mercoledì 19 agosto 2020

RECENSIONE "Cicatrici d'argento" di Posy Roberts

Buon pomeriggio lettori, Manuela ci parla di Cicatrici d'argento, il romanzo contemporaneo MM di Posy Roberts uscito la settimana scorsa con Triskell Edizioni. Due uomini profondamente distrutti sia nel fisico che nell'anima, con disabilità fisiche, che intraprendono un cammino di rinascita e ricostruzione si incontrano e si innamorano. Sapranno avere fiducia in se stessi e capire che entrambi hanno qualcosa da dare all'altro e completarsi a vicenda? Leggete la storia di Gil e Keith e lo scoprirete.


TITOLO: Cicatrici d'argento
TITOLO ORIGINALE: Silver Scars
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORI: Posy Roberts
DATA D’USCITA: 12 Agosto 2020
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo MM
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Gil, avvocato; Keith, uomo che vede oltre le cicatrici di Gil.





TRAMA


Una bomba ha distrutto la vita apparentemente perfetta di Gil Lemieux, avvocato di successo. L’esplosione gli ha lasciato cicatrici dentro e fuori e da quel giorno il disturbo da stress postraumatico ha preso il controllo della sua vita. Tornare a vivere con la madre dovrebbe essere una soluzione provvisoria, tanto quanto correggere bozze per una rivista medica. Ma due anni dopo aver vinto il caso sbagliato in tribunale, Gil vive ancora nel terrore.

Keith Kramer vive a 2500 chilometri di distanza da Gil, ma il lavoro li fa incontrare: un incontro casuale che cambierà le loro vite. Keith è bello e intelligente, ma ciò che attrae di più Gil è la sua capacità di vedere che oltre le cicatrici c’è molto altro. Keith è tutto ciò che era Gil, e di più. Gil non riesce a credere che l’altro ricambi la sua attrazione.
La sola cosa che può aumentare la distanza tra di loro è il dubbio. La speranza di Keith, nata dall’essere sopravvissuto a problemi molto seri, non basta a colmare il divario. Perché possano costruire una vita insieme, è necessario che Gil creda in se stesso e capisca di avere altrettanto da offrire quanto Keith.

RECENSIONE

In questo libro, prima opera tradotta in Italia, Posy Roberts affronta tematiche importanti come la disabilità e il percorso di crescita che porta alla rinascita dopo traumi fisici e psichici.
È una storia molto introspettiva che analizza fin nei minimi dettagli il percorso di “ricostruzione” dei protagonisti che devono superare la propria disabilità e al tempo stesso riacquistare la fiducia in se stessi e negli altri per aprirsi all’amore. L’autrice è stata molto delicata nella descrizione di queste tematiche raccontandole in modo realistico, senza fronzoli e abbellimenti, grazie anche all’aspetto romantico che serve ad addolcire la storia. Si tratta infatti di un instalove che però ha un percorso particolare perché dopo il primo incontro seguito da due giorni di passione, la storia procede con un lungo periodo di relazione a distanza in cui Gil e Keith mantengono i rapporti con telefonate tramite Skype e messaggi e un secondo momento in cui finalmente si riuniscono e possono finalmente conoscersi per davvero. Il loro percorso sarà molto lungo e difficoltoso e irto di ostacoli in quanto entrambi sono due uomini spezzati, segnati da traumi che hanno sconvolto la loro esistenza e che cercano di riprendere in mano le proprie vite. Sono due persone molto simili accomunate da un destino identico, ma anche diverso, che trovano l’amore e che grazie ad esso trovano la forza per superare le loro paure e i loro traumi attraverso compromessi e scelte coraggiose ma difficili. Gil è un avvocato di successo di trentanove anni che vede la propria vita distrutta da una bomba che gli ha lasciato cicatrici sul corpo e nell'anima e un disturbo da stress postraumatico che gli toglie ogni sicurezza e anche il suo lavoro. Per tirare avanti si adatta a fare il correttore di bozze di riviste mediche e grazie a questo nuovo lavoro conosce Keith. Keith e un giovane uomo bello e spigliato all'apparenza, ma anche lui da anni sta combattendo una battaglia difficile contro la sua disabilità. Quando incontra Gil riesce a vedere oltre le sue cicatrici e se ne innamora, la cosa è reciproca anche per Gil ed è la spinta che gli serve per ricominciare a ricostruire la sua vita. Ma quando le cose sembrano andare meglio per Gil ecco che Keith si ritrova a dover affrontare una prova molto dura e destabilizzante che riuscirà ad affrontare grazie alla sua forza di volontà e all'aiuto di Gil.
Ancora una volta però il destino mischierà le carte e prenderà di mira Gil e solo se entrambi sapranno fidarsi l’uno dell’altro e credere nel loro amore riusciranno a superare le difficoltà. 
Nonostante ci siano tutti gli elementi per avvincere il lettore, la storia purtroppo non emoziona più di tanto e non riesce a far entrare in empatia con i personaggi. Soprattutto nella prima parte il ritmo della narrazione è troppo lento, introspettivo e descrittivo, mentre nella seconda parte grazie allo sviluppo della storia d’amore e alle scene hot risulta più gradevole. Il fatto poi che la storia sia narrata solo dal punto di vista di Gil e in prima persona non facilita la lettura e fa sì che il personaggio di Keith risulti più sfuggente e meno caratterizzato. Oltretutto la lunghezza della storia, la presenza di troppi spunti di riflessione che non sono tutti sviluppati al meglio, oltre alla scelta dell’argomento non facile, blocca un po’ nella lettura. Ci troviamo quindi di fronte a una storia scritta bene e ben tradotta a cui manca però quel tanto di emozione che avrebbe fatto la differenza. Ciò nonostante lo consiglio soprattutto a chi preferisce le storie intimiste sulla disabilità e i nuovi inizi. 


Manuela





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