mercoledì 3 giugno 2020

RECENSIONE "Hjertebrann I. L'illusione" di Grazia Di Salvo

Buona sera lettori, Manuela ci parla di Hjertebrann I. Illusione, il primo volume della serie Hjertebrann di Grazia Di Salvo uscito una settimana fa con Triskell Edizioni. In una terra sconvolta dalla lotta tra draghi e umani, tra dissapori e segreti tra i vari regni in lotta tra loro, si sviluppa la storia d’amore tra Connor e Néal che sconvolgerà la loro esistenza e quella di chi gli sta accanto. Saprà l’amore trionfare sul clima di sospetto e odio che permea questo mondo?


TITOLO: Hjertebrann I- Illusione
SERIE: #1 Hjertebrann
AUTORE: Grazia Di Salvo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 19 Maggio 2020
EDITORETriskell Edizioni
GENERE: fantasy
AMBIENTAZIONE: fantastica
FINALE: aperto
PROTAGONISTI: Connor, principe di Hailerigh; Néal, uomo misterioso.





TRAMA



Sono passati ormai cinquecento anni dalla rottura del patto che legava draghi e umani. 

La pace di Ciaradh è precaria: le razzie non cessano, i regni arrancano nel dissapore e troppi segreti nuotano sulla superficie di un boccale di falsità ormai straripante. In questo scenario di terra friabile, come burattini inconsapevoli, si muovono anime spezzate che cercano di raggiungere la felicità.

Connor Barclay è il principe di Hailerigh e non ha mai dovuto affrontare delusioni maggiori del divieto di combattere tra i selgair o dell’amore non corrisposto che nutre per il suo maestro d’armi. La sua unica aspirazione è quella di diventare un cacciatore di draghi, ma non riesce a rompere l’asfissiante campana di vetro in cui i suoi genitori l’hanno rinchiuso. 


Sarà l’incontro con Néal, un misterioso uomo che si nasconde nella foresta di Duillag, a segnare l’inizio di un viaggio che sconvolgerà non soltanto la sua vita, ma anche quella delle persone che gli sono più care al mondo. 

RECENSIONE

Con questo libro l’autrice Grazia di Salvo sperimenta un nuovo genere: il fantasy che si discosta di molto dagli mm contemporanei scritti fin’ora. Ci troviamo di fronte sempre a un MM che però viene costruito e raccontato in maniera completamente diversa rispetto ai suoi romanzi precedenti.
Qui la storia è corale in quanto ci sono moltissimi personaggi che portano avanti la storia, tanto che si alternano ben otto punti di vista di comprimari e protagonisti con i loro punti di vista, e i due protagonisti Connor e Néal fanno fatica ad accentrare su di loro l’attenzione. La struttura narrativa risulta molto complessa e articolata, in quanto si sviluppa in molte sottotrame, e così pure i vari personaggi che sono incredibilmente sfaccettati. Il tutto sarebbe in linea con le caratteristiche delle storie fantasy, ma qui la storia risulta eccessivamente complessa e pervasa da troppo angst e dolore, inoltre lo stile molto ricercato dell’autrice appesantisce in parte la lettura. C’è da dire però che riuscire a dominare una storia di questo genere non è semplice e qui la scrittrice è riuscita a farlo, oltretutto se si considera che è il primo libro di una serie, che deve far da base alla costruzione di un mondo fantastico, si capisce in parte la necessità di tutta questa complessità che magari nei prossimi volumi della serie risulterà più naturale. La presenza di tanti personaggi se da una parte arricchisce la storia con varie sottotrame, dall'altro non focalizza l’attenzione sui due personaggi principali Connor e Néal soprattutto nella prima parte, e quindi la storia risulta un po’ confusa visto che alcune sottotrame sono più marginali e forse non così necessarie e coerenti nella storia. Quello che convince invece è la caratterizzazione dei due personaggi principali Connor e Néal. Connor è un ragazzo dall'animo sensibile, molto emotivo che deve crescere, maturare e trovare molte risposte e purtroppo lo dovrà fare nel peggiore dei modi. Sarà infatti costretto a crescere improvvisamente distruggendo ogni sogno o speranza e purtroppo annullando ogni romanticismo e ciò lascerà ferite indelebili nel suo animo portandolo a provare odio e vendetta. Eppure risulta un personaggio molto umano desideroso come tutti di essere considerato per quello che è e che vale, in cerca di una persona che possa comprenderlo e regalargli quella dolcezza e quell'amore di cui ha bisogno in modo spasmodico. E in questa ricerca si legheranno altre due figure, Finn e Aiden i due fratelli selgair, che nel bene e nel male daranno il via a tutta una serie di avvenimenti che segneranno il destino del ragazzo. Néal invece è un misterioso e bellissimo “uomo” che vive e si nasconde nella foresta e che persegue una missione fondamentale per la sua sopravvivenza.
L’incontro con il principe ne sconvolgerà nel bene e nel male l’esistenza e con lui quella di molti altri. Anche lui però sarà cambiato dal rapporto con Connor ed emoziona vedere come dall'iniziale volontà di sfruttare Connor per raggiungere i suoi scopi, passerà a vedere in lui il suo amore e quindi a sviluppare gelosia e possessività e desiderio di protezione verso di lui. 
Se questi due personaggi risultano più logici e coerenti, altri seppur ben caratterizzati portano avanti comportamenti e scelte che non sempre si comprendono e che a volte non sembrano in linea con le vicende. Altra cosa che non convince è il finale aperto con quasi un cliffangher, che seppur dovuto alla necessità di suscitare suspense e curiosità per il prossimo volume, visto che tante domande nel libro restano senza risposta, spiazza il lettore. Si vorrebbe un lieto fine che però qui non è presente in quanto l’atmosfera di dolore e angoscia va sempre in crescendo e non è controbilanciata dalla storia d’amore tra Connor e Néal. In conclusione un libro con molte ombre e luci che dovrà essere valutato insieme ai prossimi della serie per avere una visione complessiva e che comunque invito a leggere per farvi una vostra idea.


Manuela






Nessun commento:

Posta un commento