RECENSIONE "Il popolo dei notturni" di Benjamin Read, Laura Trinder

Buona sera lettori, Raffaella ci parla de Il popolo dei notturni, il primo volume fantasy per ragazzi della serie The Midnight Hour di Benjamin Read e Laura Trinder uscito qualche giorno fa con Mondadori. Una lettura avvincente e avventurosa adatta ai lettori di tutte le età, che ci accompagna nel cuore di un mondo inquietante ma al tempo stesso incantevole, dove bene e male non sono mai come appaiono.

TITOLO: Il popolo dei notturni
TITOLO ORIGINALE: The Midnight Hour
SERIE: #1 The Midnight Hour
AUTORI: Benjamin Read, Laura Trinder
DATA DI PUBBLICAZIONE: 9 Giugno 2020
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy per bambini (età di lettura: da 10 anni)
AMBIENTAZIONE: Londra
FINALE: aperto
PROTAGONISTA: Emily, bambina alla ricerca dei suoi genitori.

TRAMA

Esiste un luogo a Londra in cui la magia non è scomparsa e il tempo si è fermato, cristallizzato nel dodicesimo rintocco del Big Ben, il più famoso orologio di tutti i tempi. Solo il Popolo dei Notturni vi ha accesso, e pochi eletti del Reame del Giorno che allo scoccare della mezzanotte possono varcarne i confini. Ma quando i genitori di Emily scompaiono dopo aver ricevuto delle strane lettere, è proprio lì che la portano gli indizi. Al colmo dell'incredulità, Emily giungerà a un magico ufficio postale, e da lì si addentrerà nelle strade di una Londra vittoriana popolata da inquietanti mostri e creature fatate. Dove sono finiti i suoi genitori? Quale segreto lega loro, e lei , a quel luogo assurdo? Inseguita da un terrificante orso mutaforma che le dà la caccia, Emily potrà contare solo sul suo fidato porcospino e sulla sua proverbiale boccaccia per ritrovarli. Non sa che qualcuno li ha rapiti, qualcuno che minaccia l'equilibrio dell'intero mondo magico e ha bisogno anche di lei per attuare il suo piano malvagio... Età di lettura: da 10 anni.

RECENSIONE

Il popolo dei notturni è il primo volume della trilogia fantasy The Midnight Hour. È una lettura rivolta principalmente rivolta ai bambini a partire dall'età di 10 anni, ma anche a chi come me ama immergersi in un buon libro fantasy indipendentemente dal target.

Protagonista della storia è una bambina di nome Emily che fin dalla prima pagina riesce a travolgerci con la sua intelligenza, perspicacia e con un umorismo spiccato che la aiuta a risolvere le situazioni difficili. È un personaggio impertinente ed esuberante, che mostra di essere capace di affrontare le avversità e i problemi che incontra. Un vero e proprio terremoto pronto a travolgere tutti, in qualsiasi momento. La sua estrema curiosità la porta a ficcare il naso ovunque, soprattutto quando delle misteriose lettere che arrivano nel cuore della notte spingono i suoi genitori a mettersi in viaggio per poi sparire. Emily così decide di fare affidamento sulle proprie capacità investigative e di mettersi sulle tracce degli indizi che i genitori hanno lasciato, giungendo così nel mondo della Posta di Mezzanotte, un luogo strano e segreto in una Londra vittoriana congelata nel tempo, dove vivono creature magiche e mostruose, e dove lei dovrà orientarsi e fare attenzione alle insidie lungo il percorso. Man mano che i due mondi si intrecciano sempre di più, Emily deve scoprire la verità sulla sua famiglia e stare attenta ai pericoli. Cosa si nasconde in quel luogo? Il popolo dei notturni è una lettura avvincente e avventurosa adatta ai lettori di tutte le età, che ci accompagna nel cuore di un mondo inquietante ma al tempo stesso incantevole, dove bene e male non sono mai come appaiono.

L’ambientazione è ben costruita, vivida e unica, senza diventare troppo inverosimile, rivelando man mano ogni segreto e rivelazione. È interessante scoprire gli esseri magici e le loro abilità, essere travolti dalle rivelazioni e seguire la coraggiosa Emily nella sua avventura per cercare di salvare i suoi genitori da un pericoloso nemico e nella sua evoluzione come personaggio lungo cui si rende conto di quanto loro siano importanti per lei. Conosceremo tanti altri personaggi secondari come il timido e coraggioso Tarkus, la madre di Emily dallo spirito libero, il padre “noioso” e tante altre creature gentili e sinistre, compreso il cattivo geniale della storia la cui personalità viene caratterizzata molto bene. Gli autori Benjamin Read e Laura Trinder con la loro scrittura scorrevole e curata hanno dato vita ad una trilogia unica e affascinante che ci insegna a non giudicare mai le persone dal loro aspetto esteriore e a conoscerle per capire chi sono davvero, e infine ad affrontare le paure con coraggio e con un pizzico di umorismo proprio come fa Emily. Non vedo l’ora di leggere i successivi volumi, spero arriveranno presto in Italia.


Raffaella