venerdì 19 giugno 2020

RECENSIONE "Il cattivo" di Celia Aaron

Buon pomeriggio lettori, Maddalena ci parla de Il cattivo, il dark romance di Celia Aaron uscito a inizio Giugno con Grey Eagle Publications. Ogni storia ha il suo principe azzurro ed il proprio antieroe. Cosa succede quando i due aspetti si mischiano tra loro? Un eroe è davvero ciò che una principessa brama?


TITOLO: Il cattivo
TITOLO ORIGINALE: The Bad Guy
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Celia Aaron
DATA DI PUBBLICAZIONE: 2 Giugno 2020
EDITORE: Grey Eagle Publications
GENERE: dark romance
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Camille, insegnante; Sebastian, amministratore delegato.





TRAMA

Mi chiamo Sebastian Lindstrom, e sono il cattivo della storia. 
Ho deciso di mettermi a nudo, di dire la verità per una volta nella mia ingannevole vita, non importa quanto possa essere oscura. E vi assicuro che è così oscura, che vi ritroverete a vagare per i recessi bui della mia mente, in cerca della maniglia della porta che non c’è. 

Non scambiatela per una confessione. Non sono in cerca di perdono, e in ogni caso non lo accetterei. I miei peccati mi appartengono. Mi tengono compagnia. Si tratta della vera storia di come l’ho trovata, rapita e poi persa. 

Era una dolce donzella e aveva già il suo principe azzurro. Ma ogni fiaba ha un cattivo, qualcuno appostato nell’ombra pronto a mandare tutto all’aria. Un mascalzone disposto a mettere il mondo a ferro e fuoco pur di ottenere ciò che vuole. Quello sono io. 
Il cattivo della storia.

RECENSIONE

Camille Briarlane è una donna bella, solare e gentile. Innamorata del proprio lavoro come insegnate di biologia e scienze naturali, Camille ha tutto. Ha il lavoro dei suoi sogni e ha Link, un fidanzato che la ama e la protegge.
L’arrivo di quest’ultimo nella vita di Camille è stato come una zattera di salvataggio in un mare di dolore e solitudine, facendola sentire importante ed amata, un amore che ti avvolge tra le sue braccia dolcemente e romanticamente. Questo amore sembra indissolubile, ma è davvero così? O l’arrivo di un uomo tanto misterioso quanto tenebroso mette in discussione ogni certezza? Sebastian Lindstrom, amministratore delegato dell’azienda di famiglia, è un uomo che ha vissuto tutta la sua vita cercando di interpretare le emozioni e sensazioni delle persone, per poterle replicare e renderle sue. Cresciuto con un padre amorevole e presene nella sua vita, Sebastian ha avuto qualsiasi cosa desiderasse servita su un piatto d’argento. Fin quando non posa gli occhi su colei che risveglia in lui un istinto primordiale che lo spinge a rivendicarla come sua: Camille. Il suo desiderio nei suoi confronti lo spinge a osservarla, a cercarla, a bramarla, a volerla tutta per sé. È un desiderio che non conosce ragione, un desiderio che offusca la mente, dando pieno potere all'istinto. Attraverso un piano elaborato egregiamente e nei minimi dettagli, Sebastian cattura Camille, rendendola principessa del proprio castello dorato. Il suo bisogno di averla tutta per sé viene ostacolato dal bisogno di libertà di Camille, una libertà che cerca di ottenerla in tutti i modi, tentando qualsiasi tipo di fuga. Ma dall'amore si può fuggire? Ci si può allontanare da un’oscurità che si brama più della luce stessa? Il cattivo è un romanzo scorrevole e piacevole, con una scrittura diretta e molto discorsiva che affronta le ossessioni, le paure e i diversi bisogni dei protagonisti. È una storia che ti penetra l’anima ed il corpo, con personaggi ricchi di difetti ed imperfezioni. I personaggi secondari accompagnano egregiamente i protagonisti durante tutta la loro storia, sia in maniera positiva che negativa. Le scene erotiche sono passionali, vive e forti.
Sono l’anello che congiunge l’istinto con la ragione, creando l’oblio giusto per perdersi. Ho apprezzato il senso di libertà che accompagna Camille per tutto l’arco della storia, un sentimento che non cambia ma muta la propria forma, restando immacolato nel fulcro del proprio cuore. Sebastian è un personaggio criptico e misterioso, un mistero che viene scoperto pagina dopo pagina, un mistero che rende il nostro cattivo tanto umano quanto reale. Sono sempre i difetti a rendere uniche le persone e questo è il caso di Sebastian, un uomo che di difetti ne ha molti ma che ha come pregio quello di amare senza freni e senza ostacoli. Una lotta tra il giusto e lo sbagliato, tra l’eroe ed il cattivo, tra l’amore e l’odio. Può Camille riuscire a conoscere Sebastian oltre l’armatura creatasi con il tempo? Riuscirà Sebastian a scindere l’amore dalla possessione? Consiglio questo romanzo a chiunque, dentro di sé, ha una preferenza per l’antieroe, per quel cattivo che fa battere i cuori e che riesce a cambiare tutto il decorso di una storia.



Maddalena







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