caratterizzato da una sete di sangue insaziabile.

Non troverete pietà in lui, o gentilezza o dolcezza come nella serie Twilight che ha capovolto questa figura leggendaria, ma solo crudeltà, brutalità e istinti primordiali di catturare, nutrirsi di sangue umano e infliggere dolore. È proprio questo tipo di creatura malvagia, mostruosa e senza luce che viene fuori dal romanzo breve gotico con sfumature paranormali di Alessandra Paoloni che fa parte del progetto Cose strane. Il Bene e il Male sono da sempre contrapposti e non possono essere considerati assoluti, ma relativi: sono le nostre azioni, i nostri comportamenti che si identificano in una delle due facce inducendoci ad interpretare la natura delle nostre scelte. Con una scrittura elegante e scorrevole, appassionante e intrigante, l’autrice ci fa entrare nel suo libro e cattura la nostra attenzione fino al finale inaspettato e spiazzante. La storia ci viene narrata in prima persona da più personaggi e ognuno di loro ci porta a riflettere su qualcosa, grazie anche alla componente psicologica che ci fa entrare nella loro mente, nei loro pensieri e nei loro desideri più intimi e nascosti. Il Bene e il Male, la luce e l’oscurità, i demoni e gli angeli si scontrano da sempre in una lotta continua e senza fine. Nel mezzo troviamo Rachel, una umana la cui vita cambia radicalmente quando viene trasformata in vampiro e deve decidere se schierarsi con il Bene o il Male. Il vampiro è il cattivo per antonomasia che non si redime mai, che gode nel far soffrire le vittime e annientarle psicologicamente e che qui viene posto in contrapposizione con gli esseri umani, esseri fragili e legati ad altri da sentimenti di amore e affetto che il vampiro non conosce. È sbalorditiva la capacità dell’autrice di tenerci incollati alle pagine del suo romanzo in una angoscia e paura che ci terrorizza e ci fa tremare. Pur trattando un tema abbastanza agghiacciante e terrificante, la storia non è violenta o sanguinaria, ma adrenalinica e con un pizzico di suspense. L’epilogo è inaspettato e arriva come un fiume in piena: ci travolge con tutta la sua potenza e ci lascia stupefatti, spronandoci così ad apprezzare tutte le sfumature che questa storia ci trasmette. In conclusione non posso far altro che consigliarvi questo romanzo breve singolare e sconvolgente che dosa sapientemente momenti di suspense e momenti di terrore, sullo sfondo di un’ambientazione che scopriamo passo dopo passo.


Raffaella