RECENSIONE "Ricatti" di Claudia De Lillo

Buongiorno lettori, Raffaella ci parla di Ricatti, il nuovo romanzo di Claudia De Lillo uscito una settimana fa con Mondadori. Il secondo volume di una serie dalle tinte gialle con protagonista Nina, una donna forte e indipendente, madre e autista privata alle prese con la quotidianità, il lavoro e la famiglia.

TITOLO: Ricatti

SERIE: #2 Nina sente

AUTORE: Claudia De Lillo

DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 Giugno 2020

EDITORE: Mondadori

GENERE: giallo

AMBIENTAZIONE: Italia

FINALE: chiuso

PROTAGONISTA: Nina, madre e autista privata.

TRAMA

Nina Forte ha trentacinque anni, un olfatto portentoso e un lavoro da autista privata. Il quadro si fa tondo se ci si mettono qualche frustrazione professionale, un figlio adolescente che non le dà tregua, un ex compagno intrusivo e un padre affetto da demenza senile.

Proprio quando questa scacchiera governata con fatica sembra ricomporsi, si fa avanti Tony Colombo, cliente occasionale, colto e affascinante private banker che le propone di essere la sua driver a tempo pieno. Nina accetta. Viaggia in Italia e all'estero, entra in un mondo dorato e opulento, partecipa a feste e cene eleganti, e il suo sguardo si posa sgomento su uomini d'affari, imprenditori, giornalisti, donne bellissime e misteriose. Tanta prossimità con il capo accende un gioco sottile di seduzione e scoperta in cui Nina fatica a mettersi a fuoco. Anche perché i giri di Colombo si rivelano progressivamente sempre più torbidi e rischiano di travolgere anche lei.

Claudia de Lillo accompagna la sua Nina negli ambienti della prostituzione, dentro una ragnatela di ricatti che le toglie lucidità e trasparenza e sembra allungare un'ombra anche nell'intimo del suo teatro famigliare. Come la sensibilità di Nina per gli odori, così la scrittura di de Lillo registra la complessità del mondo e dei sentimenti e accende, come fosse un neon, il monito per cui si devono fare i conti con il buio, quale che sia il prezzo da pagare.

RECENSIONE

Ricatti è il secondo volume di una serie dalle tinte gialle con protagonista Nina, una donna forte e indipendente, madre e autista privata.

Con la sua scrittura curata e scorrevole, appassionante e coinvolgente, in grado di calamitare il lettore, Claudia De Lillo, alias Elasti, ci fa entrare ancora una volta nella vita della sua protagonista tra famiglia e lavoro, tra impegni e imprevisti dell’ultimo momento, tra i sogni che vorrebbe realizzare e la luce interiore che si è spenta e che la rende insicura. L’autrice ci offre un affresco realistico a trecentosessanta gradi che ci mostra la forza e l’instancabilità di una donna e di una madre che riesce a cavarsela tra mille impegni, nonostante la fatica, il sudore e il sacrificio quotidiano, a star dietro al figlio adolescente Davide che sta crescendo e che ha quell'instabilità emotiva tipica dell’adolescenza, a suo padre affetto da demenza senile e a sua madre che ha la capacità di farla innervosire. La protagonista ha la capacità di percepire gli odori più di qualunque persona e attraverso l'olfatto capisce con che tipo di persona entra in contatto. Nella sua vita complicata e indaffarata si fa avanti Tony Colombo, un uomo d’affari preciso e raffinato che le propone di diventare la sua taxi driver a tempo pieno.

Anche lui è un personaggio perfettamente delineato che affascina il lettore e che mostra la sua oscurità dietro una facciata immacolata. Claudia De Lillo riesce con abilità a trasmetterci tutte le emozioni, sensazioni e stati d’animo che prova la sua protagonista, a raccontarci con delicatezza i problemi quotidiani di molte donne odierne che devono districarsi tra le varie problematiche familiari, i rapporti con ex mariti assenti, l’ansia, la depressione e i sensi di colpa che logorano dentro. Una vicenda che non è altro che lo spaccato di una vita ordinaria e normale in cui a un certo punto si insinuano toni di giallo che rendono il tutto ancora più accattivante e avvincente. A rendere più completa questa cornice ci sono altri personaggi, in particolare Ada e la proprietaria del bar Evolution, Amina. Insomma, Ricatti è una storia da leggere e da gustare lentamente che riesce a scavare con abilità, seppur con toni leggeri e amabili, nella vita, nella quotidianità e nell'anima dei personaggi racchiusi al suo interno che si intrecciano con le vicende personali di ognuno di loro.

Raffaella