RECENSIONE "Only Love" di Garrett Leigh

Buona sera lettori, Lara ci parla di Only Love, il romanzo contemporaneo MM di Garrett Leigh uscito la settimana scorsa con Quixote Edizioni. Una meravigliosa storia d'amore nonostante la malattia e il dolore del passato. Un quadro realistico della guerra e del percorso difficile che deve intraprendere chi sopravvive.

TITOLO: Only Love
TITOLO ORIGINALE: Only Love
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Garrett Leigh
DATA DI PUBBLICAZIONE: 6 Luglio 2020
EDITORE: Quixote Edizioni
GENERE: contemporaneo MM
AMBIENTAZIONE: Oregon
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Jed, veterano; Max, carpentiere.

TRAMA

La diagnosi di una malattia cronica allo stomaco non lascia altra scelta, al trentaduenne Sergente Jed Cooper, se non quella di porre fine alla sua carriera nell’Esercito. Durante un’imboscata finita in tragedia, sulle strade polverose di Kirkuk, la sua squadra viene decimata e lui torna negli Stati Uniti con una gamba fracassata e il ricordo del suo migliore amico che muore tra le sue braccia. La vita nella sonnolenta città natale si dimostra insopportabile, fino a quando non trova conforto in un cottage sul lago, insieme al vivace e giovane carpentiere Max O’Dair. Nonostante l’epilessia che ogni tanto affligge Max, lui e Jed instaurano un tacito legame. Dopo un episodio avvenuto a notte fonda, Jed si rende conto di quanto Max sia importante per lui, e la vita gli ha insegnato a non perdere tempo. Eppure, i confini tra soddisfazione e piacere non sono definiti. Riemergono alcune vicende nascoste, che minacciano di mandare in frantumi il loro mondo, e prima che riescano a porre rimedio alle conseguenze la morte reclama di nuovo la sua parte. Alcuni volti del passato e del presente si radunano intorno a loro per aiutarli a superare la tempesta, ma l’unica cosa che è rimasta davvero loro è soltanto l’amore.

RECENSIONE

Ogni volta che arriva in Italia un nuovo libro di Garrett Leigh ho grandissime aspettative, questa volta forse un po' di più perché mi piacciono molto le storie incentrate sui veterani, sui sopravvissuti che raccontano quello che hanno vissuto e come nonostante l'inferno i traumi fisici e psicologici che li perseguitano tornano alla vita. 

Eroi spezzati che attraverso un lungo e impervio percorso tornano a vivere, trovano la loro felicità, non so a voi ma a me infonde tanta speranza. Ebbene, con Only Love l'autrice non solo ha pienamente soddisfatto le mie aspettative ma ci ha regalato una storia di una profondità incredibile e difficile perché molto sofferta ma realistica in ogni minimo particolare. Only Love è la storia bellissima e malinconica, cruda ma delicata, introspettiva e intensa, di due eroi bellissimi che nonostante le loro imperfezioni fisiche e psicologiche, le paure e la diffidenza, trovano l'un l'altro il sostegno e la forza, quell'angolo di pace e felicità che dopo tanto dolore e sofferenza meritano, nonostante l'ineluttabilità della malattia. Jed è un veterano distrutto sia fisicamente che mentalmente. La malattia cronica allo stomaco lo perseguita, del suo passato nell'esercizio, della vita che lui ha amato, che non rimpiange, gli è rimasto solo il lutto per la perdita dei suoi compagni, la violenza e il dolore della tragedia. Solo chi ha vissuto quell'inferno può capire, ma l'autrice attraverso i flashback accurati e minuziosamente dettagliati, ci mostra uno scenario realistico che colpisce profondamente. Intelligente, una mente brillante, silenzioso e tanto ostinato, Jed si è sempre preso cura degli altri. Il suo passato familiare lo ha deluso e ferito. Una caratterizzazione perfetta per un uomo per cui ho provato un'empatia che mi ha portato a seguirne ogni gesto e pensiero, soffrendo con lui, volendolo sostenere e sperare per lui, un uomo stanco. Max è stato il mio balsamo durante la lettura. 

Un ragazzo dalle origini somale e dal sorriso gentile e spontaneo, caparbio e disarmante. Orgoglioso e indipendente nonostante sia affetto da epilessia, la sua mente difettosa, - come la chiama lui -, non può impedirgli di vivere come desidera. Un ragazzo tutto da scoprire che vi stupirà e per questo voglio non rivelarvi troppo. Jed e Max sono due uomini tanto diversi che ho amato allo stesso modo, che si prendono cura l'uno dall'altro, con cautela e attenzione, spontaneamente. Credo di non aver mai tifato così tanto per una coppia come per Jed e Max, è stato un percorso lungo e davvero difficile, fatto di tempi giusti e piccoli passi incerti, di segreti e omissioni, di fatalità, ma anche di tanta tenerezza e piccoli progressi che credetemi per loro due sono tutto. La narrazione è fluida nonostante permeata di malinconia, una struttura narrativa perfetta e coinvolgente arricchita dalla traduzione eccellente. Una storia non facile, molto dura per l'intensità che trasmette ma anche di una bellezza stupefacente. Non lasciatevi scappare l'occasione di innamorarvi e di tifare per Jed e Max.


Lara