venerdì 24 luglio 2020

RECENSIONE "Il principe bugiardo" di Nora Flite

Buongiorno lettori, Mara ci parla de Il principe bugiardo, il terzo volume della serie Bad Boy Royals di Nora Flite uscito una settimana fa con Newton Compton. La vita di Thorne sta per cambiare drasticamente, approderà per la prima volta a Sorino, un bellissimo paese costiero dove le case sono di pietra bianca con le tegole di un blu intenso. Il castello del re spicca al centro del villaggio con le sue torri che scompaiono fra le nuvole. La corona potrebbe diventare sua se solo… Pronte a conoscere il principe Thorne?


TITOLO: Il principe bugiardo
TITOLO ORIGINALE: Royally Arranged
SERIE: #3 Bad Boy Royals
AUTORE: Nora Flite
DATA D’USCITA: 16 Luglio 2020
EDITORE: Newton Compton
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTIThorne, figlio di un boss mafioso; Nora, figlia di un boss mafioso.



TRAMA

Hawthorne “Thorne” Badd non si è mai preoccupato troppo di titoli e nobiltà. Ha sempre preferito godersi la vita e correre dietro alle belle ragazze. Ma dopo la morte improvvisa di suo zio, tutto è cambiato. La corona potrebbe diventare sua. Deve solo raggiungere un Paese in cui non ha nemmeno mai messo piede... e sposare la bellissima figlia del più grande rivale della sua famiglia. Nova Valentine è tanto intelligente quanto bella. Da quando ha incontrato Thorne per la prima volta, il mondo le è crollato addosso: non riesce a smettere di pensare a lui. Non aveva mai conosciuto qualcuno così sexy e sicuro di sé. Ogni cosa di lui le fa accelerare i battiti del cuore, dai tatuaggi ai suoi magnetici occhi pieni di fascino. Ma per quanto Nova possa fantasticare, sa bene che l’attrazione è una cosa, un matrimonio combinato un’altra. E così Thorne e Nova decidono di frequentarsi un po’, solo per scoprire che la chimica tra loro è bollente. Riusciranno a imparare a fidarsi l’una dell’altro senza che gli intrighi politici riescano a manipolarli? La rivalità delle loro famiglie potrebbe essere un ostacolo troppo arduo da superare.

RECENSIONE

Buongiorno lettrici, oggi vi voglio parlare del terzo volume della serie Bad Boy Royals che ha per protagonista Hawthorne Badd, il figlio di mezzo della famiglia. Tutti i volumi della serie sono autoconclusivi per cui nessun problema se non avete letto i due volumi precedenti. 
La vita di Thorne sta per cambiare drasticamente. Il locale di spogliarelliste che gestiva è stato chiuso ed ora il nostro protagonista si ritrova senza un’occupazione fissa. La famiglia Badd è un clan conosciuto ed importante nella città di Boston. Da sempre in lite con la famiglia Valentine. Due clan rispettati in tutto l’ambiente della mafia. I genitori di Thorne sono molto autoritari nei suoi confronti, il padre, Maverick, in particolar modo non perde occasione per rimproverarlo, anche pubblicamente, per giudicarlo, per dirgli che avrebbe potuto essere un uomo migliore. Thorne non l’ha mai visto sorridere, né complimentarsi con lui. L’improvvisa morte del fratello di Maverick, nonché re di Sorino scombussolerà la vita di Thorne. Approderà per la prima volta a Sorino, il paese che ha dato i natali a suo papà ma che non aveva mai visto né sentito prima d’ora. Sorino è il paese che suo padre avrebbe potuto governare se non avesse rinunciato al trono e non si fosse trasferito negli Stati Uniti. E’ un bellissimo paese costiero dove le case sono di pietra bianca e liscia e con le tegole di un blu intenso. Il castello spicca al centro del villaggio con le sue torri che scompaiono fra le nuvole. Qui a Sorino Thorne scoprirà i piani che le famiglie Badd e Valentine hanno architettato per lui e Nova, un accordo di pace che nasconde una grande insidia. I due ragazzi sono infatti predestinati a prendere posto sul trono come marito e moglie. Come reagirà Thorne quando scoprirà che dovrà sposare una perfetta sconosciuta, per giunta appartenente alla famiglia dei suoi rivali? Nova è combattuta, da un lato è succube delle decisioni della sua famiglia, dall’altro fatica a distinguere che sentimenti prova. Le vicende sono narrate da entrambi i protagonisti attraverso i loro punti di vista alternati. Sono presenti molti personaggi secondari, tutti ben caratterizzati e importanti per lo svolgimento della trama. Tra tutti spicca Maverick Badd, un uomo che ama la sua famiglia incondizionatamente ma che le circostanze della vita hanno costretto ad indurirsi. Riusciamo a conoscere e comprendere tutti i retroscena dei suoi comportamenti attraverso una finestra temporale sul suo passato. 
Thorne e Nova riusciranno a fidarsi gli uni degli altri senza farsi manipolare dalle loro famiglie? L’attrazione che provano l’uno per l’altra è innegabile, una chimica elettrizzante. La storia è ben scritta, ma devo ammettere che ho faticato per entrare nel “mood” del romanzo. Le dinamiche tra i vari personaggi sono complicate, misteriose, talmente articolate da mettere a dura prova la mia concentrazione. Mi sono sentita poco coinvolta nella lettura, tuttavia la mia curiosità cresceva pagina dopo pagina. Sentivo l’esigenza di comprendere il lato nascosto delle famiglie Badd e Valentine. Il principe bugiardo ci fa riflettere sul rapporto con genitori autoritari ed ipercritici, ci parla di esperienze dolorose, del senso di responsabilità di un figlio verso la famiglia, degli sbagli e delle loro ripercussioni. Questo è un libro che l’autrice ha dedicato ai figli di mezzo, come lo sono Thorne e Nova. Figli che devono sottostare al volere e alle decisioni che i genitori hanno preso per loro. Figli che devono rinunciare ai propri sogni, alle passioni per il senso del dovere. Buona lettura.


Mara






Nessun commento:

Posta un commento