RECENSIONE "Fango e pizzo" di Jay Northcote

Buon pomeriggio lettori, Manuela ci parla di Fango e pizzo, il quarto volume autoconclusivo della serie Rainbow Place di Jay Northcote uscito la settimana scorsa con Quixote Translations. Un ragazzo etero e una fascinosa Drag Queen cosa avranno in comune? L’attrazione che nasce tra loro si trasformerà in amore di fronte alla scoperta che sia l’orientamento che il genere possono essere fluidi? Venite a conoscere la storia di Simon e Charlie e ne resterete conquistati.

TITOLO: Fango e pizzo

TITOLO ORIGINALE: Mud and Lace

SERIE: #4 Rainbow Place

AUTORE: Jay Northcote

DATA D’USCITA: 9 Luglio 2020

EDITORE: Quixote Translations

GENERE: contemporaneo mm

AMBIENTAZIONE: America

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Simon, operaio di cantieri navali; Charlie, drag queen.

TRAMA

Quando Wicksy si innamora di Charlie, una drag queen, entrambi scoprono che sia l’orientamento che il genere possono essere fluidi. Simon Wicks, Wicksy per i suoi compagni della squadra di rugby, finora si è interessato esclusivamente alle donne. Ma quando posa lo sguardo su Lady Gogo, una drag queen che si esibisce al Rainbow Place, non riesce più a smettere di pensare a lei. Sa che dietro le calze a rete e al trucco c’è un maschio, ma è pronto a esplorare le proprie fantasie, e Lady Gogo è disposta a farle avverare.

Charlie adora esibirsi come drag. La cosa gli permette di indulgere al suo amore per il cross-dressing e di guadagnare allo stesso tempo un po’ di soldi extra. Fare cose in segreto con un tizio etero sembra una divertente distrazione, e gli dà la possibilità di esplorare il proprio lato femminile. Si sente al sicuro indossando la maschera del proprio alter ego perché dietro a quella il vero Charlie è invisibile.

Quando Wicksy inizia a vedere il ragazzo dietro al trucco e al glitter, la sua attrazione per Charlie rimane, e si rende conto di essere bisessuale. Dal canto suo, Charlie inizia a comprendere e accettare la propria fluidità di genere. Man mano che il loro comune viaggio alla scoperta di se stessi li rende ancora più vicini, i segreti si fanno sempre più duri da gestire. Se vogliono avere un futuro insieme, devono entrambi trovare il coraggio di mostrare agli altri chi sono realmente.

Sebbene questo libro faccia parte di una serie, può essere letto come autoconclusivo.

RECENSIONE

In questo quarto libro della serie Rainbow place, Jay Northcote ci parla di tematiche come l’identità di genere, il crossdressing e la pansessualità, che quasi mai vengono affrontate, in maniera molto dolce e delicata affrontando così la visione dell’essere queer in maniera più ampia e al tempo stesso innovando l’ambiente dei romance QLGBT.

Viste le tematiche la storia ha una connotazione introspettiva e una parte di angst molto lieve che però non scade mai in toni troppo cupi, ma rimane una commedia gradevole e senza troppi drammi che fa riflettere il lettore sulla fluidità di genere in maniera quasi naturale. A riequilibrare il tutto contribuiscono le scene erotiche che diventano molto hot grazie all'uso del dirty-talking, ma che non sono mai volgari e anzi sono sempre soffuse di dolcezza e di sensibilità. Simon Wiks è un ventiquattrenne che lavora nei cantieri navali e gioca a rugby e si è sempre considerato etero fino a che non incontra la fascinosa Drag Queen Lady Gogo, che si esibisce nel locale “Rainbow Place”. Fin da subito prova attrazione per lei anche se sa che sotto gli abiti femminili c’è un uomo, eppure questo non lo ferma dal cercare di abbordarla con un drink alla conclusione di una sua esibizione. Anzi proprio l’aspetto femminile di Lady Gogo lo attrae anche se lo porta a porsi qualche domanda sul perché. Lady Gogo, alias Charlie, è un ragazzo timido di vent’anni che teme di essere giudicato per i suoi desideri e i suoi sogni e che solo nei panni di Lady Gogo si sente sicuro, eppure quando Simon gli propone di offrirgli un drink e gli fa delle avance accetta e si lancia nel mettere alla prova il suo lato femminile. Ben presto l’attrazione divampa tra i due che iniziano una relazione puramente sessuale basata su kink erotici, eppure pian piano incominciano a conoscersi meglio e a legare e a realizzare di volere una relazione più seria. Ma questo porta con se tutta una serie di problemi e di segreti che devono per forza affrontare e delle scelte importanti da fare che metteranno in discussione il loro mondo. Al tempo stesso metteranno in gioco il loro cuore e rischieranno di fallire compromettendo il loro equilibrio faticosamente raggiunto con se stessi e gli altri, ben sapendo che per essere loro stessi dovranno prendere il coraggio a due mani e accettare la sfida. 

Il bello di questo libro sta anche nel fatto che i due protagonisti conquistano per le loro incertezze, le loro titubanze e le emozioni che nascondono a tutti e anche a loro stessi nel percorso di scoperta della loro personalità e sessualità. Sono due ragazzi molto sensibili che faticano a comprendersi e a capire a quale spettro LGBTQ+ appartengono, ma al tempo stesso sono aperti a sperimentare e non si fossilizzano su preconcetti. In questo loro percorso poi saranno affiancati da una serie di personaggi ben caratterizzati, che in parte abbiamo conosciuto nei volumi precedenti e in parte sono nuovi e che risultano fondamentali nel loro processo di scoperta grazie all'appoggio incondizionato di ognuno di loro. In conclusione ci troviamo di fronte a una storia ben scritta e ben tradotta con una trama scorrevole, una storia che commuove grazie allo stile dolce e lieve di Jay Northcote e che al tempo stesso intriga grazie alle scene erotiche bollenti e coinvolgenti. Sicuramente dei quattro libri della serie è quello che ha una marcia in più proprio per le tematiche affrontate. Lo consiglio vivamente.


Manuela