venerdì 10 luglio 2020

RECENSIONE "La trama dei sogni" di Emily Pigozzi

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla de La trama dei sogni, il romanzo di narrativa contemporanea di Emily Pigozzi edito Sperling & Kupfer. Una storia di sogni e musica, di amore e dolore, di malattia e forza, di famiglia e amicizia.


TITOLO: La trama dei sogni
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Emily Pigozzi
DATA D’USCITA: 7 Giugno 2020
EDITORE: Sperling & Kupfer
GENERE: narrativa contemporanea
AMBIENTAZIONE: Italia - Vienna
FINALE: chiuso
PROTAGONISTISebastian, concertista famoso; Rossana, assistente di Sebastian; Franz, musicista; Rosa, donna curiosa e piena di vita.






TRAMA

Milano, oggi. Rossana Fiorentino non crede nei sogni. Non dopo essere cresciuta in una famiglia difficile. Il suo unico desiderio è confondersi tra la gente e vivere serena, senza scosse. Per questo ha scelto la città per studiare e scappare dal piccolo paese dove è nata. Qui vive Sebastian Mahler, un affascinante, giovane concertista, tra i più apprezzati al mondo, che compone musiche meravigliose e struggenti, nelle quali infonde tutta la vita che sembra sfuggirgli di mano a causa della malattia degenerativa che lo ha costretto su una sedia a rotelle.

Vienna, 1914. Il primo conflitto mondiale incombe sull'Europa quando due nobili italiane oramai decadute fanno il loro arrivo in città. Luisa e Rosa Marescotti sono sorelle, ma non potrebbero essere più diverse. La prima, timida e spaventata, rimpiange le campagne del parmense che le hanno viste crescere; la seconda è curiosa e ansiosa di gettarsi nella nuova vita che le attende nella sfavillante capitale dell'impero asburgico. Sul loro cam­­mino incontreranno i giovani fratelli Von Mahler: Heinrich, vivace e mondano, e Franz, musicista e fervente patriota, enigmatico e affascinante. Rossana e Sebastian, Rosa e i fratelli Von Mahler: un intero secolo a dividerli, lo stesso amore a unirli.
Il loro sarà un valzer in cui, a ogni giro di danza, il destino si intreccerà alla vita e alla morte. Perché tutti i sogni sono fatti della stessa trama.

RECENSIONE

Emily Pigozzi torna con un nuovo romanzo, sicuramente il più articolato e il più profondo tra tutti quelli che ha pubblicato.
È interessante vederla sperimentare la narrativa contemporanea, un genere profondo e abbastanza ampio che si compone di tanti strati e di tante sfaccettature che l’autore deve riuscire a incanalare nel romanzo per poterli trasmettere al lettore. Ed Emily Pigozzi c’è riuscita a pieni voti, stupendoci con questa storia intensa che parla di musica, emozioni e sogni e che riesce ad entrare nel cuore. Sin dalle prime pagine conosciamo Rossana, una donna nella quale possiamo immedesimarci e che si rivela essere molto più vicina a noi di quanto sembra. Lei, con la sua determinazione e la voglia di trovare il suo posto nel mondo, ci fa conoscere il mondo del lavoro e le difficoltà che si incontrano al giorno d’oggi, i tanti sacrifici fatti durante gli anni di studio che vengono ripagati con un lavoro insoddisfacente e non all’altezza di ciò che si ha studiato. Finché tutto cambia quando incontra Sebastian Mahler, un concertista famoso costretto a vivere sulla sedia a rotelle che necessita di una assistente. E Rossana sembra fare proprio al caso suo! L’ambientazione ci fa viaggiare al fianco di questi personaggi forti e al tempo stesso fragili tra le più importanti capitoli mondiali, tra cui Vienna che si rivela il punto di svolta della loro vita e che crea un legame spazio-temporale con altri personaggi vissuti durante la prima guerra mondiale.
Con il suo fascino e il suo richiamo, con i suoi palazzi pittoreschi e il suo patrimonio artistico e intellettuale, Vienna diviene il legame tra presente e passato, tra due tempi diversi e lontani ma al contempo simili, tra due storie divise dai secoli, tra i destini di due uomini accomunati dalla passione per la musica che devono lottare per tenersi stretto il loro talento e che incontrano donne solide che rischiarano quella cortina di oscurità che adombra il loro cuore. L’autrice riesce a trasmetterci la potenza della musica attraverso la sua scrittura incantevole, delicata e curata, ci fa avvertire la passione e la forza con cui Sebastian oggi e Franz ieri suonano le note e si immergono nella musica che suonano, tanto da immaginarci loro e la musica una sola cosa. Un viaggio incantevole non solo fisico ma soprattutto interiore, tra il presente e il passato, nel cuore della musica e delle sue note e dell’amore che aneliamo e da cui non possiamo fuggire. La trama dei sogni è una storia completa, che racchiude tanti temi importanti come l’amore e il dolore, la malattia e la forza, come anche i valori della famiglia e dell’amicizia. 



Raffaella






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